Turandot
Nel tumulto molti cadono. È un confuso vociare di gente che arretra impaurita.
Turandot
Ed ecco il gigantesco Pu-Tin-Pao con i suoi aiutanti appare nel fondo, immobile e spaventoso.
Turandot
Ed ecco nel silenzio dei giardini dove le ultime ombre già accennano a dileguare, delle voci sommesse sorgono lievi e si diffondono quasi irreali.
Turandot
Adagiato sui gradini del padiglione è il Principe. Nel grande silenzio notturno egli ascolta i richiami degli Araldi, come se quasi più non vivesse
Turandot
Sugli spalti sono piantati i pali che reggono i teschi dei giustiziati. A sinistra e nel fondo, s’aprono nelle mura tre gigantesche porte. Quando si
Turandot
da tre sgabelli. I servi quindi si ritirano nel fondo, dove rimangono accovacciati.