pareti i profili della mobilia, neri, bizzarri, enormi. La suora girò intorno lo sguardo esperto, fissandolo un momento su 'l corpo lungo disteso che
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il tonfo cupo del portone del villino che si richiudeva dietro il barone. E dato intorno uno sguardo, naturale a chi vuol assicurarsi che nessuno lo
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preoccupata della punizione che doveva aspettarmi. Diedi un altro bacio, un altro sguardo in cui lasciavo l'anima mia a quel povero corpicino scarlatto per
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sedersi, egli volgeva intorno uno sguardo soddisfatto, a osservare i filari della platea, che si popolavano a mano a mano di visi aspettanti, tutti
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modesta dignità schivando solo lo sguardo, addormentato dietro le lenti cerchiate d'oro, del geografo della nostra compagnia. Ma proprio in quei giorni
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bruciarne le incombustibili polveri con l'ultimo sguardo incendiario, Sua Altezza s'avviò in compagnia del suo aiutante di campo verso la sala ove il
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, pronto a un cenno, a un sorriso, a una parola, a uno sguardo. Ero, oramai, un piccolo alfiere galoppino adibito ai servizii di camera di Sua Altezza
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me con lo sguardo come per domandarmi: «È lei?» Con un impercettibile moto del mio volto io risposi, dalla mia impassibilità: «Sì, Maestà, è proprio
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mano una medaglia e cominciò a guardarla con quello sguardo attento e indifferente delle persone che sanno di dover ammirare un oggetto che non desta in
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le altre donne allegre quando si trovavano dinanzi alle signore, Bella aveva ricambiato il suo sguardo, fissandola con un'espressione quasi
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notte evitando lo sguardo sgomento che ella gli rivolgeva dal letto. Certamente ella sapeva che le persone sposate occupano lo stesso letto; ma non
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del suo capo e Rossella vide lo sguardo. Darcy Meade era in Virginia; ed essi si attaccavano maggiormente al figliuolo che era rimasto. Zio Pietro
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loro sguardo con un'espressione infantile e innocente. - Credo che dobbiamo andare e fare del nostro meglio, tutte quante. Io andrò al banco con
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il vino sulla tavola e le due ragazze si alzarono per lasciarlo solo a bere, Geraldo fissò uno sguardo severo su sua figlia e le ordinò di rimanere con
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cornice, e un timido sorriso sulle labbra. Rossella non diede neanche uno sguardo al ritratto, ma attraversò senza esitare la stanza fino al tavolino
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lo sguardo di Melania. - Ora non avrà piú bisogno delle scarpe - disse piano. - Dio, Dio! - singhiozzò Melania appoggiando zia Pitty sulla spalla di
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però sopra di sé lo sguardo di suo padre, un po' compassionevole, un po' annoiato di trovarsi di fronte a un problema che era incapace di risolvere
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modo attraversarle. Ma Rossella vide che egli abbassava gli occhi dinanzi allo sguardo penetrante di Rhett e fu sgomentata. Ricordò l'osservazione di
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bimbo ficcandosi in bocca il dito ferito. - Non me n'importa. Vai nel cortile e... Guardò in alto e vide Prissy alla finestra, con lo sguardo e la
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moribonda e con gli yankees alle calcagna, si preoccupava dei ricordi di Carlo. Nel prendere il dagherrotipo vi gettò uno sguardo. Quell'uomo era stato suo
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sguardo folle; guardò il cielo livido, gli alberi neri che sembravano le pareti di una prigione, le figure spaventate nel carro, e finalmente lui. Era
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via e nessuno per raccoglierlo! - scimmiottò la nonna, lanciando a Rossella uno sguardo satirico. - E le tue belle manine, e quelle delle tue sorelle
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? - fece Geraldo vagamente. - Ma sono già stati qui, gli yankees! - Madre di misericordia! - esclamò Rossella incontrando con lo sguardo gli occhi
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dalla casa udendo le voci; Rossella incontrò il suo sguardo al disopra della testa del fratello e vi lesse un'amara disperazione. Forse Cade ignorava
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qualche idea. Will rivolse verso di lei il suo sguardo dolce ed ella sentí, come nel giorno in cui era giunto Ashley, che egli sapeva tutto. - È nell'orto
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scappate, piegando il suo temperamento e apparendo in presenza di Elena piú dolce che poteva, perché sua madre, con un solo sguardo di rimprovero
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attivamente. Freddamente e logicamente un'idea prese corpo. Rivide Rhett, un bagliore di denti candidi nella pelle scura, lo sguardo sardonico dei suoi occhi
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pochino; allora ella riabbassò rapidamente lo sguardo ricordando le parole di Rhett: «Ho visto degli occhi come i vostri durante un duello alla pistola
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sguardo glaciale. - Che cosa fate qui? - Sono stato a trovare Miss Pittypat; ho appreso da lei il vostro matrimonio e mi sono affrettato a venire a
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rimanendo dritto e immobile con lo sguardo fisso alle orecchie del cavallo. La sua attenzione fu richiamata forzatamente su di lui quando la donna
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considero come il capo di casa. - Di che si tratta, Will? Egli volse per un attimo su lei il suo sguardo dolce e sereno. - Vorrei la vostra
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felice, una donna attorno alla quale tutte le tempeste potevano agitarsi senza scomporla menomamente. «Come fa a conservare quello sguardo?» si domandava
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sguardo di Rossella e si appoggiò alla balaustra prima di aprir bocca. Nel suo unico occhio era un'espressione di disprezzo, non per lei ma per tutto il
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bene! Il suo sguardo le disse che anch'egli la trovava graziosa. - Un nuovo pupo! Che sorpresa, Rossella! - rise; e si chinò a scostare la coperta che
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una furia e incontrò il suo sguardo incollerito. - Dove sono i cinque sacchi di farina di frumento che vi ho mandato la settimana scorsa? E il sacco
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annusato l'alito, al funerale, e avevano scambiato uno sguardo di trionfo! Vecchie maligne! Ne versò ancora. Poco male se stasera prendeva una piccola
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alla notizia, e si era irrigidita vedendo Ashley apparire improvvisamente vecchio ed evitare il suo sguardo, quando le aveva augurato felicità. Era
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rendevano perplessa. Per esempio, il modo con cui egli la guardava quando credeva che non se ne accorgesse: uno sguardo vigilante, vivo, pieno di attesa
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baciare. Peccato che nessuna di voi abbia le mani cosí - aggiunse rivolgendo alle figliole uno sguardo affettuoso ma riprovevole. - Carolene ha paura delle
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sguardo di Rhett era ansioso, assente, mentre egli stringeva a sé la testolina di Diletta. - Che vuoi? - Zio Rhett, sei stato... hai combattuto
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cosa che gli faceva brillare le pupille come carboni ardenti. La fissò a lungo costringendola finalmente ad abbassare lo sguardo che era rivolto a lui
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in casa Attilio, che volse subito uno sguardo selvaggiamente iroso alla sorella. Aveva capito di che si trattava. Il vecchio l'apostrofò: - Tu
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oltremodo, e il suo sguardo equivoco mi spaventava. Regionava essa perpetuamente del suo confessore, vagheggiava le proprie forme, il buon gusto del
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, vidi Domenico di rimpetto a me. L'amore, che spento non era nel mio cuore, malgrado gli sforzi che faceva per soffocarvelo, mi fece volgere lo sguardo
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convincimento che sotto il voto della monastica castità, spregevole sarei stata da lui reputata, ove uno sguardo solo mi avesse tradita. Ah, chi non
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nel panegirico delle doti materiali e spirituali di Sua Eminenza. Chi diceva: - Come è bello! che nobile portamento! che sguardo fascinatore! che mano
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telegrafo. - Spandevasi un giallume itterico sulle loro contratte fattezze? Le cose andavano egregiamente. Tornavano essi a sollevar lo sguardo umiliato, a
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complessivamente tutto il gregge a lui dintorno. Non so chi m'accennasse all'attenzione sua. Fissò egli lo sguardo sopra di me, e disse: "Una
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sguardo or su questo punto, or su quello, ne misurava le armoniche proporzioni, e ne percorreva le distanze, ebbra di giubilo, rinascente alle forze
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fiori e di dipinture, donde si gode una delle più belle prospettive di Napoli, poichè da quei belvederi spazia lo sguardo su i monti e le colline
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