Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Contessa Lara (Evelina Cattermole)

219899
Storie d'amore e di dolore 4 occorrenze
  • 1893
  • Casa editrice Galli
  • Milano
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dirgli: — Abbiti riguardo; pensa che hai tre creature. L'uomo scrollava la testa, muto, sentendo che quell'inutile consiglio era dato senza convinzione; e

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di raso, di quell'onde di tralci e di merletti in cascate d'argento, era il contrasto più forte, l'antitesi più potente che si potesse opporre a

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intrattenersi col compagno dell'oggetto de' suoi sospiri. — L'indovino subito. La bella è certo Miss Gingerly, quell' inglese sui cinquanta, lunga, magra

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semplici, una grande allegrezza li facea battere, sapendosi che in quell'ora, in quell'istante medesimo Gesù tornava bambino per salvar le loro anime

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D'Ambra, Lucio

220397
Il Re, le Torri, gli Alfieri 3 occorrenze
  • 1919
  • Fratelli Treves
  • Milano
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. Dopo pranzo prendemmo il caffè su una loggia coperta che guardava il mare. E il principe approfittò di quell'ora di pace per mettermi al corrente

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per l'estate». Quand'ebbe capito che non c'era assolutamente modo di ragionare con quell'uomo troppo ragionevole, il ministro lo lasciò dire e si

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quell'esclamazione. «E vede? Per una donna. Come nell'Iliade». Ed io, non per ironia ma per disdegno dell'alta cultura, aggiunsi con un mite sorriso: «E come nella

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Mitchell, Margaret

222017
Via col vento 33 occorrenze
  • 1939
  • A. Mondadori
  • Milano
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niente confessioni al letto di morte da parte vostra; o, giuraddio, vi torco il collo! È inutile che mi guardiate con quell'aria innocente. Sapete

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. Si coricò sul letto e posò il capo sul guanciale, stanchissima. Inutile cercar di combattere quell'idea; inutile cercar di dire a se stessa: «Ma io

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, quando vide che l'uscio della sala da pranzo era chiuso. Il suo cuore si contrasse un poco per vergogna, nel vedere quell'uscio, ricordando le molte

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clamorosamente. Rossella ebbe la spiacevole sensazione che quell'uomo che non era ricevuto, fosse il solo fra i presenti che sapesse ciò che si

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incoscienza afferrò il nome di Melania e allora lo fissò negli occhi grigi. Vide in essi quell'aria distante che l'aveva sempre contrariata... e anche

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dovettero desumere da ciò che quell'eccitazione occasionale le procurava un profondo godimento, essendo l'unico diversivo della sua vita solitaria. Allo

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del riposo pomeridiano, la signora Merriwether e la signora Elsing vennero alla villetta di mattoni. Stupite di una visita a quell'ora, Melania

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Butler... Dio mio; se Carlo fosse vivo... Non devi parlare mai piú con quell'uomo, Rossella! Melania sedeva silenziosa, con le mani in grembo; le

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a meno di scoppiare essa pure in una risata. Che tormento era, quell'uomo, e com'era esasperante! Ma se non aveva desiderio di sposarla e neanche di

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rapporti con quell'abbietta creatura e le dava del denaro. Ecco donde veniva il contributo per l'ospedale. E Rhett aveva la spudoratezza di guardare in

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stile! - E quell'egoistaccio non ha voluto darle a uno di noi - interloquí Toni - mentre sarebbero andate benissimo al nostro aristocratico piedino

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del cuore di Ashley quando ella lo aveva abbracciato? E non aveva visto quell'espressione disperata, piú eloquente di qualsiasi confessione? Egli la

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nel grembo di sua madre per non vedere piú quell'orrore. Se fosse a casa sua! A casa, con la mamma. Attraverso i rombi udí il rumore di un passo che

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gemeva lugubremente ad ogni passo. La voce di quell'animale urtava talmente i nervi a Rossella che ella fu tentata di fermarsi per scioglierla. A che le

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provviste, come potrebbe portarle a Tara? Perché Dio aveva fatto morire il vecchio cavallo? Perfino quell'animale malandato sarebbe stato prezioso per

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che seguí. - Vi disturberò a chiedervi quell'anello e quei pendenti. Rossella strinse il bambino piú forte sotto al braccio in modo che rimase con la

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trascinarla entro la terra che tremava; mani silenziose, irrequiete, spettrali. Eppure, sapeva che al di là di quell'atmosfera opaca era un rifugio, un porto

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erano desiderosi di notizie. Rossella non si sarebbe voluta trattenere, perché quell'atmosfera la opprimeva; ma Melania e le sue sorelle desiderarono

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ovattata. Rossella lo fissò cupamente. Quell'uomo sembrava indifferente, mentre suonava l'agonia di Tara. Vendere all'asta? E dove andrebbero? E Tara

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, secondo il modo di pensare di Geraldo, non dava affatto a quell'uomo il diritto di insultarlo mettendosi a zufolare le prime battute della canzone

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era finita e che quell'uomo non l'avrebbe perseguitata, derubata, insultata. Il vuoto relativo attorno al treno le fece ricordare quella mattina del

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Franco le diede i trecento dollari, sorpreso di quell'urgenza; dapprima riluttante, perché questo significava che non avrebbe potuto comprare

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Inghilterra. Che dovevo fare? Togliere quell'oro dalle banche inglesi, come un imbecille, e cercare di portarlo a Wilmington? Per farlo catturare dagli

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accanto a lui. «Preferirei» pensò Rossella irritata «che lo zio Enrico non tornasse a casa in quell'equipaggio. Dovrebbe vergognarsi. Come se non avesse

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quell'uomo ad aver voglia, proprio quella sera, di andare a una riunione politica? La stessa sera in cui lei era stata attaccata in quel modo, e Dio sa

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volto gli occhi tormentati e trovò conforto nell'impassibilità di lui. Non sapeva perché la sua presenza le producesse quell'effetto; ma forse la ragione

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, si comporta in modo abbominevole. Visita, proprio! Io non ci vado davvero. Rossella si è messa fuori legge sposando quell'uomo. Un individuo che era

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amico, né democratico né repubblicano. Beh, non pensiamo al domani! Rossella rise; e non aveva torto, perché in quell'epoca Bullock era ben saldo sul

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tutti gli altri di quell'ambiente. Melania ed Ashley venivano a trovarla; e quello che contava piú di tutto... era Ashley. Per affollare i suoi

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la osservasse nascostamente; voltando la testa all'improvviso, ella era certa di sorprendere quello sguardo osservatore, aspettante, quell'espressione

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piuttosto che presentargli, come primogenito, una femminuccia. Ma in quell'istante Mammy uscí dalla stanza con un sorriso felice che la tranquillizzò. Ciò che

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vedesse cosí bella, quell'espressione spaventosa scomparirebbe dal suo volto. Era tanto tempo che non la vedeva in camicia! Ma non la guardò. Era

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l'abito di tela bianca in un modo che la sgomentava. Le sembrava impossibile di aver veduto quella forza e quell'insolenza piegate a terra. E aveva tenuto

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Pagina 968

Il romanzo della bambola

222207
Contessa Lara 4 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
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alla corsa risonarono sul terreno. Le bambine, che verso quell'ora aspettavano la madre, le venivano premurosamente in contro. Affannate, ansanti, in

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Pagina 109

il vecchietto burlatore! Ma lui, sa Dio dov'era a quell'ora; forse fracassato. Ben gli stava! Una orchestra di bravi sonatori intonò d'improvviso

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Pagina 13

c'erano specchi; ma le piaceva d'aver in testa quell'umile ornamento più assai di quando ci aveva tenuto lo spillo di brillanti; le piaceva non più per

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Pagina 53

giallognolo del viso le si fece addirittura terreo. Indovinò che il tradimento era stato di Attilio: da quell'invidioso tutto amore per Sarina si

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Pagina 81

Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta

222622
Misteri del chiostro napoletano 6 occorrenze
  • 1864
  • G. Barbèra
  • Firenze
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favellasse con tanto calore della sua passione: s'indispettì, vedendo quell'irragionevole marinaio intento, per puro capriccio, a sfidare gli

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Pagina 1

mise in capo di farmi sloggiare dal gabinetto ch'erami stato ceduto dalle zie, col pretesto che alla dote mia non fosse analoga quell'abitazione. La

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Pagina 122

ascendente i furori della conversa; ubbidii, non però prima d'averle fatto osservare, che ogni giorno io la supplicava di porre a quell'inconveniente

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quell'uffizio. - Costei rispose non giudicar la mia salute tanto rovinata quanto piaceva a me di rappresentarla; non esservi, d'altronde, esempio che una monaca

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Pagina 182

appieno la parte che il cardinale aveva presa in quell'argomento. A siffatta rimembranza, destata da lui stesso, il sangue mi rifluì nella faccia, e gli

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, asciugandosi col grembiule le lagrime che già le bagnavano le gote. La tirai pel braccio, me la strinsi al seno, le diedi un bacio. In quell'amplesso, in

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Pagina 218

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