Dopo il 20 settembre 1871, vinta questa sul terreno politico, non volendo accettare il nuovo stato di cose, impose ai cat tolici italiani di non accettarlo neanche essi, e di associarsi durevolmente e fedelmente alla sua protesta. Espressione di questa fedeltà religiosa, che diveniva solidarietà politica fra il papato e i cattolici italiani, fu il nonexpedit, che Leone XIII fece interpretare come nonlicet. I cattolici rifiutavano di dar la loro adesione allo Stato unitario, di entrare a costituirlo, astenendosi dalle elezioni politiche, l'atto tipico della sovranità popolare sulla quale riposava il nuovo Stato. Cattolici prima che cittadini, devoti alla dottrina cattolica dei diritti e dell'autorità della Chiesa, essi stavano per questa. contro lo Stato anticattolico ed usurpatore.
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