Art. 2709.
La Corte d'appello di Torino propone un'interpretazione oggettiva e non più solo soggettiva del combinato disposto degli artt. 2709 e 2710 c.c
giudice d'appello, questione sulla quale si registra - a partire da Cass. n. 2709/2005 - un contrasto interno alla giurisprudenza della Suprema Corte