XI legislatura – Tornata del 24 aprile 1872
dall'onorevole Maldini la relazione, onde il Senato possa pure avere il tempo necessario di esaminarlo ed approvarlo, come spero, prima della proroga della
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un incoraggiamento perchè si proseguisse in quella strada su cui si era lodevolmente avviato il Ministero da qualche tempo, cosa che pel passato si
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leggi e col regolamento della leva vigente, errori venuti a galla col tempo e coll'esperienza, e per ciò avvi convenienza di ripararvi apportandovi
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Art. 5. Gli inscritti di questa leva nella provincia di Roma, i quali al 29 novembre 1870, tempo in cui venne promulgata in quella provincia la legge
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Io, quando si trattò di questa legge in Comitato, ho sollevata la stessa discussione, o, per dir meglio, l'accennai, ma non ebbi il tempo di
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Del resto, se la Commissione mi ha dato torto, se forse darammelo la Camera, prevarrà col tempo la mia opinione, se essa è fondata sul vero, e sarà
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anche dalla Camera. Per verità questo dissenso dovrebbe indurmi a dubitare di me stesso, dovrebbe scoraggiarmi, se da lungo tempo non fossi avvezzo a non
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abbrevi le distanze di tempo. In pochi anni vediamo cose che altri non videro in più secoli.
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Prima che questa materia possa venire altrimenti che con l'azione del Governo regolata, passerà molto tempo, anzi dirò che bisognerà prima mutare
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riflette l'industria ed il commercio, e pregarle di eleggere alcuni loro rappresentanti. Nel tempo stesso si inviterebbero i comizi agrari, le provincie, i
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sentimenti di avversione che un tempo eran vivi e profondi nell'animo degli Italiani contro l'Austria, imperocchè essi non hanno più ragione alcuna di esistere.
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