Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: fibre

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Fibre artificiali vetrose. Valutazione dei rischi alla luce delle linee guida della Conferenza Stato-Regioni - abstract in versione elettronica

153884
Massera, Stefano 1 occorrenze
  • 2015
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
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Fibre artificiali vetrose. Valutazione dei rischi alla luce delle linee guida della Conferenza Stato-Regioni

Il cuoco sapiente

282272
1 occorrenze
  • 1871
  • Enrico Moro Editore
  • Firenze
  • cucina
  • UNIFI
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Manzo; La coscia ed il culaccio si affettano in traverso, dopo aver diviso in mezzo nel verso delle fibre il pezzo della carne, se fosse troppo

Pagina 019

Elementi di genetica

415493
Giuseppe Montalenti 2 occorrenze
  • 1939
  • L. Cappelli Editore
  • Bologna
  • biologia
  • UNIPIEMONTE
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nei cromosomi che hanno forma di V l’allontanamento si inizia al vertice dell’ansa. È probabile che alcune fibre citoplasmatiche, che si formano

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pag. 185, spiegazione della Fig. 52, aggiungi: le frecce indicano i punti d’inserzione delle fibre del fuso sui cromosomi.

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Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso

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Camillo Golgi 44 occorrenze

È entro questo intreccio, che, ramificandosi, vanno a perdersi da una parte i prolungamenti nervosi, dall'altra le fibre derivanti dal fascio

- Fascio di fibre nervose derivante dall'ultima porzione dello strato grigio circonvoluto che prende parte alla formazione della fimbria.

Il disegno particolarmente illustra il modo con cui un fascetto di fibre nervose si mette in rapporto colle piccole cellule gangliari della fascia

- Fascio di fibre nervose continuatesi colla fimbria e derivante dalle cellule appartenenti all'ultima porzione dello strato grigio circonvoluto.

- Strato di fibre nervose (in continuazione colla sostanza midollare del Gyrus Hippocampi e della fimbria) che riveste la superficie ventricolare del

3.° Che le fibre dell'alveus e della fimbria traggono la loro origine direttamente dalle cellule gangliari (diretto passaggio del prolungamento

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c) che quest'ultima è in continuazione colle fibre che decorrono lungitudinalmente nella superficie superiore laterale del corpo calloso.

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e) che invece le fibre dell'alveus e della fimbria sono in connessione diretta (non isolata) colle cellule dello strato grigio circonvoluto e della

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Quella parte di fibre nervose che trovasi all'esterno della stria (b b fig. 4 Tav. XXIV) ha un contegno più irregolare, cioè: talora decorre in forma

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Il modo di comportarsi delle qui accennate due categorie di fibre pare fondamentalmente diverso, vale a dire, sembra che le une (fibre della corona

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a) Le fibre del tractus che entrano nella stessa rete decomponendosi in fibrille di estrema finezza.

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Dal punto di vista fisiologico vuol essere rilevato il fatto che le fibre nervose, lungi dal trovarsi in individuali isolati rapporti con una

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delle fibre, e precisamente che le fibre, aventi sembianza di prolungamenti cellulari, possono essere seguite entro il corpo delle cellule medesime

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Nelle sezioni parallele, imbibite con carminio e delicatamente sbattute nell'acqua, si rileva che tra le fibre nervose alquanto divaricate, le

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I numerosi prolungamenti, che emanano dai singoli corpi cellulari, si insinuano tra le fibre nervose trasversalmente tagliate e s'accompagnano o

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Non esiste pertanto alcuna differenza fra il tessuto dei sepimenti e lo stroma interposto alle singole fibre, o se per avventura qualche differenza

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dimostrazione. Come nella sostanza bianca del midollo spinale e cervello, prevalgono le forme cellulari piatte, applicate ai fascetti di fibre nervose

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gangliari e che solo successivamente la riduzione ha luogo anche nelle fibre nervose. É quasi esclusivamente nei pezzi, che, per avere subito per lungo

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, ma allorché ci portiamo all'origine, sappiamo noi con sicurezza se le fibre di senso rispetto alle cellule nervose abbiano un contegno diverso di

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colle fibre nervose sarebbero in rapporto diretto, non isolato, siano di natura motrice e che siano invece di natura sensitiva le cellule del secondo tipo

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Strato delle fibre nervose. Di tale strato non ne venne raffigurata che una sottile striscia.

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3.° Le secondarie diramazioni dei cilinder-axis appartenenti alle fibre nervose della prima categoria.

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II.° Fibre nervose che, suddividendosi complicatamente, perdono la propria individualità, passando per intero a prender parte alla formazione della

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cellule gangliari, non che sul contegno delle fibre nervose entranti negli strati di sostanza grigia, parmi di aver raccolto sufficiente materiale per

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Secondo questa opinione le cellule gangliari darebbero origine alle fibre nervose in due modi essenzialmente diversi, cioè:

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2.° Un'origine che si può dire indiretta, per ciò che le fibre non vanno già direttamente a mettersi in rapporto con cellule gangliari, ma

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a) cellule gangliari che per mezzo del prolungamento nervoso somministrante scarsi fili, sono in rapporto diretto colle fibre nervose.

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Pertanto negli organi centrali del sistema nervoso, ammettiamo bensì che le fibre nervose abbiano origine in due diversi modi, però dobbiamo ritenere

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Così, mentre per una categoria di fibre (fibre nervose motorie o psico-motorie), ciascun elemento ha un'origine individuale e diretta (non isolata

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rapporto diretto colle fibre nervose.

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II.a Fibre nervose il cui cilinder-axis, suddividendosi complicatamente, perde la propria individualità e in totalità prende parte alla formazione

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12.° Le singole fibre nervose, lungi dal trovarsi in rapporti individuali, isolati, con una corrispondente cellula gangliare, nella massima parte dei

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Più interessante, per la conoscenza dell'origine centrale delle fibre nervose, è il modo di comportarsi del prolungamento nervoso delle cellule di

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una ben determinata direzione, ma deve invece entrare a far parte dell'intreccio di fibre nervose, che trovasi diffuso in tutto lo strato molecolare.

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1.° Il problema generale del modo con cui nel cervello le fibre nervose si mettono in rapporto colle cellule gangliari.

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cellulare, e decomponendosi in tenui fibrille, passa a far parte del complicatissimo sistema di fibre nervose esistente nello strato granulare.

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Il fatto più saliente che ne si affaccia studiando in dettaglio l'andamento delle fibre nervose, a partire dai raggi midollari, è la complicata

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Le complicate suddivisioni descritte si verificano per molte fibre, fors'anche per la maggioranza, ma è pur d'uopo rilevare che per un numero

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1.° Stratu fibrarum nervearum. Lo dice formato da sole fibre midollari tenui in diverso modo intrecciate.

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2.° Stratum molecolare. Consterebbe di sole fine molecole senza traccia di fibre nervose.

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Quanto allo strato dei granuli, le fibre che egli dice derivare da essi, in parte si disperderebbero fra le cellule che esistono in quel luogo, senza

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Le fibre nervose della sostanza reticolare di Arnold, terminerebbero in tali cellule fusate, e precisamente parecchie in una, essendoché i loro

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1.° Che allo strato grigio della più cospicua delle medesime due circonvoluzioni (strato grigio circonvoluto) spetterebbero due strati di fibre

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fibre nervose (Alveus). 2. Strato delle cellule gangliari grandi (Strato grigio circonvoluto) 3. Strato secondo od esterno di fibre nervose (lamina med

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L'evoluzione

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Montalenti, Giuseppe 1 occorrenze

Il fuso è costituito da fibre che si estendono fra i due poli, i quali, nelle cellule animali, sono caratterizzati dalla presenza di un centrosoma, o

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Manuale di Microscopia Clinica

514245
Giulio Bizzozero 1 occorrenze

È curioso a questo riguardo il caso osservato da WYSS di un individuo nella cui orina si trovarono pezzi di fibre muscolari colorate in giallo dalla

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