Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

ITTIG

Risultati per: accanto

Numero di risultati: 10 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

La violazione delle norme sulla privacy nell'attività di telemarketing: una fattispecie "inedita" di concorrenza sleale? - abstract in versione elettronica

103073
Serafini, Stefania 1 occorrenze
  • 2008
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Ne costituiscono un esempio le norme che impediscono l'utilizzazione per fini commerciali o promozionali (c.d. telemarketing) della numerazione telefonica inserita negli elenchi pubblici, salvo il caso in cui l'utente abbia rilasciato un consenso preventivo ed espresso, e ciò sia reso noto con l'apposizione di precipui simboli accanto ai dati personali indicati negli elenchi medesimi. Alla questione se la violazione delle suddette norme possa costituire un atto di concorrenza sleale, ai sensi dell'art. 2598 n. 3 c.c., l'ordinanza in epigrafe dà una soluzione positiva. L'impostazione del Tribunale di Roma viene criticata dall'A. del commento il quale propone di valutare l'effetto concreto della violazione delle norme in questione sulla dinamica concorrenziale del mercato considerato.

Gli avvelenamenti nel settorato medico-legale modenese: 1994-2004 - abstract in versione elettronica

103287
Licata, Manuela; Santunione, Anna Laura; Silingardi, Enrico; Beduschi, Giovanni 1 occorrenze
  • 2008
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Ciò ha permesso di evidenziare le modificazioni del trend delle intossicazioni dovute alle singole sostanze, e di registrare un cospicuo aumento delle intossicazioni acute da farmaci, preminentemente suicidiarie, accanto ad una scomparsa quasi totale delle morti da intossicazione acuta da CO.

Attribuzioni extra-istituzionali dell'Agenzia del Territorio e abuso di posizione dominante - abstract in versione elettronica

104053
Greco, Tiziana 1 occorrenze
  • 2008
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

In particolare, affronta il tema in relazione alla posizione dell'Agenzia del Territorio, alla quale competono, accanto alle attribuzioni istituzionali connesse a funzioni pubblicistiche, altresì una serie di attività estranee a tali funzioni - tra le quali il sistema di "ricerca continuativa" telematica dei soggetti presenti nelle formalità ipotecarie - nell'esercizio delle quali essa è tenuta, al pari di qualsiasi altro soggetto, all'applicazione delle norme sulla concorrenza.

Il rischio di duplicazioni risarcitorie: non cumulo tra danno esistenziale e danno biologico - abstract in versione elettronica

104911
Ponzanelli, Giulio 1 occorrenze
  • 2008
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Il Tribunale di Bari ammette la risarcibilità accanto al danno biologico e al danno non patrimoniale-morale del danno esistenziale inteso come rinuncia ad un non facere, esigendone, però, la prova che, nel caso concreto, era mancata. Con questa decisione, il Giudice di merito pugliese si allontana da un indirizzo giurisprudenziale ormai consolidato della Corte di Cassazione che, in omaggio al principio di integrale riparazione del danno, ha sempre escluso il risarcimento del danno esistenziale. In attesa che la questione dell'autonoma risarcibilità del danno esistenziale venga decisa dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione.

Dal diritto del lavoro al diritto del mercato del lavoro - abstract in versione elettronica

105361
Mitchell, Richard; Arup, Christopher 1 occorrenze
  • 2008
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Accanto a tale tema generale gli AA. sollevano due ulteriori questioni connesse alla prima e funzionali a delineare l'ambito entro cui l'indagine del riconfigurato diritto del lavoro deve muoversi: il tema dell'ambito temporale di riferimento, sottolineando l'importanza di una analisi di lungo periodo per una adeguata contestualizzazione dei risultati raggiunti, e quello relativo alla individuazione degli obiettivi che il diritto del lavoro deve perseguire e del sistema di valori ad esso sottesi. In conclusione, a fronte delle considerazioni sopra svolte e dei ravvisati ampi spazi di dibattimento ancora aperti su questi temi, gli AA. riservano una specifica attenzione ad alcune questioni metodologiche concentrandosi sulle principali criticità che gli studiosi della materia dovranno affrontare per proseguire lungo la strada intrapresa.

L'amore dei lontani: universalità e intergenerazionalità dei diritti fondamentali fra ragionevolezza e globalizzazione - abstract in versione elettronica

105413
Spadaro, Antonio 1 occorrenze
  • 2008
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Si pone l'accento, si conseguenza, sull'orientamento intrinsecamente "altruistico/eterocentrico" del costituzionalismo contemporaneo, che infatti prevede - accanto all'amore del prossimo - l'amore dei lontani nello spazio (diritti universali) e nel tempo (diritti intergenerazionali), sottolineandosi anche la problematica del rapporto inversamente proporzionale esistente tra "forza" e "altezza" dei valori. In particolare, si reputa che sia necessario il passaggio dall'astratto patto intergenerazionale (vincolo morale) alla concreta responsabilità verso le generazioni future (vincolo giuridico), attraverso l'individuazione di precisi doveri inderogabili di solidarietà, giustizia distributiva internazionale e sviluppo sostenibile. Infine, tali doveri costituzionali "internazionali" e "intergenerazionali" sono considerati alla stregua di un necessario neo-parametro di costituzionalità, che incide direttamente nei giudizi di legittimità costituzionale, essendo destinato a dar vita a un singolo giudizio temporale "ternario" della Corte costituzionale.

L'esercizio di impresa quale elemento soggettivo della sfera di applicazione dell'imposta sul valore aggiunto - abstract in versione elettronica

106707
Comelli, Alberto 1 occorrenze
  • 2008
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Accanto a questa indagine di tipo "verticale", é utile effettuarne un'altra, di tipo "orizzontale", che presuppone una comparazione tra la disciplina italiana di trasposizione dei precetti comunitari e quella prevista da altri ordinamenti con tradizioni giuridiche non molto diverse, con particolare riferimento all'ordinamento tedesco ed a quello francese. Sotto il profilo dell'esercizio di impresa, emerge, dall'analisi di tipo "verticale", che l'elemento soggettivo é individuato, a livello comunitario, in modo assai più semplice e lineare rispetto al disposto dell'art. 4 del d.p.r. n. 633 del 1972, evitando il non necessario (e, forse, pericoloso) rinvio ad alcune categorie commercialistiche. Ai sensi dell'art. 9 della direttiva del Consiglio n. 112 del 2006 rileva oggettivamente l'esercizio di un'attività economica, intesa in senso ampio, in modo indipendente, mentre l'art. 4 del d.p.r. n. 633 del 1972 é una disposizione molto più complessa e articolata, la quale non traspone correttamente i precetti comunitari in materia di enti pubblici. Con riferimento all'analisi di tipo "orizzontale", la definizione di soggetto passivo prevista dall'art. 256 A del Code general des impots é più semplice e lineare rispetto all'art. 4 del d.p.r. n. 633 del 1972 ed attua in modo più preciso il disposto dell'art. 9 della direttiva n. 112 del 2006, anche rispetto all'art. 2, 1° comma della Umsatzsteuergesetz.

Verso la "Suprema Corte della giurisdizione tributaria" - abstract in versione elettronica

106711
Glendi, Cesare 1 occorrenze
  • 2008
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Sul primo versante, tenuto conto della generale trasformazione dei riparti fra giurisdizioni e dell'ormai avviato utilizzo della translatio, si prospetta l'emergenza della giurisdizione tributaria dalla ristretta cerchia delle giurisdizioni speciali amministrative, con la sua collocazione, paritaria e autonoma, accanto alla giurisdizione ordinaria e alla giurisdizione amministrativa. Quanto al secondo versante, tornando al travagliato percorso sinora compiuto dalla Sezione tributaria della Suprema Corte lungo la difficile via di una sua preservata autonomia, soprattutto a fronte del debordante coinvolgimento con le Sezioni Unite, si prefigura, a sguardo lungo e attraverso tutti gli occorrenti passaggi, l'obiettivo finale della "Suprema Corte della giurisdizione tributaria", distinta dalla "Suprema Corte della giurisdizione ordinaria" e dalla "Suprema Corte della giurisdizione amministrativa", ciascuna con proprie sezioni, anche unite, ed un unico raccordo al vertice, costituito dal Collegio delle Corti Supreme per l'unità della giurisdizione e della giurisprudenza, ad "instar" di quanto felicemente realizzato nell'ordinamento tedesco, così da poter adeguatamente corrispondere alle sempre più pressanti esigenze di una nomofilachia mirata ed efficiente.

L'accordo tra Cgil, Cisl e Uil del 1 maggio 2008: contrattazione e democrazia sindacale - abstract in versione elettronica

107525
Menghini, Luigi 1 occorrenze
  • 2008
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

La novità non sta tanto nell'estensione al settore privato del sistema di misurazione della forza rappresentativa ai fini contrattuali già collaudato nel settore pubblico, sistema che combina gli indici del numero degli iscritti e dei voti ottenuti dalla generalità dei lavoratori nelle elezioni delle RSU, quanto nella volontà di generalizzare la contrattazione di secondo livello e l'elezione delle RSU e nel rafforzamento della partecipazione della generalità dei lavoratori (accanto a quella degli iscritti e degli organismi sindacali di largo respiro) nel procedimento di conclusione dei contratti collettivi. L'intesa in esame offre in tal modo ipotesi di soluzione a problemi rilevantissimi, quali quelli della struttura della contrattazione, della rappresentatività e della rappresentanza. Sull'importanza concreta di queste scelte si deve andare, tuttavia, molto cauti, perché la trattativa che si sta aprendo con le controparti appare subito molto difficile e già mostra le prime crepe tra le tre confederazioni. Si giungerà ad un accordo unitario entro la fine di settembre? Ci vorrà più tempo? Si rinnoveranno intese "separate" come quella del luglio 2002 con esclusione della CGIL?

Sulla competenza in materia di ricongiungimento familiare - abstract in versione elettronica

107621
Borgo, Maurizio 1 occorrenze
  • 2008
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Il Tribunale di Roma, con riferimento ad un ricorso proposto avverso un provvedimento di espulsione di una cittadina straniera, madre di figli minorenni (autorizzata dal Tribunale dei Minorenni ad intraprendere un progetto di ricongiungimento familiare) ha affermato, disattendendo l'eccezione di incompetenza, formulata in modo "perplesso" dall'Avvocatura dello Stato, che "la competenza del Tribunale in composizione monocratica è attribuita dall'art. 30, comma 6, del D.lgs. n. 286/98 in ragione della riferibilità della controversia al "diritto all'unità familiare", sicché trattandosi di giurisdizione sui diritti, l'enunciazione degli atti amministrativi oggetto del ricorso è necessariamente aperta, prevedendo accanto agli atti tipici di questa materia (diniego del nulla osta al ricongiungimento o del permesso di soggiorno per motivi di coesione familiare), ogni altro provvedimento dell'autorità amministrativa che produca i propri effetti sul diritto del singolo a vivere accanto ai propri familiari.

Cerca

Modifica ricerca

Categorie