E spesso accade che al termine dei lavori ei si trovi più misero di prima, aggravato di maggiori debiti e di quelli che chiamano i frutti del danaro, il venti, il trenta, il cento, il duecento per cento. Non è rara, ma comune, ma di tutti i giorni questa usura spaventevole in Italia; i liberali la vedono e non sanno o non vogliono rimediarvi; perché dopo che hanno fatto loro dio il danaro, dopo che han dilapidato le private e le pubbliche amministrazioni e le banche e i comuni e lo stato, lasciano le città ormai esauste, e corrono essi liberali anelanti alle campagne, che danneggiano coll'usura, per arrivare alle sognate ricchezze di Creso. Onde si veggono questi signori novelli, più o meno commendatori o deputati, surti dalla miseria, scorrere le vie delle più popolose città, come gli antichi Torlonia e Borghese.
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