farti il necessario in queste feste, per mandare a noi tutto quel che guadagni con fatiche e sudori, che si sa che costa assai servire in casa d'altri
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non c'era nulla di comune tra di noi; ma di tanto in tanto quella sua figura patita ed ingenua mi tornava nella memoria; massime poi da quando nella
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, come d'una offesa. Suor Istituta scosse negativamente l'ali della cornetta inamidata. - Grazie, grazie — mormorò. — Noi non accettiamo nè pure un
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profetizzavano il destino degli uomini noi abbiamo oggi sostituito il calcolo delle probabilità, la regola matematica delle martingale. E in questo giuoco
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quelle come me. Dovrebbe sapere che noi abbiamo sempre resistito. Ed è per questo che le signore per bene non ci possono vedere. Noi costringiamo anche
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teatro delle imminenti operazioni militari. «Ma non importa, aggiunse poi sorridendo. Noi tutti dobbiamo al nostro paese quello che abbiamo di più sacro
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parte, pur riconoscendo la impossibilità di una qualsiasi riparazione, noi non possiamo chiedere a Sua Maestà d'offrire cristianamente la guancia
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quello che soffrite. Ma ricordatevi che essa non sa nulla... non ha mai neanche sospettato... Dio è stato buono con noi. Egli le si avvicinò
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se noi fossimo stati nei loro panni, come avremmo agito? Probabilmente nello stesso modo. «Eccolo, al solito» pensò Rossella. «Sempre la smania di
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Atlanta a fare una visita a me e alla zia Pittypatt, no? Cara, desideriamo tanto di averti con noi! Desideriamo conoscere meglio la sposa di Carlo
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questione con suo fratello, lo zio Enrico; perciò venne a vivere con noi, anche per badare alla nostra educazione. Ma è la donna piú inesperta del mondo; è
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provvedere al rifornimento dei medicinali che vengono dall'Inghilterra; e stasera abbiamo qui con noi l'intrepido capitano che con tanto successo
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Enrico di venire a stare con noi e tu sai che con Enrico io non posso vivere. Eppure sono cosí nervosa a stare in casa di notte, sola con Melania, con
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avessero pagato per i negri... o che noi li avessimo liberati, piuttosto che far succedere questo! - Non si tratta dei negri, Rossella. Quello non è che
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stile! - E quell'egoistaccio non ha voluto darle a uno di noi - interloquí Toni - mentre sarebbero andate benissimo al nostro aristocratico piedino
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rassegnazione che aumentarono il suo terrore e la sua delusione. - Non so che cosa sarà di me, Rossella, o di noi. Ma quando giungerà la fine, io sarò troppo
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capace di risolverli; Rossella avrebbe dovuto confidare a lei le sue pene. - Hai dunque fatto una figura ridicola... e l'hai fatta fare a noi? - gridò
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compiaciuti. Poi il grosso Sam rispose: - Scappati? No, non essere scappati. Loro essere venuti a prenderci perché noi essere i piú grandi e piú
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il babbo e le sorelle stanno bene e vi mandano tutte le loro tenerezze. Vostro padre stava per venire con noi! - Oh no, non il babbo! - esclamò la
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risposta spaventosa. - Stiamo indietreggiando. - Ci ritiriamo. - Sono migliaia e migliaia piú di noi. - Gli yankees hanno tagliato la strada alla
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sopra di lei. Poi, dopo un intervallo indeterminato, si trovò Prissy seduta accanto, che chiacchierava soddisfatta. - Noi essere state brave, badrona
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messi a sedere. - Noi a Tara siamo completamente privi di ogni notizia. - Qui siamo nella stessa condizione, figliola - rispose la vecchia
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rubato tutto, tutto. Abbiamo perduto tutto... Ma perché hai quell'aria contenta? - Perché ci siamo ancora noi, una per l'altra, e abbiamo i nostri bimbi
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tornato qui con le tasche piene di quattrini, mentre nessuno di noi sapeva come fare per mangiare, tutti quanti cominciarono a mormorare. Erano furibondi
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Dio so dov'è sepolto! Ma vi sono tante fra noi che non sanno dove sono sepolti i loro mariti, figli e fratelli, e... Si sentí soffocare; nella stanza fu
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fingessi di essere addolorato; non vi pare? Fra noi non vi è mai stato affetto. Io somigliavo troppo a suo padre che egli biasimava. Piú tardi il suo
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orribili! Rubare e incendiare e... Avere bruciato Tara, miss Rossella? - Vi avevano dato fuoco, ma noi riuscimmo a spegnerlo. - Bene; io essere molto
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qualche cosa che tu non puoi capire perché ne sei priva... È per quel tanto di normale cortesia, di buona educazione. Ed è per la convinzione che se noi
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a tutti noi. L'odiavamo tanto e glielo abbiamo sempre dimostrato cosi chiaramente che ora egli ci ha messi in questa condizione: o ammettere che
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soltanto per metterci in una posizione imbarazzante, Rossella; perché gli yankees ridessero di noi - riprese. - Sapete benissimo che quell'uomo è un
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servizio mentre noi ceniamo? - Voi avete molto giudizio, miss Wilkes, ma vi agitate facilmente - disse Baldo. - Quanto a quello stupido negro, meglio
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detto. Ho vissuto con lei dal giorno in cui tu e Ashley Wilkes avete deciso che noi dovevamo dormire in camere separate. - Hai la sfacciataggine di
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? Sarà un segreto fra noi? - Pensare che non ho mai avuto segreti per mio marito! - Ne sono sicuro, miss Melly. Melania lo guardò pensando che aveva
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affar mio! - Non crediate che io voglia criticarvi, Rossella! Neppur per sogno... Ma noi guardiamo le cose da diversi punti di vista; e ciò che è
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cervello. Egli aveva detto "noi", associandosi naturalmente a coloro che una volta chiamava "La Vecchia Guardia". - Rhett - gli chiese a un tratto - hai
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tovagliolo in mano l'ansietà dipinta sul viso. - Miss Rossella non è... - Miss Rossella sopportare coraggiosamente, come tutti noi - rispose Mammy
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cui pure fu riferito il fatto, sorrise con dolcezza, e osservò con uno sguardo d'amore rivolto alla pupattola: - È vero, è quasi come una di noi
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sembrava che le mani le si freddassero più ancòra; e i panni, che nessuno le levava di dosso da un pezzo, la infastidissero: come uno di noi che non si
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aiuto, misericordia, perchè l'assassinavano. Ma dovette sopportar, come sempre, (così facciamo anche noi!) il proprio destino, e abbandonarglisi in
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acerbissime doglie viscerali, stava vicina a perire, senza che alcuna di noi ne penetrasse la causa. Per buona ventura accortosi il medico dell'agente
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pubbliche farmacie, non avendo noi a pagare nè pigione di bottega, nè spese d'illuminazione, ne servitù, nè mancie a' medici, e d'altra parte non
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di carnevale eran venute da noi moltissime maschere, le quali si divisero nelle altre stanze, troppo angusta essendo divenuta la sala per contenerle
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pianto. "Siamo congedati tutti quattro noi chierici," mi disse con voce interrotta dal singhiozzo. "È mai possibile?" "Pur troppo. Dio mio, che sarà
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, interrompendo il discorso, soleva dirmi con mestizia: "Esse almeno se ne vanno d'autunno per ritornare la primavera nello stesso nido..... E noi?" A dispetto
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paura, mi disse: "Se un altr'anno avremo la disgrazia di tenervi con noi, affè di Dio che non metterete più il piede fuori di questa porta!" E così
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diversi chiostri, e scambievolmente consolandoci e rallegrandoci di poter alfine respirare liberamente. Tutto infatti d'intorno a noi spirava calma
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da questa conferenza, che sarà l’ultima, il posto che a ciascheduno di noi conviene.... Patti chiari, amicizia lunga." "Verrò di tanto in tanto a
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' genitori, i quali già accorrevano incontro a noi per intimarci che ci vestissimo alla meglio, e andassimo a cercar rifugio nella grande piazza del
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l'educazione che a noi dava la madre. Essa ci misurava l'ora che, per godere del pubblico passeggio, eraci lecito di trattenerci sul verone; la benchè
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risposero, "essere usanza presso la gente mondana di non fare che una confessione di pochi minuti; ma noi, non solo esterniamo i nostri piccoli peccati
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