Il che significa: quando il male ci ripugnerà, in noi ed intorno a noi, in tutte le sue forme, e coloro che ne sono vittime e schiavi ci muoveranno a pietà: quando vorremo o cercheremo effettualmente il bene per noi, per quelli che sono intorno a noi, per tutti, senza eccezione o limitazione; quando rinnegheremo, nella pratica della nostra vita, la cupidigia, l'egoismo, la violenza, per accogliere la povertà in ispirito, la mitezza, la fame e sete di giustizia che la predicazione evangelica ci ha insegnate, allora noi potremo dire di essere nella carità e, quindi, in Dio.
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