Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abbate

Numero di risultati: 9 in 1 pagine

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Scritti giovanili 1912-1922

263331
Longhi, Roberto 1 occorrenze

Pagina 197

Scultura e pittura d'oggi. Ricerche

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Boito, Camillo 1 occorrenze
  • 1877
  • Fratelli Bocca
  • Roma-Torino- Firenze
  • critica d'arte
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Può darsi che il duca abbia chiesto a qualche artista o meglio a qualche vescovo o abbate di là dai monti il disegno per la sua chiesa; può darsi che gli sia stato mandato, come usavano fuori d’Italia sovente, quale opera di una confraternita o loggia di artefici o fors’anco di monaci. Gl’italiani poi avrebbero mutato nel disegno il coperto da acuminato in quasi orizzontale, cavate le cuspidi e modificate le sagome. Comunque sia, questa opinione è forse in fondo fallace al par di quella del Nava, ma apparisce più verosimile, e vince gli ostacoli della storia e dell’arte con qualche naturalezza.

Pagina 314

UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA

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Bazzero, Ambrogio 1 occorrenze

Racconti 1

662661
Capuana, Luigi 1 occorrenze
  • 1877
  • Salerno Editrice
  • prosa letteraria
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Quando lo zio del barone, il vecchio abbate di San Benedetto, passa per caso davanti quel palazzo che gli rammenta la catastrofe dell'ultimo rampollo della sua famiglia, abbassa la testa, accasciato: - Se vedete una grande rovina - suol ripetere colla sua profonda amarezza di cenobita - dite pure, senza timore d'ingannarvi, che una donna è passata per lí! Milano, 15@ 15 febbraio 1879@. 1879.

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

683897
Zanazzo, Giggi 5 occorrenze

Contro li dolori rumatichi San Mavuro abbate. Contro la podagra San Tomasso. San Biacio ce protègge da li mali de la góla. Sant’Erasmo da li dolori spasmôdichi. Sant’Antonio de Padova protègge tutte le bbestie da qualunque siesi malanno; e ll’ómmini da le cascate. Santa ’Pollonia ce guarda dar male de li denti. Sant’Irena e Ssanta ’Lisabbetta contro li furmini e ll’antre porcherie. Santa Bónósa contro er vajòlo. Santa Lucia contro tutti li malanni all’occhi. Sant’Anna protègge le donne partorènte. San Ghetano li collerosi. San Rocco l’appestati. Santa Marta ce sarva da le mmalatie ’pidèmiche. Sant’Agusto ce sarva dar dolor de testa. Sant’Andrea Avellino ce sarva (sarvognuno!) da l’accidenti. San Nicola e Sant’Emidio ce protèggheno da li taramoti. San Maturino e Sant’Aventino ce sarveno da la pazzìa. San Zaccaria fa pparlà’ li muti. Sant’Utropio guarisce li stroppi. Santo Toto (Teodoro) protègge li malanni de le crature e dde le bbalie o dde le donne che allèveno... E accusì via discurènno.

., li Santi Evangelista e Nicolò; li coronari e li medajari, San Tomasso in Parione; fornaciari der vetro, Sant’Antonio abbate; fornari e panattieri, la Madonna de Loreto; li guantari, San Sarvatore a le Cupelle; li lanari e ccopertari padronali, Sant’Ambrocio; li lanari e ccopertari garzoni, San Biacio; li molinari, San Bartolomeo; li monnezzari, San Rocco. L’ortolani, li pizzicaroli, fruttaroli, pollaioli, vermicellari, sensali de Ripa, so’ pprotetti da la Madon dell’Orto; li garzoni d’osteria da l’Assunta; li pellicciari da San Giovanni Batista: li pescivennoli da li Santi Pietro e Andrea; li poverelli, li stroppi, li ciechi, guerci, zoppi, sciancati, da Santa ’Lisabbetta; li saponari e ll’ojarari da Santa Maria in Vinces: li scarpellini da li Santi Quattro incoronati; li scarpinelli da Sant’Aniano; li vascellari da la Madonna der Carmine e er Santissimo Sac ramento; li bbeccamorti da San Giuvannino de la Marva...

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