Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: si

Numero di risultati: 49 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

574159
Marcora 49 occorrenze
  • 1910
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Si inscrisse all'Estrema Sinistra, che non conosceva allora divisioni di parti, e partecipò lealmente con essa ai lavori parlamentari svolgendo

Pagina 4822

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Obbedendo al medesimo sentimento, oggi il Governo si associa alle alte e sentite parole dell'illustre nostro Presidente, ed alla manifestazione

Pagina 4822

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

qual effetto del moderno sistema di produzione e della partecipazione degli operai alla vita politica, egli non si lasciava trascinare da teoriche

Pagina 4823

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

stessi avversari, i quali ammiravano in lui il cittadino esemplare, che, dimentico di sé, prodigava a quanti a lui si rivolgevano per consiglio ed

Pagina 4823

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Il genere degli studi, cui si era principalmente dedicato, lo aveva mirabilmente preparato alla vita politica; e le sue pubblicazioni sul

Pagina 4824

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Queste scorie giacciono fatalmente nel fondo di tutte le anime; ma in quelle anguste e fredde salgono di continuo a galla, mentre invece si fondevano

Pagina 4825

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

suscita e l'attesa che raccoglie, lo spirito ribelle che demolisce e lo spirito positivo che si sforza di costruire; ma la sua linea morale, l'interna

Pagina 4825

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

segno di particolare onoranza per l'onorevole Andrea Costa, come si fece più volte in casi analoghi, la sospensione della seduta.

Pagina 4825

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

era sensibile a tutte le cose buone e belle, comunque si chiamassero; aveva (voi certo lo ricordate) nella faccia, come nella parola, un'espressione

Pagina 4825

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

economiche si dovesse guardare; che le cause predominanti fossero queste e che da queste dovessero partire gli studi per i rimedi.

Pagina 4826

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

come era molto cortese ed affabile, così la Camera, non ostante che non dividesse la sua opinione, si rassegnò a sentirlo.

Pagina 4826

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Ricordo che in quel giorno, nella Camera, tutti guardavano a lui, quasi si chiedessero se egli avrebbe, oppur no, giurato. Andrea Costa giurò

Pagina 4826

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

codesti rumori della mia domanda di interpellanza, si credesse di poter seppellire in questa Camera la questione sociale, che, se non la sentite voi

Pagina 4827

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Andrea Costa fu lottatore più fuori che dentro la Camera, più uomo di azione che di parole. Così, ad esempio, nei disastri nazionali si trovò sempre

Pagina 4827

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Si potrebbe dire di lui quello che Giosuè Carducci scrisse di Giorgio Imbriani: aveva l'impeto e la concitazione del tribuno, aveva la fede e

Pagina 4827

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Il migliore ricordo che ho di Andrea Costa è questo: si avvicinava l'inverno del 1899-900, e nella sua Bologna, nella sua Emilia vi era una grande

Pagina 4827

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

risorte all'estero; e si fece apostolo di una nuova idea sociale «fulgente di giustizia e di pietà» . E Andrea Costa per lunghi anni fu strenuo assertore e

Pagina 4827

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Tutte le anime nobili si piegano commosse sulla tomba, che sarà lungamente lacrimata.

Pagina 4828

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Quando si raggiunse la unità territoriale e politica della Patria mercè le vigorose impazienze delle forze rivoluzionarie e la prudenza tenace e

Pagina 4828

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

nell'Aula la sua parola precisa, agile, bella; si sente intorno il fascino della sua simpatia. La parola per lui dovrebbe essere di augurio, ed è di

Pagina 4828

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

oscuri silenzi della tomba, mentre si aprivano per lui giorni luminosi di speranza e di gioia. Egli aveva nel cuore e nella mente i raggi del sole

Pagina 4828

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

poeti ed i veggenti, il suo animo grande si accordava al respiro delle possenti energie, da cui erompono le infinite aspirazioni e i formidabili aneliti

Pagina 4828

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Bentini. Onorevoli colleghi, sinceramente avrei preferito che a commemorare Andrea Costa si fosse levata da questa parte della Camera, dal gruppo al

Pagina 4829

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

al 1882, si svolse in una serie di repressioni, che riuscirono ad allargare gli istituti per l'avvento di forze politiche incoercibili e rinnovataci

Pagina 4829

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

popolo il lampo e lo scroscio delle sue invettive, sia che si levasse dal tuo scanno di deputato con la voce e con il gesto della sua eloquenza, Andrea

Pagina 4829

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Altri ha rievocato, splendidamente, la sua anima, la grandezza della sua anima, un'anima in cui si contemperarono in un perfetto accordo di genialità

Pagina 4829

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

tronca e soffocata dal male, e poi, quando non potè più con la parola, con la frequenza assidua, ostinata, finché non si prostrò sul suo letto di morte

Pagina 4829

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Ma si offerse è dir poco, perchè egli si consacrò tutto quanto alla libertà, consacrò il suo pensiero, la sua azione ai deboli, il suo nome agli

Pagina 4830

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Gli si proibì il proselitismo, ed egli si fece delle persecuzioni il mezzo più possente di propaganda e di proselitismo, e quando la nostra idealità

Pagina 4830

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

quest'ora, e tutto vaneggiava torbido di rivoluzione nella mente di poche figure di precursori, Andrea Costa si offerse di esserne il diffonditore.

Pagina 4830

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

diminuire la eletta figura del cittadino che oggi si piange; ma sono incaricato di parlare a nome del gruppo repubblicano perchè sia ricordato anche da parte

Pagina 4830

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Ma per noi di questa parte della Camera la sua scomparsa è ben altra cosa. Per noi è la luce più bella delle nostre idealità, che si è spenta, di

Pagina 4830

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

e si danno sole al sacrificio, e Andrea Costa parlò al popolo col fascino dei suoi sacrifici, lo convocò all'ombra delle sue prigionie e dei suoi

Pagina 4830

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

quest'uomo, più ancora che per l'altezza del suo ingegno, che pure ebbe in grado eminente, per il valore della persona, quale esso si è dimostrato

Pagina 4831

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Al paese, ed alla sua nativa città, egli si consacrò, fin dai primi anni della sua giovinezza, e sebbene le prime armi per lui affilate nella

Pagina 4832

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Perchè io sento il bisogno che la mia voce turbata, ma impressa di grandissimo affetto, si unisca a quella dell'onorando nostro Presidente

Pagina 4832

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

lucidezza del suo spirito, per l'integrità sua e per quella inesauribile bontà, onde tutto si dava alla sua affezionata famiglia, agli amici ed al paese.

Pagina 4832

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

, certamente, grave lutto, grave danno per la patria comune. Ma per la mia, per la nostra Sicilia, davvero irreparabili. E sembra, infatti, che

Pagina 4833

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Del forte ingegno, della sana e soda cultura egli avrebbe lasciato segni anche più durevoli, se la sua vita non si fosse spezzata, quando dell'opera

Pagina 4833

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

, cadere, si chiudeva per lui, oratore, nella vittoria più clamorosa; protesta il sentimento di quanti videro, sia pure per una volta sola, la maschia

Pagina 4833

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

di nobiltà d'intelletto. In tre anni, tre grandi nomi scomparsi, tre sepolcri aperti, dove si rinchiusero memorie gloriose, e opere feconde e fulgide

Pagina 4833

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

sua giovinezza, che parve e che fu veramente, meravigliosa. E in questa opera sua si rivela in grado sommo e dominante quello che è precipuo e

Pagina 4834

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

energie, si risolvevano in vigoria di pensiero. Studente, insegnante, scienziato, uomo politico, mirò sempre a raggiungere le alte finalità della vita

Pagina 4834

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

, e ne apprendo tutto il senso terribile, quell'imprecazione, che si legge su di un sarcofago degli antichi cristiani: «possa egli morire l'ultimo dei

Pagina 4834

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

segreta virtù di quel suo prestigio, cui, anche gli avvenimenti dovevano inchinarsi: la qual cosa il pubblico, che si sofferma agli effetti, chiamava

Pagina 4834

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Ampiamente si è parlato di Andrea Costa, e poco a me resta da aggiungere.

Pagina 4836

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Lo conobbi da giovane, a Firenze, presso Alessandro Herzen; e fin da allora si faceva notare per la sincerità delle sue convinzioni, per la vivacità

Pagina 4836

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Si ricorda la scrupolosità sua negli uffici che la Camera gli affidò: fu giudice sereno nella Giunta delle elezioni e nei Comitati inquirenti; fu

Pagina 4836

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

Una fede lealmente professata, una intera esistenza dedicata al raggiungimento di un ideale, si impongono alla stima universale; e noi ci inchiniamo

Pagina 4836

Cerca

Modifica ricerca