ultime notti autunnali vi batteva sopra con quel chiaror ghiaccio che par d'argento, dando alle impalcature biancastre, e segnatamente ai buchi neri
Paraletteratura - Romanzi
tappezzeria dal fondo oscuro, in mezzo a cui dei tralci nuovi, chiari fino alla sfumatura più tenera del verde, spiccavano come fregi. Dietro quel muro a
Paraletteratura - Romanzi
Sermanni, con la sua tradizionale poesia, quando aveva fatto tanto d'entrar nel campo del sentimento, non lo abbandonava a quel modo senza un po' di
Paraletteratura - Romanzi
«scucchia» gli si allungasse come una mestola. Allora sì, che, secco, allampanato, e con quel po' po' di viso nero, sarebbe stato più che mai un calabrone
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 175
II. Erano ormai parecchi giorni da che suor Istituta vegliava a quel capezzale, udendo a tratto a tratto la bella voce vibrata e profonda
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 19
l'idea che il figlio, un bambinello nato tardi, potesse un giorno ottenere dal mondo quel che spettava a suo padre: la considerazione, la ricchezza, gli
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 228
mesi dopo, lo scioglimento di quel Congresso di sbarazzini, che Sua Maestà aveva cominciato a leggere con bella foga oratoria il vecchio discorso preso
Paraletteratura - Romanzi
onesta dama con certi occhi incantati e con una bocca cosi spalancata che vi sarebbe entrata comodamente una palla di quel cannoncino che luccicava lì
Paraletteratura - Romanzi
portata dalla lieve brezza proveniva dal boschetto di querce che si trovava dietro alla casa. John Wilkes teneva sempre in quel luogo i suoi banchetti
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 107
dicono. Scommetto che ho fatto guadagnare piú denari per l'ospedale di tutte le altre... e anche di piú che con tutto quel vecchiume che abbiamo venduto
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 219
per lui poté conservargli la popolarità. Non bisognava toccar nulla nei ricchi magazzini di quel prospero Stato? Ma che pensava il generale Lee? E i
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 273
suo tremito lieve durante la notte la esasperava. Ella non era meno sbigottita di lui; ma il vedersi ricordata continuamente la sua paura da quel
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 345
scelto proprio quel giorno, per partorire! E tutti quei discorsi funebri! Sedette sul gradino piú basso e cercò di ricomporsi, con un gran desiderio di
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 366
luminoso passava attraverso le fessure e ai lati. Gli abiti, in quel calore di stufa, diventavano sempre piú bagnati di sudore a misura che le ore
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 380
cadde al suolo, ma si rialzò cosí presto che non sentí neanche il dolore. Sentiva Prissy galoppare al piano di sopra come un animale selvaggio e quel
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 387
marito, mia cara? mormorò egli e rise dolcemente. Ma perché non aveva serietà, neanche in quel momento? Perché non correva? - E come pensate che io
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 396
quel giorno, aveva i due pargoli uno su ogni braccio. Wade sedeva ai piedi del letto, ascoltando una fiaba. Per Rossella il silenzio di Tara era
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 446
posto lei, la padrona di Tara, allo stesso livello della scarmigliata signora Slattery e di Emma. Avrebbero dovuto farlo i negri quel lavoro da contadini
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 462
quel pomeriggio di due mesi fa, in cui aveva detto che «tutto il peggio le era accaduto»... Invece... Prima della venuta degli uomini di Sherman, ella
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 478
sentendo nel vestibolo il tonfo della gamba di legno di Will, che doveva essere tornato in quel momento da Jonesboro ove si era recato a far ferrare il
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 518
mettere il mare fra sé e quel Governo. Per esser sinceri, dobbiamo riconoscere che egli aveva chiamato l'esattore «bastardo d'un Orangista!»; ma questo
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 52
e d'ira contro il fato. Non poteva sopportare di vederlo vestito in quel modo e dedito a lavori manuali, il suo indolente e immacolato Ashley. Le sue
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 527
aveva le sue radici. Com'era saggio Ashley e come la conosceva bene! Gli era bastato premere quel pugno di terra fra le sue mani per farla tornare in
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 538
Rhett e lo zio Enrico avevano abitato; di quel luogo elegante rimaneva soltanto qualche muro annerito. I magazzini non erano stati ricostruiti e le loro
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 553
. Franco non dimenticherebbe mai l'orrore di quel momento. Incredibile. Non esisteva nessuna donna d'affari ad Atlanta. Anzi, Franco non aveva mai
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 634
sorvegliante di vostro padre... quel maledetto Giona Wilkerson. - Lo avete...? È morto? - Dio mio, Rossella! - fece Toni con stizza. - Quando
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 641
disagio quando doveva passare dinanzi a quel sordido e sudicio gruppo di vecchie tende dell'esercito e di casupole di fango. Era il luogo che aveva la
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 771
quell'uomo ad aver voglia, proprio quella sera, di andare a una riunione politica? La stessa sera in cui lei era stata attaccata in quel modo, e Dio sa
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 784
Rossella godette quel soggiorno con la gioia spensierata di un condannato a vita che sia stato graziato. I «Carpetbaggers» depredavano la città
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 845
si fosse messa a quel rischio che tutte sappiamo, Renato non avrebbe corso alcun pericolo. E il mio vecchio suocero vuole andare lui pure a fare una
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 861
prima né dopo - un odio cosí violento come in quel periodo, in cui la corruzione del regime dei «Carpetbaggers» era giunta al sommo. E il nome di
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 903
sono incapaci di far nulla quando se lo sentono alle spalle. - A me non piacerebbe avere in casa quel vecchio «desperado» - fece Rossella
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 915
, il polso rigido, come aveva sempre fatto Geraldo; lo vuotò prima di ricordarsi che quel gesto mostrava la lunga pratica e non era molto elegante. Rhett
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 932
grado di disinvoltura; e anche informarlo del suo stato! Lo guardò in faccia mentre saliva le scale: quel volto bruno e impassibile, cosí impenetrabile
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 959
sentiva la mancanza di quel suo interessamento, anche perverso, degli antichi tempi pieni di liti e di rispostacce. Era gentile con lei, quasi come se si
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 982
babbo era tanto indulgente! Troppo, anzi; ed era criticato molto, poveretto, perchè a quel modo avvezzava la figliuola con tutti i difetti. Dunque, il
paraletteratura - romanzi
Pagina 29
riconosceva subito, perchè nessuno, in casa, aveva quel piccolo passo di corsa. Allora, ella provava una grande emozione, illudendosi che la bimba fosse
paraletteratura - romanzi
Pagina 35
facinorosi perversi... - E la poverina, facendo quell'allusione al cattivo ragazzo che l'aveva sfregiata a quel modo, si sentiva venir di nuovo i
paraletteratura - romanzi
Pagina 97
malvagio servo, lo fece stramazzare bocconi, scolpirono profondamente quel risvegliamento nella mia memoria. - È questa la prima e più antica
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 1
portinaia chi avesse recato quel foglio; mi rispose: "Un tale, ignoto a me, che dopo di averlo posto nella ruota, frettoloso se ne partì." In un angolo
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 103
quel recondito mio edifizio, ove traeva solitaria vita, ne sarei stata più tranquilla ancora, ancor più felice coi pochi libri, colle mie meditazioni
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 122
s'incarnò in Gesù Cristo. Da quel punto la beneficenza si organizza in grandi proporzioni: erigonsi ospizi, costruisconsi foresterie, si fondano
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 135
potrebbesi giustamente applicare quel detto del Profeta: «Fra mille uomini ne troverai qualcuno, ma fra altrettante donne non ne trovetai pur una.» Neppur
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 173
servilmente la depravazione della metropoli. La gioventù calabrese, briosa per natura, ma pur essa infetta della fatuità che inverniciava quel secolo di
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 18
mezzo aveva ancor essa ricuperato l'impareggiabile benefizio di ricalcare la soglia paterna? La brama di trapelare alcun che intorno a quel portento mi
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 192
lunghissimo tempo disavvezza alle grandi folle, al flusso e riflusso della piazza, a quel clamoroso favellío, a quell'assordante frastuono di ruote
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 230
l'assoluzione, che la comunione. Mi venne circa quel tempo l'idea di riscrivere a Roma, e quest'amico che faceva di tutto per calmarmi, s'impegnò di
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 295
s'ordinava. Dopo undici mesi, oziosamente passati in quel paesetto, feci una seconda visita al Vescovo. "Monsignore," gli domandai "se vi scacciassero della
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 309
tradizione. Se la memoria non m'inganna, quel santo orientale fiorì dopo il regno di Costantino il Magno. Ciò che di positivo si conosce rimonta a tempi
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 52
imbarazzo; un leggero sorriso sfiorò le sue labbra, e modestamente avvicinando la mano al cappello, mi salutò. Quale temerità da parte mia! A quel saluto
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 7