Un solitario
. Meda, allora ministro, possono illudere alcuno. Nel suo sogno di democrazia cristiana. Toniolo fu un solitario, sempre; e questa fu la sua sola e vera
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Nel che possiamo anche vedere una reazione spiegabile, e quindi in certo senso legitima, contro un altro eccesso, anche più pericoloso: quello degli
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mondo egli era irreparabilmente diviso dalla sua fede. Egli non vide nel socialismo un momento dialettico delle rivendicazioni che, iniziatesi nel
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Oltre a questo, e a differenza di molti della scuola sociale-cristiana, il Toniolo ebbe una fede ingenua e sincera nel popolo, nelle classi
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Nel suo tentativo di comprendere il movimento sociale contemporaneo — e le preoccupazioni «sociali» dominavano gli animi quando egli incominciò ad
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Poiché quando il Toniolo dice: Tutto per popoloe lutto per mezzodel popolo, e in questo motto riassume il proprio programma, egli dice cosa che, nel
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Ma tutto per mezzo del popolo? Questo certamente no. Poiché nel pensiero del Toniolo il popolo non era a sua volta che un mezzo, uno strumento nelle
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lontano, oltre i termini della possibile breve esperienza palingenesi. E raccogliersi nel silenzio e nella preghiera.
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