Turandot
Timur angosciosamente gli si avvicina, lo richiama, lo scuote.
Turandot
Allora, Timur, con impeto disperato, aggrappandosi al figlio, esclama:
Turandot
Nella penombra del piazzale deserto restano soli Timur, Liù e il Principe Ignoto.
Turandot
Allora il vecchio Timur, come impazzito, si alza. Si accosta barcollando alla piccola morta. Si inginocchia, dice:
Turandot
Tra i caduti è il vecchio Timur. E la giovanetta Liù tenta inutilmente di proteggerlo dall’urto della folla.
Turandot
Liù e Timur si stringono insieme disperati. I tre ministri inorriditi tendendo alte le braccia, fuggono, esclamando:
Turandot
Il Principe Ignoto è ai piedi della scala. Timur e Liù a sinistra, confusi tra la folla.
Turandot
Timur e Liù non sanno staccare gli occhi e l’anima dal Principe. Fra un solenne silenzio Turandot dice:
Turandot
A un cenno di Ping gli sgherri l’afferrano, le torcono le braccia. Liù grida. Ed ecco Timur si scuote dal suo terribile silenzio.
Turandot
Un gruppo di sgherri trascina il vecchio Timur e Liù, logori, pesti, affranti, insanguinati. La folla ammutolisce nell’ansia dell’attesa. Il Principe
Turandot
Timur è riafferrato, ma prima che il Principe abbia tempo di muoversi per buttarsi avanti e difenderlo, Liù si avanza rapidamente verso Turandot e le
Turandot
’enorme spada, che affilano su una immensa cote. Timur, sempre a terra, al figlio curvo su lui, sommessamente dice: