una finestra del piano superiore e una testolina bionda si affacciò. - Eccomi, Alvise!... - trillò una voce argentina. - Finalmente!... - esclamò il
! Finalmente, dopo qualche minuto, che alla poveretta parve un secolo, l'impiegato s'affacciò di nuovo al finestrino e le consegnò una polizza insieme
sudore di Melania e le pettinò i lunghi capelli neri. Dopo un'ora udí uno scalpiccío sordo sulla strada: si affacciò e vide Prissy che veniva lentamente
Pagina 366
affacciò gioiosa all'uscio per dirgli che Rossella stava meglio, era veramente impreparata a ciò che vide. Sul tavolino da notte era una bottiglia di
Pagina 962
. Dall'alto dei paracarri si affacciò e parlamentò con le sorelle, che lo invitavano ad avvicinarsi, a prendere parte alla merenda, con un certo diritto
Pagina 105
la casa. E subito dopo un fievole colpo di martello risuonò. Donna Cariclea trasalì. Che doveva fare? Si affacciò senza far rumore alla finestra
Pagina 87
uno sguardo provocante e leggero. - Un doganiere che si affacciò allo sportello le occupò per un momento: quando furono libere, Sofia borbottò contro
corse ad aprire e si affacciò per guardare nella via. Un urlo di spavento! E il ragazzo si precipitava nella stanza, pallido come un cadavere, convulso
padre? Era Oberto? Era un nemico?... Il primo pensiero che le si affacciò fu questo tremendo: - Quanto castigo! Almeno Ugo sia morto nella pugna! Ugo
, diventato una striscia di fuoco bianco; sicché, quando l'inquieto giovine s'affacciò alla finestra, gli parve di accecare. A poco a poco, assuefattosi
mala parata, stettero zitti. E il Re, giunto al palazzo reale, si affacciò alla finestra per mostrare al popolo la Regina: - Ecco la vostra Regina! Non
pancione del Re sgonfiò un altro poco. Allora il Re disse: - Cecina bella, vien fuori; ti faccio Regina! La Cecina affacciò la testa da uno dei buchi
alla porta, il brigadiere si affacciò dietro il palcoscenico dove il burattinaio già staccava le assicelle dello scenario, dopo aver fatto un gran
affacciò alla mente la spiegazione di un dottore, che si era formato una specialità dello studio dei sogni, a proposito di un caso consimile. Eh, via! Quel
, fa troppo caldo qui. E Masino corse ad aprire e si affacciò per guardare nella via. Un urlo di spavento! E il ragazzo si precipitava nella stanza
Santissima!», e non sapeva dir altro. «Chiamate gente, Titta!», insisteva la marchesa. Visto aperto l'uscio dell'anticamera, Titta si affacciò sul
l'aria nella stanza. Aperti prima gli scuri dell'imposta, spalancò poi la vetrata e si affacciò al terrazzino. Don Aquilante lo raggiunse. Dietro le
camposanto, quasi volesse raccogliersi tutto nel solo pensiero della sua povera mamma prima di entrare, e si affacciò al parapetto murato su l'orlo
suo cuore nero in quel subitaneo chiarore. E si affacciò alla finestra con un senso di sollievo, quasi qualcuno fosse venuto a liberarla dall'incubo
Patrizio, terminato di sorbire il caffè. "Buona notte. Io farò un po' tardi." Invece di spogliarsi subito e di andare a letto, Eugenia si affacciò anche
dorso dei volumi, contandoli lestamente: dieci ... quindici, trenta. Giunta presso la finestra, si affacciò spingendo il capo molto in fuori: "Che
catasto, coperti di rilegature di cartone e schierati negli scaffali. Patrizio buttò sdegnosamente le carte sul tavolino e si affacciò a la finestra, avido
si torcevano sotto la coperta, intanto ch'ella gli sorrideva e gli chiedeva baci. La mattina che la signora Viotti, già convalescente, si affacciò
seguito non s'affacciò alla finestra e tenne i vetri socchiusi, quasi avesse avuto paura delle lusinghe dell'aria tiepida di quelle giornate
quale una sera di dicembre gli fece trovare l'uscio chiuso. E siccome fra Formica picchiava e strillava fra le risate della gente, cosí colui s'affacciò
... Affacciò la testa dallo spigolo della cantonata ... - Ah, mamma mia! La giumenta resisteva puntando i piedi, mentre un uomo la tirava pel capestro e
, si affacciò su la soglia e gli gridò: - Venite! C'è un bove smarrito. E lo zi' Girolamo era tornato indietro scornato, minacciando Scurpiddu con la
uomo giovane e ricco, Margherita perduta eternamente per lui! Depose il gattino per terra, e fuggì, si chiuse nella sua cameretta, s'affacciò alla
suo ventaglio verde e pigliarne un altro nero a fiori rossi, con il quale tornò in loggia e si affacciò, facendosi vento, alla balaustrata. Le due
suo petto ansante il giglio scendeva e saliva, pareva lottar per aprirsi. La moglie del giardiniere si affacciò alla porta. Ella le accennò
poco." Il conte si affacciò al parapetto verso il lago. "Voi vedete dove ho scelta la mia dimora, tra le manifestazioni più alte della natura, in mezzo
, diffidenti. Si era tratta accanto la sua borsa da viaggio e guardava la porta. S'udì un passo di fuori, sulla ghiaia; Steinegge si affacciò alla porta
affacciò al giardino dalla sala e chiamò suo marito. Il Commissario si voltò al suo zelante accolito e gli disse bruscamente: "Lasci stare!" La Pasotti
. Luisa e il giardiniere andarono fino al cancello stemmato che guarda la verde Isola Madre, Pallanza e il lago superiore. Luisa si affacciò alla gran
sembrava di veder morire un amico: anzi, più che un amico un fratello. Ma poi gli si affacciò alla mente un pensiero; cercò di cacciarlo, ma invano. Esso
Pagina 23
, fu assalita da un pensiero strano. Era essa bella o brutta? Se fosse bella! Si affacciò allo specchio, e si pose ad esaminarsi così minutamente, da
Pagina 74
mezzogiorno udì un gran scalpiccìo nel cortile. Si affacciò e vide là molti terrazzani che recavano la mula sopra una barella. Il Conte, avvertito
grida al disopra della sua testa, il trabocchetto fu riaperto e la bella contessa Matelda si affacciò a quell'apertura, gridando: - Piero! Piero! Il
essersi rivoltato per diverse ore da una parte e dall'altra, dovette alzarsi. Appena scese in cucina e si affacciò sulla porta di casa, vide passare due
; e poco dopo una parte del tronco dell'abete girò sui cardini come se fosse stato un uscio, e si affacciò la vecchia che pareva la bisnonna della
: ma come? Il come si affacciò con una orribile limpidezza alla sua mente: sparire colle prove che accusavano il suo Don Luigi. - Ella non arretrò
va detto. Figuratevi l'effetto di questa audacia inaudita. Seguì un cupo brontolio. Poi il sindaco si affacciò alla finestra. Era livido di collera
sabato si affacciò alle finestre sfondate, e nulla più rimaneva da sfondare nella casa del rabbino, il Golem si arrestò come esausto. Arié gli si accostò
Pagina 0225
tutto va bene. - Si affacciò alla finestra e lanciò un secondo sibilo. Subito dopo un colpo secco si fece udire contro una delle due imposte. Il fakiro
gradinata insieme con Tremal-Naik e con Kammamuri e si affacciò ad una finestra del secondo piano. - Saccaroa! - esclamò. - Ci hanno ritrovati! Qui
fiume. Un corso d'acqua, piuttosto impetuoso, scorreva sotto la posada, lambendone la parete. Il conte s'affacciò e lanciò un rapido sguardo. - Quello
rapide le tenebre. La luna non doveva sorgere che fra qualche ora. Verso le undici Tremal-Naik si affacciò alla finestra e scorse confusamente i due sipai
, alzò la stuoia e si affacciò alla finestra, respirando a pieni polmoni l'aria fresca del mattino. Sarawak presentava un bel colpo d'occhio con le
. - Ragioniamo, Yanez mio - mormorò quando si trovò solo. - Si tratta di fare un gran colpo senza essere scoperto. Si affacciò poi alla finestra
finestra del salottino erano chiuse: non c'era pericolo perciò che il canarino potesse scappare... Io gli aprii la gabbietta, ed esso si affacciò
Accademia della crusca
