X legislatura – Tornata del 7 aprile 1870
presidente. L'ordine del giorno reca seguito della discussione del bilancio pel 1870 del Ministero di agricoltura, industria e commercio.
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Quali sono, o signori, le ragioni degli abolizionisti? Il loro cavallo di battaglia è la libertà d'industria.
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Tanto è ciò vero, che si è visto in Italia e altrove nascere e prosperare l'industria equina per l'appunto vicino a quei luoghi dov'erano i depositi
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Italia? Levate le gruccie all'industria equina, ed essa, come il paralitico delle sacre carte, sorgerà e camminerà.
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Governo non monopolizza punto la produzione delle razze equine; il suo ufficio è quello semplicemente di migliorarle; egli non osteggia l'industria, ma
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esercitato la nobilissima industria spesse volte con disinteresse e talora con sagrifizio; ed è riuscita nello scopo, perchè in quel paese realmente regna
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degenerate propagini con nuovi innesti, non si fosse potuto compiere dall'industria privata senza danno della pubblica cosa.
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veramente la industria equina, ma per iscopi di agricoltura. Ci sono anche degli intelligenti ippologi che esercitano con qualche successo la industria
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Ma qui colgo a volo una obbiezione che mi farà certo l'onorevole relatore della Commissione. Egli mi dirà: ma se l'industria equina è e non può
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Però c'è un qualche risveglio anche nell'industria nostrale, le esposizioni ippiche ce ne assicurano, ma non è molto esteso. Appena 56 sono gli
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Se noi esaminiamo le varie cifre che compongono questo bilancio del Ministero di agricoltura, industria e commercio, noi abbiamo una prova della
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Nell'anno 1869 era stanziata la somma di 620,600 lire per l'incoraggiamento dell'industria ippica; il Ministero ha creduto di conservare nel bilancio
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conservazione di un apposito Ministero che s'intitola dell'agricoltura, industria e commercio; che ha per mandato di favorire lo sviluppo di tutte le industrie
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Griffini Luigi. Prima di tutto devo rendere i più sentiti ringraziamenti all'onorevole ministro di agricoltura, industria e commercio per le cortesi
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Nello Stato pontificio, dove l'industria equina è già avanzata assai, non vi è più bisogno del sussidio governativo; ma là furonvi sempre delle
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Perchè l'industria ippica, per noi assolutamente necessaria, possa dirsi profittevole, o, quanto meno, possa darci tutto il vantaggio sperabile dal
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, perchè eravamo ancora nell'infanzia di questa industria, perchè i vantaggi derivabili dall'istituzione di cui ho l'onore di parlare erano appena
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potuto mantenere le loro razze, hanno potuto rendere vantaggiosa la loro industria senza bisogno di sussidi governativi, poichè il Governo pontificio
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Ma la Commissione ci dice: fintantochè noi manteniamo gli stalloni a spese del Governo, non potrà sorgere l'industria privata: essa sorgerà appunto
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Inghilterra l'industria ippica è nello stato di virilità, ed ha preso il maggiore sviluppo; come ebbi l'onore di avvertire, in Inghilterra si pagano bene
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incoraggia l'industria equina, che non dobbiamo imitare a preferenza l'Austria e la Francia, le quali hanno seguito finora un sistema contrario, e
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Anche questa è, a mio credere, una illusione che si può dissipare molto facilmente, addentrandosi nello esame delle vere condizioni dell'industria
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Dunque qui generalmente gli allevatori non si presterebbero a pagare quelle tasse che sarebbero necessarie perchè l'industria degli stalloni potesse
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L'industria equina consta di due parti tra loro ben distinte. La prima ha tratto all'industria che si fa dai proprietari, cioè l'industria
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Quando noi avessimo ad eliminare la somma di 355 mila lire stata proposta dal Ministero per incoraggiare l'industria equina, sotto la forma di premi
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in cui si potrebbe pensare a dar vita all'industria del paese, ed allora si lamenterebbe la eliminazione oggi proposta.
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Negrotto. Io non vi intratterrò, signori, sulla importanza di questa industria, imperocchè l'hanno già fatto, meglio di quanto lo potrei fare io, gli
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«La Camera stanzia la somma di lire 500,000 nel capitolo 7 delle spese ordinarie del bilancio di agricoltura, industria e commercio, Razze equine
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In fatti tale industria, per se stessa molto poco lucrosa, non potrebbe essere sostenuta che da quei proprietari i quali, essendo obbligati ad aver
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Signori, prendendo parte da diversi giorni con tanto studio ed amore alla discussione del bilancio dell'agricoltura, industria e commercio, voi avete
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incontrare, arrecando nel medesimo tempo un perfezionamento all'industria, e sarebbe quello di non pensare più all'acquisto di cavalli inglesi puro sangue
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Vede la Camera come in questo stato di cose non convenga ai proprietari l'assumersi l'industria stalloniera almeno finchè, migliorate mediante buoni
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il tutto non ne ritrarremmo che pochissimo, voi vedete, signori, che rovineremmo l'industria, e rinunzieremmo ai benefizi che abbiamo diritto di
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«La Camera, ritenendo lasciata ai privati l'industria delle razze equine, invita il Ministero a presentare il disegno di legge, promesso nella
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«La Camera, riconoscendo la necessità che lo Stato debba incoraggiare lo sviluppo ed il miglioramento dell'industria equina, delibera debbasi
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importante e benefica alla produzione equina, e questi vogliono mantenerla; altri invece sostengono che si possa sopprimere, e che l'industria privata
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