XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910
Tutti quanti infatti sanno giudicare degli uomini e delle cose con lo spirito di equità e di tolleranza - preziosa virtù della gente nostra - avevano
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A voi, miei colleghi, allo spirito del caro amico, chiedo venia pertanto se mi limiterò a pochi cenni fugaci di una vita, che, nella sua brevità
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competenza nelle più ardue questioni, un tale spirito di sana democrazia, e una così alta concezione delle funzioni dello Stato, che l'animo nostro
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suscita e l'attesa che raccoglie, lo spirito ribelle che demolisce e lo spirito positivo che si sforza di costruire; ma la sua linea morale, l'interna
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; anzi parve congiungere nella sua natura, fatta essenzialmente di intuizioni rapide e di concitata sensibilità, lo spirito di due momenti storici
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nell'alto seggio del Presidente, compì il primo suo atto con l'invitare il deputato Francesco Spirito a giurare. Disse: essendo presente l'onorevole
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spirito grande quello che oggi scompare! E mi sono domandato: e perchè questa unanimità di cordoglio? Forse per l'altezza perspicua del suo ingegno
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lucidezza del suo spirito, per l'integrità sua e per quella inesauribile bontà, onde tutto si dava alla sua affezionata famiglia, agli amici ed al paese.
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gaudio, la superiorità del suo spirito. Qui stava forse la essenziale caratteristica di lui, qui il segreto dei suoi trionfi. Egli aveva, senza
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