XI Legislatura – Tornata del 4 febbraio 1874
Pissavini segretario, dà lettura del processo verbale della tornata precedente, che viene approvato.
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«Il sottoscritto desidera di interrogare il signor ministro della marina circa la condizione in cui si trovava la nave da guerra l'Aquila.»
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. — Interrogazione del deputato Corte sulla condizione in cui si trovava la nave da guerra l'Aquila nelle acque poco distanti da Tolone — Risposta del ministro per
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forza e la costruzione di questa nave non erano tali da permettere
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Vi era stato sino a quel tempo, come dissi, mare assai grosso di scirocco. In quei paraggi il mare da scirocco viene da lontano, e le onde, come
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Io spero che le risposte del ministro della marina saranno tali da convincermi che questi fatti non sieno come sono stati narrati, a meno che io non
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, ministro per la marineria. Il piroscafo della marina da guerra Aquila, dietro richiesta del ministro dei lavori pubblici, fu inviato a Tolone per
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Però, quando volse la prua a maestrale, il tempo da scirocco poco per volta calmò, e gli successe il vento di terra, il quale gradatamente
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Ora avvenne che, partito da Tolone, questo piroscafo incontrò non già la calma piatta, di cui disse l'onorevole Corte, ma un mare molto grosso ed
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favorevolmente su questo progetto, e molti dei nostri colleghi la cui competenza in questa materia è da tutti, da me per il primo, riconosciuta.
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delle misure che ci si propongono, non per togliere il corso forzoso, ma per diminuire i danni dell'aggio cagionato appunto da questo corso forzoso; è
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percezione di tutti, accade spesso che s'interpreta nel senso letterale della cosa ciò che solo nel senso figurativo si è voluto annunziare. Da qui la
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Spesso mi è occorso sentire che la cagione sola che dà luogo a che l'aggio si produca consista in ciò che, dovendosi per deficienza di esportazione
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diminuisce il credito, crescendo il debito da soddisfarsi, ma benanco perchè il valore cartaceo riesce superiore al bisogno, non potendo, come l'oro
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circolazione, l'aggio della carta non può venire che per mancanza di credito dello Stato. Ma quando la circolazione della carta aumenta in modo da superare
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, ciò non sarebbe possibile, perchè non potrebbe separarsi il biglietto proprio dello Stato da quello emesso per conto proprio dalla Banca.
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emesso per conto del Governo è garantito da tutte le risorse che ha la Banca a garanzia dei suoi propri biglietti.
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Ma a che riandare il passato, a che portare in esempio il fatto di altri Governi, mentre noi stessi, per la circolazione cartacea da noi introdotta
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data dalla legge, gli è data in modo, pel marchio particolare che lo distingue, da farla conoscere dai biglietti propri di ciascuna Banca. Non essendo
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Ora, se si riflette che a questa diminuzione di 53 milioni devono poi contrapporsi 110 milioni ancora da emettersi per conto dello Stato, ed altri
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, tutt'altro, al contrario io ve lo farò nel solo modo che alla Camera dovrebbe essere permesso di farlo, in modo cioè da poterlo percepire senza il bisogno di
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Vero è che di questi 168 milioni parte, cioè 111 milioni sono da emettersi solo da qui a sette anni, dalla Banca Nazionale.
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Poi ha dato altri 9 milioni in più alla Banca romana perchè, mentre l'onorevole Minghetti ne dà 36, la Commissione gliene dà 45, poi altri 5 milioni
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Ha accresciuto di 11 milioni, portando da 39 milioni a 50 l'aumento proposto alla Banca Nazionale; però questi 11 milioni non sarebbero aumento, ma
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del capitale posseduto da ciascuna di queste Banche, e su questo non siamo punto d'accordo. Ed invero, la limitazione di circolazione che imponete a
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due parole. Il perchè sta ciò che, mentre oggi come riserva del terzo da tenersi dalle Banche sta una gran massa d'oro e soli 125 milioni in
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D'altronde è da osservarsi che, quando la Banca emette una quantità di biglietti, e poi una quantità di questi li ritiene nelle proprie casse, allora
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quell'epoca essa si aveva? A queste ingiuste conseguenze vi potrebbe portare intanto l'applicazione del principio da voi stabilito.
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da questa circolazione si può argomentare esattamente il più o meno abuso che esse avevano fatto per proprio conto delle circostanze create dal corso
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moneta sarebbe il decimo del valore della merce a cui serve di veicolo. Quando voi avete aumentata la moneta cartacea portandola da 10 ad 11, siccome
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Bisogna considerare la questione da un punto di vista più subbiettivo, bisogna considerarla dal punto di vista dell'interesse dello Stato dopo che il
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Distinguere, o signori, ciò che è interesse dello Stato da quello che è interesse particolare delle Banche, cercare i punti in cui questi due
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proposta, a parer mio, meno accettabile; quindi non mi sorprenderei punto che oggi essa venisse respinta da coloro stessi che in tempi e circostanze diverse
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Avviene molte volte che noi udiamo dei giudizi troppo esclusivi anche pronunciati da uomini competentissimi i quali attribuiscono all'una od
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Camera hanno da pigliare le mosse dall'alto e dalla teoria, ma di questa è ben lecito considerare come già esistente la cognizione in chi ascolta.
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tengono in cassa da ognuno di noi somme di danaro oziose in misura assai minore che non accadesse nel 1866.
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un altro; e la legge presente, commettendo l'emissione dei biglietti da 50 centesimi, da una lira e da due lire al consorzio delle Banche, che io
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In un mercato aperto, a condizioni normali, il polso del commercio è delicatamente, squisitamente sensitivo, ed avverte da sè ogni eccedenza ed ogni
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Ma, signori, se la circolazione e tale, che probabilmente da tutte queste cifre, da tutti questi indizi pare che non soverchi i bisogni del mercato
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conto anche degli studi fatti da una benemerita Accademia del regno, quella dei Georgofili, la quale ha esaminato maturamente questo quesito
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Luzzati. Ecco, o signori, il modo con cui si accenna a questo tema traendone gli argomenti da un articolo notevolissimo della “Quarterly Review”:
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eccessiva emissione da parte della Banca d'Inghilterra, lo che non può essere contestabile, fu pure causa di una eccessiva emissione da parte delle Banche di
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è parte della medicina. Intorno a questa scienza sono stati scritti molti libri; ora un gran libro di patologia economica è stato composto da uno dei
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Il ministro Sella, nella relazione al progetto di legge sul corso forzoso da lui presentato nello scorso anno, notava che «l'aggio debba ripetersi da
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magica abilmente agitata da un ministro di finanze, si fossero mutate in modo da spiegare esse soltanto la ragione di questa migliorata condizione
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C'è stato un Parlamento il quale ha decretato per legge, che coloro i quali facevano vendite d'oro a consegna sarebbero colpiti da una multa e dal
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L'esilio dell'oro non poteva essere in modo più vigoroso ed acerbo significato. Ma, o signori, dopo poco tempo, questo provvedimento fu abolito da
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Voi sapete che l'America è partita dal concetto da cui partono coloro i quali temono che la circolazione dell'oro possa restringere la circolazione
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Ora quali sono, voi mi direte, gli effetti recati da queste provvisioni rispetto all'aggio?
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Voci da varie parti. Bravo! Benissimo!
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Accademia della crusca
