Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNIFI

Risultati per: abbandona

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Madamine

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Borghi 1 occorrenze

Ma il sogno del lusso non le abbandona che all'ultimo: l'hanno troppo rasentato , sono entrate ne' suoi penetrali, l'hanno toccato con le loro mani! E sogni e desiderî, guizzan loro dagli occhi, quando, a sera, sotto la luce torbida del gas, a una, a due, a frotte tornano dalla scuola ai loro poveri quartieri. I carri scarichi salgono lentamente verso le porte : i manovali tornano, fischiando e cantacchiando, ai sobborghi; gli omnibus si strascinano coi cavalli zoppicanti, che hanno nel passo rassegnato la speranza dell'ultimo viaggio; la macellaia ben pasciuta fa somme, il fornaio chiacchiera seduto placidamente sui sacchi, le cortine rosse trasparenti dei mercanti di vino parlano di delizie. E dinanzi alle vetrine passano, in una fantasmagoria avvicendata di luce e d'ombra, schiere di cappellini, di veli, di scialli, di ciocche svolazzanti, tra una folla di gingilloni che le attendono al varco e ne raccolgono mille impressioni diverse - dallo sguardo timido, di sott'insù, delle fanciulle sole, alle occhiate lunghe, provocanti delle giovinette, all'indifferenza affettata delle adulte, all'avido muover d'occhi delle veterane. E la lunga processione s'assottiglia a poco a poco, si sbriciola, dilegua, e le regine scompaiono dentro quelle porte buie, dove qualche uomo ben vestito aspetta quasi sempre nell'ombra dei lunghi androni, su per quelle grommose scale, dove c' è sempre qualche bisbiglio negli angoli dei pianerottoli oscuri.

Malombra

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Fogazzaro, Antonio 1 occorrenze

Dio, gli uomini, la giovinezza, la fede, l'amore, tutto mi abbandona." Vi scrisse sotto: "29 aprile 1865." "Spero."

Le donne milanesi

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Neera 1 occorrenze

La piccola portatrice di scatole abbandona le scene, si rinchiude, fa il bozzolo. È un po' malata; è troppo alta per gironzolare tutto il giorno; molte volte il vestito le è diventato corto e in attesa di poterne fare uno nuovo sta in casa a sbucciare le patate alla mamma. Durante le divagazioni mentali permesse da questa innocente occupazione, ella si accorge che le sue dita sono piccole, affusolate; pensa che la blonda e i nastri sono più dolci al tatto della scorza terrosa delle patate e scopre definitivamente la sua vocazione. Eccola a buttar via il bozzolo, eccola farfalla, eccola madamina! Vispa, spigliata, elegante, provocante, col velo nero appuntato molto indietro sui capelli ; coll' abito a cuore, cogli stivaletti di brunello a tacchi alti e punta di velluto cammina, vola, sembra che sfiori il marciapiede. È smortina, sottile, col nasino impertinente e gli occhi assassini. Porta uno scialletto di poche lire, un fiocco, un pizzo, un cenciolino qualunque, ma come sa adattarseli ! Succinta succinta, colla vita stretta, ella trova modo di mettere in mostra tutto quello che possiede e qualche volta, dicono i maligni, anche quello che non possiede. Alla mattina fra le otto e le nove le madamine passano a frotte come le rondini. Ripassano verso sera, un po' stanche, un po' abbattute, chiacchierine tuttavia e senza avere perduto nulla della solita eleganza. Tornano a casa a due, a tre, rare volte sole, e se è sola la madamina ci ha il suo bravo perchè, nascosto sotto il pastrano di un giovane di studio, ritto sulla cantonata. Si sorridono da lontano, scambiano poche parole, si danno un appuntamento. I passanti si voltano a guardarli e se sono vecchi sospirano. Età dell'oro! Dopo i trent' anni la madamina non c'è più ; o muore o si marita, e allora cessa di essere madamina. Una volta ne incontravo sempre una, bellissima, bionda, troppo bella e troppo bionda, una rarità della specie. Aveva in qualsiasi giorno e con qualsiasi tempo un vestito di lana nera e di lana blù, alternate in modo capriccioso. Abitava sola una camera verso giardino; sul davanzale della finestra la ci aveva un vaso di maggiorana e una gabbia di canarini, e quand' ella compariva nel vano di quella finestra io desideravo una cosa sola: essere pittore. C'è qualcuno che si ricorda ancora di te, povera madamina, fra coloro che ti hanno accompagnata al sepolcro ?.... Si calunniano un po' le madamine. Molte di esse sono brave ragazze, in fondo ; si maritano presto, hanno i loro figlioli che spesso allattano, diventano grasse e non portano più vestiti a cuore. È la loro età dell'argento.

Vita letteraria

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Sacchetti, Roberto 1 occorrenze

LEGGENDE NAPOLETANE

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Serao, Matilde 1 occorrenze

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