Santa Elisabetta: Madre di San Giovanni Battista, raffigurata in genere come donna anziana col capo velato.
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Santa Elisabetta d'Ungheria: Principessa ungherese divenuta poi suora francescana, che dedicò la sua vita alla cura dei malati e dei bisognosi; è
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VISITAZIONE: Anche questo tema trova il suo sviluppo in ambito medievale e la scena mostra l’incontro di Maria ed Elisabetta in prossimità di un
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LA CONSORTE ELISABETTA MARCHESANI SU QUESTA PIETRA SCRISSE INCONSOLABILE IL SUO AFFETTO LE SUE PENE
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Detti, Rodrigo, il Conte di Lerma, Elisabetta, Tebaldo, Paggi, Dame, Signori della Corte, Araldi reali.
Filippo II, Elisabetta, Tebaldo, la Contessa d’Aremberg, Rodrigo, Eboli, Coro, Paggi, entrando successivamente.
Elisabetta entra lentamente assorta nei suoi pensieri, s’avvicina alla tomba di Carlo V e s’inginocchia.
(Rodrigo ed Eboli sono partiti. Elisabetta fa un cenno d’addio a Don Carlo e vuole allontanarsi)
(Tebaldo entra coi Paggi, portando fiaccole. I Paggi restano nel fondo. Tebaldo s’avanza solo verso Elisabetta)
(Elisabetta ed Eboli seguite da altre Dame entrano alle ultime parole del Coro. Le Dame restano nel fondo)
(Filippo conducendo Elisabetta appare in mezzo ai Frati. Rodrigo s’è allontanato da Carlo che s’inchina innanzi al Re cupo e sospettoso. Egli cerca
(Elisabetta rientra nel palagio. Le Dame della Regina si separano. Due d’esse seguono la Regina. Le altre circondano Eboli.)
(Carlo la saluta, e, la mano sulla spada, si pone dignitosamente alla destra d’Elisabetta. Tebaldo s’inchina ed esce dal fondo)
(Tutti s’inchinano silenziosi. Filippo scende i gradini del tempio e va a prendere la mano d’Elisabetta per continuare il suo cammino.)
Alcuni Boscaiuoli stanno tagliando legna: le loro mogli sono sedute presso un gran fuoco. Elisabetta di Valois sorte da sinistra a cavallo condotta
(nel veder l’impressione terribile sul volto del Re, Elisabetta s’arresta spaventata. Il Re s’alza lentamente, s’avvicina ad un tavolo, ove prende un
Carlo si mostra condotto da Tebaldo. Rodrigo parla sommesso a Tebaldo che entra nel convento. Carlo s’ avvicina lentamente ad Elisabetta e s’inchina
Detti, Rodrigo, il Conte di Lerma, Elisabetta, Tebaldo, Paggi, Dame, Signori della Corte, Araldi reali.
(Rodrigo ed Eboli sono partiti. Elisabetta fa un cenno d’addio a Don Carlo e vuole allontanarsi)
Elisabetta entra lentamente assorta nei suoi pensieri, s’avvicina alla tomba di Carlo V e s’inginocchia.
(Tutti s’inchinano silenziosi. Filippo scende i gradini del tempio e va a prendere la mano d’Elisabetta per continuare il suo cammino).
(Filippo, conducendo Elisabetta, appare in mezzo ai Frati. Rodrigo s’è allontanato da Don Carlo che s’inchina innanzi al Re cupo e sospettoso. Egli
(nel veder l’impressione terribile sul volto del Re, Elisabetta s’arresta spaventata. Il Re s’alza lentamente, s’avvicina ad un tavolo, ove prende un
(Elisabetta rimane un momento confusa, immobile, mentre Rodrigo si avvicina alla Principessa d’Eboli)
Detti, Rodrigo, il Conte di Lerma, Elisabetta, Tebaldo, Paggi, Dame, Signori della Corte, Araldi reali.
(Tebaldo entra coi Paggi, portando fiaccole. I Paggi restano nel fondo. Tebaldo s’avanza solo verso Elisabetta)
Elisabetta entra lentamente assorta nei suoi pensieri, s’avvicina alla tomba di Carlo V e s’inginocchia.
(Tutti s’inchinano silenziosi. Filippo scende i gradini del tempio e va a prendere la mano d’Elisabetta per continuare il suo cammino).
(Don Carlo la saluta, e, la mano sulla spada, si pone dignitosamente alla destra d’Elisabetta. Tebaldo s’inchina ed esce dal fondo)
(Filippo, conducendo Elisabetta, appare in mezzo ai Frati. Rodrigo s’è allontanato da Don Carlo che s’inchina innanzi al Re cupo e sospettoso. Egli
Alcuni Boscaiuoli stanno tagliando legna; le loro mogli sono sedute presso un gran fuoco. Elisabetta di Valois sorte da sinistra a cavallo condotta
(nel veder l’impressione terribile sul volto del Re, Elisabetta s’arresta spaventata. Il Re s’alza lentamente, s’avvicina ad un tavolo, ove prende un
Elisabetta entra lentamente assorta nei suoi pensieri, s’avvicina alla tomba di Carlo V, riverente.
(Elisabetta rimane un momento confusa, immobile, mentre Rodrigo si avvicina alla Principessa d’Eboli)
Detti, Rodrigo, il Conte di Lerma, Elisabetta, Tebaldo, Paggi, Dame, Signori della Corte, Araldi reali.
(Tebaldo entra coi Paggi, portando fiaccole. I Paggi restano nel fondo. Tebaldo s’avanza solo verso Elisabetta)
(Elisabetta rientra nel palagio. Le Dame della Regina si separano. Due d’esse seguono la Regina. Le altre rimangono.)
(Elisabetta ed Eboli seguite da altre Dame entrano alle ultime parole del Coro. Le Dame restano nel fondo)
(nel veder l’impressione terribile sul volto del Re, Elisabetta s’arresta spaventata. Il Re le mostra un cassetto.)
(Tutti s’inchinano silenziosi. Filippo scende i gradini e va a prendere la mano d’Elisabetta per continuare il suo cammino.)
Alcuni Boscaiuoli stanno tagliando legna: le loro mogli sono sedute presso un gran fuoco. Elisabetta di Valois sorte da sinistra a cavallo condotta
(Carlo la saluta, e, la mano sulla spada, si pone dignitosamente alla destra d’Elisabetta. Tebaldo s’inchina ed esce dal fondo.)
Carlo si mostra condotto da Tebaldo, che entra nella porta a sinistra. Carlo s’ avvicina lentamente ad Elisabetta e s’inchina senza alzar lo sguardo
(Filippo conducendo Elisabetta appare scortato dai Solitari. Rodrigo s’è allontanato da Carlo che s’inchina innanzi al Re cupo e sospettoso. Il Re e
Qui sopra Tom & Jerry Kids. A destra in alto Qui, Quo, Qua, Gaia, e zio Paperone. Sotto Elisabetta Ferracini
Elisabetta racconta dei suoi ricordi d'infanzia: «Il mio vero grande amore è sempre rimasto "Candv Candv". Ero innamorata di Anthony, biondo e bello
dello Stabat Mater di Caramazza, soprano Elisabetta liso, mezzosoprano Cluzuco Yoshida. Antonella Ruggiero a Riva (Imperia).
Una figlioletta degli Errath, Elisabetta, di un anno e sette mesi, da quindici giorni è ricoverata all'ospedale di Udine per una cura ricostituente
5. Si svolge in tre momenti ricollegati, di cui sono protagonisti Elisabetta e Giacomo I, Cromwell e i puritani, Guglielmo d'Orange e i banchieri.
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Elisabetta, Gorio, Gravina, Greco-Cassia,
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