XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910
Un solo conforto ci resta: il ricordo imperituro di quella vita, che fu breve, ma piena, con una fine immatura; ma dovunque onorata e pianta.
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XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910
Ricordo che quando egli vi entrò il 25 novembre 1882, circa 28 anni fa, vi fu quasi un'onda di sospetto sulla sua persona riguardo al suo intervento
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Ricordo che in quel giorno, nella Camera, tutti guardavano a lui, quasi si chiedessero se egli avrebbe, oppur no, giurato. Andrea Costa giurò
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Ed, infatti ricordo che nella seduta del 23 aprile 1888 egli presentò una interpellanza in questi termini: «Il sottoscritto desidera di interpellare
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Il migliore ricordo che ho di Andrea Costa è questo: si avvicinava l'inverno del 1899-900, e nella sua Bologna, nella sua Emilia vi era una grande
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L'unanime consenso di simpatia dolorosa non può essere turbato o limitato dal ricordo di divergenze pratiche o dottrinali di partito, perchè nel suo
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Mirabelli. Dopo il ricordo eloquente dell'amico Mazza per mandato del gruppo repubblicano, non oserei aprir bocca sé la mia parola non avesse una sua
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sua erano già maturi i frutti che egli avrebbe dovuto raccogliere; ma ad ogni modo dell'uomo politico, dell'uomo privato resterà a lungo il ricordo
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riuscita ad attenuare. E io ricordo che la volta - ahimè! ultima che lo vidi, se il volto appariva più pallido, tanto pallido, anzi, l'animo non era
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