, che dormiva ancora la grossa. Prese una bottiglia d'acqua di seltz, si accostò pian piano al viso di Gigetto e ...sbrif! Figuratevi come rimasero
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Discernasi dunque se io mi accosto alla più vera cagione congetturando, che quei vecchi pittori trattandosi di un’opera grande si davano a credere di
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accorgercene - aveva detto. Ma la «bruna», niente intimidita dalla mia presenza, si accostò per comunicargli sotto voce non so che cosa. Emilio
straordinario fenomeno della personificazione del fantasma. Si accostò, con un senso di dispetto contro se stesso per quello sbalzo indietro al rude
? Inquieta? Ma di quale inquietudine? "È stata inquieta! Che vi debbo dire?" fece Noemi, un po' seccata. E si accostò alla finestra aperta come per
della sorella, che uscì. Rimasta sola, si accostò pian piano al marito, gli posò un bacio sui capelli: "Giovanni" diss'ella. Quante volte, oppressa
parlare, lo accostò rispettosamente, gli domandò se più tardi egli e alcuni amici suoi avrebbero potuto trattenersi un poco, soli, con esso. "Oh sì
ebbe un assalto di terrore sacro. Si accostò a una grande finestra onde si vedeva Castel Sant' Angelo, infiniti dispersi lumi nel piano, e all'orizzonte
. Roberto, spaventato, le prese la fronte fra le mani e le accostò la bocca alla bocca per sentire se respirava ancora, Vive! - esclamò, e due lagrime
tutto il giorno alla villa, nella sala superiore, ad assistere alle lezioni di Maria. In un momento che la bambina studiava sola, egli si accostò a
occhi, fissò prima il giudice istruttore e poi Roberto. Quest'ultimo sì accostò al letto e disse con la sua voce dolce, cui la commozione dava toni
simulando anche egli la gioia, si accostò a Roberto e gli battè sulla spalla. - Voglio partecipare anch'io a questa festa, - gli disse con la sua
accostò ai fornelli per assaggiare al solito le pietanze; ma non polo mettersi nulla in bocca; presa da una nausea fisica e morale. Scrisse però i buoni
incresciosa. - Franco! - disse Roberto fermandosi sulla porta con tono di voce aspro. - Che cosa vuoi ?-Domandò l'altro aprendo gli occhi. Roberto si accostò
pochi compagni; scrollando mestamente la testa canuta, si accostò a Roberto e gli disse: Padrone, io sono un ignorante, non so ne leggere. ne scrivere e
corta, e tra- versando la valle degli Incantesimi tornò dalla sua mamma. Ella stava male, male dimolto, ma ap- pena le accostò alle labbra il ramo del- l
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Accademia della crusca
