Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: dell

Numero di risultati: 84 in 2 pagine

  • Pagina 2 di 2

I bollettini della guerra 1915-1918

405011
AA. VV. 3 occorrenze

ricognizione arditamente spinta fin presso le opere nemiche dell’Alto Cordevole ha potuto constatare i rilevanti danni prodotti dai nostri tiri sul forte

storia

Pagina 74

dell’avversario, ed i suoi ripetuti contrattacchi.

storia

Pagina 80

canaloni di accesso favorivano le insidie e le tenaci resistenze dell’avversario. Tuttavia, mercè l’azione metodica e coordinata di nostre piccole

storia

Pagina 81

I bollettini della guerra 1915-1918

405242
AA. VV. 4 occorrenze

sulla punta del Forame talune posizioni dominanti. Furono presi una ventina di prigionieri. Un violento contrattacco dell’avversario fu nettamente

storia

Pagina 252

Sul Carso, respinti nella notte contrattacchi dell’avversario, le instancabili nostre truppe ripresero ieri con rinnovata energia l’attacco delle

storia

Pagina 258

magazzini, treni fermi nelle stazioni ed il serbatoio dell’acqua, sfuggendo ai tiri di numerose batterie antiaeree e cacciando aeroplani e idrovolanti

storia

Pagina 259

In Valle dell’Astico, all’alba del 23 durante un intenso bombardamento su Monte Cimone lo scoppio di due poderose mine nemiche obbligò i nostri a

storia

Pagina 262

I bollettini della guerra 1915-1918

405357
AA. VV. 2 occorrenze

Nella giornata di ieri il nemico tentò vari attacchi, subito repressi, contro le nostre linee dell’altipiano di Bainsizza, portando poscia il suo

storia

Pagina 401

°) migliorammo la nostra occupazione verso l’orlo sud-orientale dell’altipiano di Bainsizza, strappando all’avversario alcune quote a sud di Podlaka e a sud

storia

Pagina 407

I bollettini della guerra 1915-1918

405541
AA. VV. 1 occorrenze

piccolo posto avversario nella Valle dell’Ornic.

storia

Pagina 557

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

684066
Zanazzo, Giggi 24 occorrenze

sòrdo la vera e mmiracolosa immaggina de la Madonna der Càrmine! ecc., ecc. Sulla scalinata della Chiesa dell’Aracoeli, in tempo di Natale: — Un sòrdo

storia

figura dell’altro giuoco detto: Acchiapparèlla, fingono di segare una tavola, ripetendo: "Séga, séga, Mastro Tilta, ’Na pagnotta e ’na sarciccia; Un’a mme

storia

Passatempo che consiste nell’indovinare quale è il millesimo di una moneta da un soldo che lo scommettitore tiene in mano dalla parte dell’arma

storia

chi si fece conoscere, altrimenti segue il suo giro". Così lo descrive il Belli nella nota 1 del sonetto: Er contratempo dell’11 ottobre 1830.

storia

usciva da le grotte che zampillava, poi s’annava a bballà’ er sartarèllo o ssur prato, oppuramente su lo stazzo dell’osteria der Capannóné, o sse cantava

storia

Ne le du’ sere der gioveddì e vennardì ssanto, li pizzicaroli romani aùseno a ffa’ in de le bbotteghe la mostra de li caci, de li preciutti, dell’ôva

storia

pijeno un po’ de foje de persica e se fanno bulle in dell’ojo d’ulivo drento a ’na piluccia. Quanno quele foje se so’ ingiallite se bbutteno, e cô quell

storia

che si vuol lanciare. Il giocatore, tenendo l’estremità inferiore del ramo con la sinistra, con la mano destra tende la corda come se fosse quella dell

storia

dell’ultimo verso, si accovacciano, per poi rialzarsi e proseguire a piacere.

storia

trovarsi alle porte di Roma allo spuntar dell’alba. Quivi giunto, prendeva stanza in un crocevia o in una piazzetta, ove il posto eragli stato

storia

propria destra, tenendo piegati uno o più diti, e nell’annunziare allo stesso tempo il numero di quelli che (fra la destra dell’uno e dell’altro

storia

per le campagne che poi seppelliva nel suo Oratorio. I due confratelli incaricati di ricevere all’ingresso dell’Oratorio le elemosine dei visitatori

storia

una precissione. Speciarmente in dell’ottavario der Corpus Dommine che era la prima precissione che ddava la smossa. Otto ggiorni prima de la

storia

ragazzi cantori di canzonette al suono dell’organino, il sigaraio notturno, il cenciaiuolo con la lanterna, il barbero vincitore portato in trionfo; i

storia

essendo fatti secondo le regole dell’arte, erano dai conoscitori male giudicati. Quindi d’allora, per i falegnami, ogni mobile male costruito è un

storia

Sérci (in faccia a la salita): Ci si aggiunge quell’"in faccia" a bella posta. Piazza Me-ne-frego-tanti: Piazza Manfredo Fanti. Via dell’Anima (defôra

storia

buon grado ai capponi e alle galline per conseguire le regalie e le bibalia solite a darsi in tali occasioni. L’onore di questi trionfi dell’uovo non

storia

compagno de loro, ppiù minchione dell’antri, dicènnoje: Tiè’ fforte l’órmo che ccasca, o quarche cosa d’accusì; e ttratanto loro se saranno scolato er vino a

storia

Colonna in Roma, reduce dalla battaglia di Lepanto. Francesco Albertonio nella Relatione dell’entrata fatta dall’Ecc.mo M. Ant. Colonna, dice: "Dopo

storia

le più strepitose, che da oltre un secolo la Roma papale ricordasse. Egli ha infatti assistito all’apertura dell’ultimo Concilio ecumenico vaticano

storia

, li pizzicaroli, fruttaroli, pollaioli, vermicellari, sensali de Ripa, so’ pprotetti da la Madon dell’Orto; li garzoni d’osteria da l’Assunta; li

storia

alla mia povera mamma; e altri pochi di essi mi sono stati forniti dell’immortale poeta Belli, per mezzo de’ suoi meravigliosi Sonetti romaneschi

storia

: Ulceri veneree. Bucio dell’allegria: Ano. Budriè: Ano. Bujacca: Minestra dei carcerati. Bujaccaro: Minestraro, venditore di bujacca. Bujósa: Carcere

storia

spigolando, col gentile consenso dell’autore, dall’accennato studio del chiaro conte Alessandro Moroni intitolato: "Vie, voci e viandanti della

storia

Cerca

Modifica ricerca