XVIII Legislatura – Tornata del 9 dicembre 1892
La Giunta per le elezioni infatti ha presentato un verbale, che sarà stampato, distribuito e inscritto nell'ordine del giorno di domani.
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presidente. L'ordine del giorno recherebbe lo svolgimento delle interrogazioni. Siccome le interrogazioni iscritte sono rivolte al presidente del
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presidente. Si lasceranno aperte le urne.
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guardasigilli intende aumentare le competenze dei pretori, io vorrei fare a lui una raccomandazione.
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a far pagare le spese ordinarie e straordinarie del Ministero di grazia e giustizia e dei culti per l'esercizio finanziario dal 1° luglio 1892 al 30
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Bonacci ministro di grazia e giustizia. Per quanto poca relazione abbiano le osservazioni dell'onorevole Vendramini col capitolo 17 del bilancio che
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Sono queste le risposte che posso dare all'onorevole Vendramini.
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È noto che quando il querelante recede, egli deve pagare le spese del giudizio e, fra queste, secondo l'articolo 6 della legge citata, c'è anche la
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litigi, mentre questi potrebbero andare sopiti provvedendo in modo diverso da quello dell'articolo 6 per le sentenze pronunziate nei casi di recesso dalla
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ieri espressi così felicemente dall'onorevole Serena, perchè realmente possano venire appagate le aspirazioni del paese; e dall'altro canto consento
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sia efficace e produttiva di effetti) che i primi atti istruttori siano immediatamente fatti, ed assodate tutte le particolarità e le circostanze
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Mel. Io non so se, per essere oggi venuto tardi alla Camera, le cose che sto per dire siano state già messe innanzi da altri oratori. In questo caso
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dell'attesa per più e più giorni, le parti stesse che li hanno presentati.
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anni, come purtroppo ne abbiamo frequenti esempi in Italia, oltrechè sottrarre o affievolire le prove, non accreditano l'azione della giustizia, e
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E, fatta una ultima considerazione, avrò finito; e questa riflette le lungaggini dei processi e delle istruttorie, o dirò meglio, il lungo spazio di
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bilanci anteriori; poichè non è lontano il tempo, in cui le spese di giustizia ammontavano alle gravi cifre di 7 milioni, di 6 milioni, di 5 milioni; ed
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; e finalmente deplorava le lungaggini dell'istruttoria, e il tempo soverchio che intercede fra il reato © l'applicazione della pena; donde le gravi
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generale come vorrebbero far credere le sue parole. Non mancano di questi casi, ne convengo; ma in generale il Pubblico Ministero osserva le buone
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preture. Ma l'onorevole Coffari ha richiamato piuttosto l'attenzione del ministro sul maggiore aggravio che porterebbero le spese giudiziarie per gli
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All'onorevole Mel, al quale ha risposto l'onorevole ministro, io devo rivolgere un'osservazione. Se egli avesse fatto a me l'onore di leggere le
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Certo è che da noi tutte le preoccupazioni finanziarie cedono di fronte al principio della libertà individuale. Ma già io di questo punto non mi
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, specialmente nei dibattimenti innanzi alle Corti d'assise, ed è anche vero che i presidenti possono ridurre le liste. Ma quando si pensa, onorevole Mel
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a ) ad accettare e riscuotere, secondo le leggi in vigore, le proprie entrate riguardanti l'esercizio finanziario dal 1° luglio 1892 al 30 giugno
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Io non domando altro che la equiparazione di tutte le Province del Regno in questa materia e mi auguro che egli vorrà tradurla in atto.
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b ) a far pagare le proprie spese ordinarie e straordinarie relative all'esercizio finanziario dal 1° luglio 1892 al 30 giugno 1893, in conformità
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E giacchè mi trovo a parlare, e giacchè si debbono ricercare tutte le economie nei bilanci dello Stato, dirò che sarebbe bene fosse studiata
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Gli Economati, come l'onorevole Valle sa, riguardano i benefizi conservati, e sono ordinati per l'amministrazione dei benefizi stessi durante le
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le pretese del Vaticano; ed è per ciò che io mi riservo, in sede più opportuna, e quando verrà in discussione il bilancio dei culti per l'esercizio
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Mi riservo soltanto di vedere se il sistema della Toscana debba essere abolito, oppure debba essere esteso a tutte le altre Provincie del Regno.
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«Restano pienamente in vigore, per quanto riguarda le Provincie toscane, l'articolo 5 del Regio Decreto 26 settembre 1860 e l'articolo 7 del citato
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, tutte le norme e pratiche che sono in vigore circa l'amministrazione dei benefizi vacanti.»
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Bisogna studiare non di abolire le -cauzioni che si richiedono ai parroci della Toscana, ma di estenderle anche a quelli che non sono fino ad ora
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Fondi di riserva. — Capitolo 39. Fondo di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine, lire 100,000.
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Capitolo 40. Fondo di riserva per le spese impreviste, lire 30,000.
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a ) ad accettare e riscuotere, secondo le leggi in vigore, le proprie entrate riguardanti l'esercizio finanziario dal 1° luglio 1892 al 30 giugno
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b ) a far pagare le proprie spese ordinarie e straordinarie relative all'esercizio finanziario dal 1° luglio 1892 al 80 giugno 1898, in conformità
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Spese di riscossione delle entrate, per le quali si possono spedire mandati a disposizione, ai termini dell'articolo 47 del testo unico della legge
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Capitolo 3. Aggio per le riscossioni (Spesa d'ordine), lire 13,800.
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a ) ad accertare e riscuotere, secondo le leggi in vigore, le entrate del fondo di beneficenza e di religione nella città di Roma riguardanti
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«b) a far pagare le spese del fondo di beneficenza e di religione nella città di Roma ordinarie e straordinarie relative all'esercizio finanziario
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Capitolo 25. Fondo di riserva per le spese impreviste, lire 2,000.
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Fondi di riserva. — Capitolo 24. Fondo di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine, lire 10,000.
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Spesa ordinaria. — Capitolo 3. Aggio per le riscossioni.
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presidente. La Giunta delle elezioni, nella tornata pubblica dell'8 corrente ha verificato non essere contestabili le elezioni seguenti; e
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Capitolo 3. Aggio per le riscossioni.
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a ) ad accertare e riscuotere, secondo le leggi in vigore, le entrate del fondo di beneficenza e di religione nella città di Roma riguardanti
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Spese di riscossione delle entrate per le quali si possono spedire mandati a disposizione, ai termini dell'articolo 47 del testo unico della legge
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b ) a far pagare le spese del fondo di beneficenza e di religione nella città di Roma ordinarie e straordinarie relative all'esercizio finanziario
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convalidate le elezioni surriferite.
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all'articolo 208 della legge comunale e provinciale le modificazioni già approvate dalla Camera nella tornata del 6 giugno 1892.
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Accademia della crusca
