padre? Era Oberto? Era un nemico?... Il primo pensiero che le si affacciò fu questo tremendo: - Quanto castigo! Almeno Ugo sia morto nella pugna! Ugo
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, diventato una striscia di fuoco bianco; sicché, quando l'inquieto giovine s'affacciò alla finestra, gli parve di accecare. A poco a poco, assuefattosi
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! Sarai mangiata domani. La notte, all'ora fissata, lei s'affacciò alla finestra: - Ah, mammina mia! Mi scappò detto di no; sarò mangiata domani. - Fatevi
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mala parata, stettero zitti. E il Re, giunto al palazzo reale, si affacciò alla finestra per mostrare al popolo la Regina: - Ecco la vostra Regina! Non
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pancione del Re sgonfiò un altro poco. Allora il Re disse: - Cecina bella, vien fuori; ti faccio Regina! La Cecina affacciò la testa da uno dei buchi
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! Pane! O che sei diventato un cavallino? Pane si affacciò su l'uscio e mostrò beffardamente la schiena. La coda era sparita! E fu la volta del secondo
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alla porta, il brigadiere si affacciò dietro il palcoscenico dove il burattinaio già staccava le assicelle dello scenario, dopo aver fatto un gran
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affacciò alla mente la spiegazione di un dottore, che si era formato una specialità dello studio dei sogni, a proposito di un caso consimile. Eh, via! Quel
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, fa troppo caldo qui. E Masino corse ad aprire e si affacciò per guardare nella via. Un urlo di spavento! E il ragazzo si precipitava nella stanza
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Santissima!», e non sapeva dir altro. «Chiamate gente, Titta!», insisteva la marchesa. Visto aperto l'uscio dell'anticamera, Titta si affacciò sul
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l'aria nella stanza. Aperti prima gli scuri dell'imposta, spalancò poi la vetrata e si affacciò al terrazzino. Don Aquilante lo raggiunse. Dietro le
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camposanto, quasi volesse raccogliersi tutto nel solo pensiero della sua povera mamma prima di entrare, e si affacciò al parapetto murato su l'orlo
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suo cuore nero in quel subitaneo chiarore. E si affacciò alla finestra con un senso di sollievo, quasi qualcuno fosse venuto a liberarla dall'incubo
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Patrizio, terminato di sorbire il caffè. "Buona notte. Io farò un po' tardi." Invece di spogliarsi subito e di andare a letto, Eugenia si affacciò anche
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dorso dei volumi, contandoli lestamente: dieci ... quindici, trenta. Giunta presso la finestra, si affacciò spingendo il capo molto in fuori: "Che
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catasto, coperti di rilegature di cartone e schierati negli scaffali. Patrizio buttò sdegnosamente le carte sul tavolino e si affacciò a la finestra, avido
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si torcevano sotto la coperta, intanto ch'ella gli sorrideva e gli chiedeva baci. La mattina che la signora Viotti, già convalescente, si affacciò
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seguito non s'affacciò alla finestra e tenne i vetri socchiusi, quasi avesse avuto paura delle lusinghe dell'aria tiepida di quelle giornate
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quale una sera di dicembre gli fece trovare l'uscio chiuso. E siccome fra Formica picchiava e strillava fra le risate della gente, cosí colui s'affacciò
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mattina, avanti di avviarsi coi tacchini al pascolo, si affacciò dal ciglio del precipizio dietro il frantoio per richiamare la fuggitiva, caso mai la
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... Affacciò la testa dallo spigolo della cantonata ... - Ah, mamma mia! La giumenta resisteva puntando i piedi, mentre un uomo la tirava pel capestro e
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, si affacciò su la soglia e gli gridò: - Venite! C'è un bove smarrito. E lo zi' Girolamo era tornato indietro scornato, minacciando Scurpiddu con la
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!", brontolò Pipì, stropicciandosi gli occhi. "Dormivo così bene!" E sbadigliando e barcollando si affacciò al balcone. "Viva il nostro imperatore!", gridò
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fatto, dopo pochi minuti, Pipì si affacciò novamente al balcone, gridando: "Eccovi la pioggia: e chi ne vuol di più, se la vada a prendere alla fontana
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uomo giovane e ricco, Margherita perduta eternamente per lui! Depose il gattino per terra, e fuggì, si chiuse nella sua cameretta, s'affacciò alla
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. Finalmente, alle undici e tre quarti, si sentì uno scarpiccìo sotto l'atrio del presbiterio. Il prevosto si affacciò sull'uscio della sala da pranzo
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suo ventaglio verde e pigliarne un altro nero a fiori rossi, con il quale tornò in loggia e si affacciò, facendosi vento, alla balaustrata. Le due
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suo petto ansante il giglio scendeva e saliva, pareva lottar per aprirsi. La moglie del giardiniere si affacciò alla porta. Ella le accennò
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poco." Il conte si affacciò al parapetto verso il lago. "Voi vedete dove ho scelta la mia dimora, tra le manifestazioni più alte della natura, in mezzo
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, diffidenti. Si era tratta accanto la sua borsa da viaggio e guardava la porta. S'udì un passo di fuori, sulla ghiaia; Steinegge si affacciò alla porta
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affacciò al giardino dalla sala e chiamò suo marito. Il Commissario si voltò al suo zelante accolito e gli disse bruscamente: "Lasci stare!" La Pasotti
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. Luisa e il giardiniere andarono fino al cancello stemmato che guarda la verde Isola Madre, Pallanza e il lago superiore. Luisa si affacciò alla gran
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sembrava di veder morire un amico: anzi, più che un amico un fratello. Ma poi gli si affacciò alla mente un pensiero; cercò di cacciarlo, ma invano. Esso
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, fu assalita da un pensiero strano. Era essa bella o brutta? Se fosse bella! Si affacciò allo specchio, e si pose ad esaminarsi così minutamente, da
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mezzogiorno udì un gran scalpiccìo nel cortile. Si affacciò e vide là molti terrazzani che recavano la mula sopra una barella. Il Conte, avvertito
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grida al disopra della sua testa, il trabocchetto fu riaperto e la bella contessa Matelda si affacciò a quell'apertura, gridando: - Piero! Piero! Il
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essersi rivoltato per diverse ore da una parte e dall'altra, dovette alzarsi. Appena scese in cucina e si affacciò sulla porta di casa, vide passare due
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; e poco dopo una parte del tronco dell'abete girò sui cardini come se fosse stato un uscio, e si affacciò la vecchia che pareva la bisnonna della
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: ma come? Il come si affacciò con una orribile limpidezza alla sua mente: sparire colle prove che accusavano il suo Don Luigi. - Ella non arretrò
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va detto. Figuratevi l'effetto di questa audacia inaudita. Seguì un cupo brontolio. Poi il sindaco si affacciò alla finestra. Era livido di collera
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sabato si affacciò alle finestre sfondate, e nulla più rimaneva da sfondare nella casa del rabbino, il Golem si arrestò come esausto. Arié gli si accostò
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tutto va bene. - Si affacciò alla finestra e lanciò un secondo sibilo. Subito dopo un colpo secco si fece udire contro una delle due imposte. Il fakiro
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gradinata insieme con Tremal-Naik e con Kammamuri e si affacciò ad una finestra del secondo piano. - Saccaroa! - esclamò. - Ci hanno ritrovati! Qui
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fiume. Un corso d'acqua, piuttosto impetuoso, scorreva sotto la posada, lambendone la parete. Il conte s'affacciò e lanciò un rapido sguardo. - Quello
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rapide le tenebre. La luna non doveva sorgere che fra qualche ora. Verso le undici Tremal-Naik si affacciò alla finestra e scorse confusamente i due sipai
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Andò a chiudere la porta a catenaccio e si affacciò con precauzione alla finestra. A quaranta passi dalla palazzina, alla fresca ombra di un'alta
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, alzò la stuoia e si affacciò alla finestra, respirando a pieni polmoni l'aria fresca del mattino. Sarawak presentava un bel colpo d'occhio con le
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. - Ragioniamo, Yanez mio - mormorò quando si trovò solo. - Si tratta di fare un gran colpo senza essere scoperto. Si affacciò poi alla finestra
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fosse addirittura in preda alle fiamme. Balzo dal letto, e mi affaccio al corridoio; in questo mentre Virginia entra precipitosamente in camera mia
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finestra del salottino erano chiuse: non c'era pericolo perciò che il canarino potesse scappare... Io gli aprii la gabbietta, ed esso si affacciò
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Accademia della crusca
