Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abbandono

Numero di risultati: 27 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

L'idioma gentile

208883
De Amicis, Edmondo 1 occorrenze
  • 1905
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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ministero Coso -, e aggiungeva un gesto che significava: - Basta, basta; ho capito; oh che fastidio! Coso abbandonò questa valle di lacrime e di parole

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La tecnica della pittura

254375
Previati, Gaetano 9 occorrenze
  • 1905
  • Fratelli Bocca
  • Torino
  • trattato di pittura
  • UNIFI
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poteva avvenire che il prosciugo costituisse quella ragione così grave d’interessamento che è poi diventato quando per l’abbandono dei cartoni

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Ma queste che sono parte delle considerazioni per cui si abbandonò totalmente il processo propriamente detto a tempera, non dovettero toccare molto

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Adoperata quasi esclusivamente nella decorazione dopo l’abbandono dell’antico conglutinante di torlo d’uovo, la tempera ricompare oggidì con

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, vi si connettono conquiste d’altro ordine quali le appartenenti alla fisica, oltre l’abbandono nel proprio campo di metodi e di tradizioni cementate

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La modificazione più notevole intervenne nel secolo XVI coll’abbandono degli oli cotti nello sciogliere le resine, sostituendovisi completamente l

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problema anzichè sciogliersi coll’abbandono d’ogni tentativo di risarcimento si procrastina nella illusione che vi si possa riescire, senza accorgersi

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Fu ed è forse ancora un’usanza del piccolo commercio dei dipinti antichi di lasciare certi quadri nello stato d’abbandono in cui furono trovati nei

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L’abbandono completo della preparazione di tutto il materiale pittorico in mano dell’industria e il nessun conto che si tiene oggidì dell’elemento

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specifiche del processo ad olio si mostravano già tali alla sua scoperta da determinarne l’immediato abbandono piuttosto che il rapido e generale suo

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Racconti 3

662760
Capuana, Luigi 3 occorrenze
  • 1905
  • Salerno Editrice
  • prosa letteraria
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, il seduttore è un amico! - quanto per l'offesa dell'abbandono ... ) Io marito ... » «Che discorsi!» tornò ad interromperlo colui, imbarazzato. «Io

sempre piú squisite delicatezze d'animo, sempre piú fine penetrazioni d'intelligenza in ricambio del mio cordiale abbandono. Volevo cosí dimostrarle la

di disperato abbandono alla marchesina proprio come se colui al quale ella inviava, a quel modo, il grido del suo cuore, le avesse risposto: - Non c'è

IL Santo

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Fogazzaro, Antonio 6 occorrenze

meco nel Padre mio. Era là, il Pietoso, nel Tabernacolo e spirava l'invito ineffabile: vieni, apriti, abbandonati a me. E Clemente si abbandonò, gli

desiderio che la Visione si compiesse e la coscienza che non si sarebbe compiuta naturalmente. Si raccolse in un atto di abbandono alla Divina Volontà. "Il

pensiero della Presenza Divina, ogni mio sentimento in un atto di abbandono alla Divina Volontà, non ne ho che pena e scoramento, mi par di essere una

fosse colpa, che non fosse colpa l'abbandono della sua missione a fronte di tanti nemici. Era il dubbio di non avere realmente missione alcuna, di

, tradivano una viva inquietudine. Egli si abbandonò finalmente sulla spalliera della seggiola, chinò il capo sul petto, stese le braccia al tavolino e

, dopo un momento di silenzioso abbandono a occhi chiusi, poté dire alla signora Selva, sorridendo ancora, ch'erano affetti di anemia e che c'era

POESIE

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MICHELSTAEDTER, Carlo 4 occorrenze

combattono, al mar l'annuncio porta del tumulto che in cor m'infuria quando la nausea, quando il torpore, il dubbio, l'abbandono per la tua vista, Argia

veglie liete sconfitte e facili vittorie e voi quaderni carchi di memorie io v'abbandono. Libero sono dalla tirannia d'ogni minuto; sono rotti i ceppi

fatica e del tormento senza speranza, nel mio dubitare cieco, quando l'abisso dell'inerzia, dell'abbandono m'era aperto ai piedi, allor fioca scintilla io

scoglio l'onda lontana s'infranse e nel fondo una nota pianse pei perduti figli del mare. «No, la morte non è abbandono» disse Itti con voce più forte «ma è

CAINO E ABELE

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Perodi, Emma 4 occorrenze

! Somiglierò ad una di quelle studentesse russe con i capelli tagliati; mi metterò anche gli occhiali, sì, gli occhiali! - e rideva con abbandono, con tanta

chiedere ancora! Amico, non mi conoscete. Io non abbandono il campo, perché, quando mi sono messo in una impresa, anche disastrosa, vado fino in fondo

annoiava mortalmente e invece di confortarsi nell' affetto di lei, quell'affetto gli faceva meglio sentire l'abbandono generale. Dunque, senza il

tristezza di suo padre dopo l'abbandono, e lo strazio della sua anima di bimba nel vedersi dimenticata assolutamente dalla madre, all'altro nel quale