Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale
fenomeno, dapprima nelle circostanze più semplici e poi in condizioni sempre più complesse, per dare infine al vero discoperto una formula compiuta e
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natura umana (Cossa, Messedaglia); ma era pur sempre metodo positivo unilaterale,non guarentito da ragioni speculative superiori all'utile, né integrato da
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colloca lungo il secolo XIX, quello evoluzionistico.Questo, sebbene proceda dall'idealismo più trascendente di F. G. Hegel (1770-1831); rimane pur sempre
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rispetto del metodo pur sempre evoluzionistico. Donde due primi indirizzi metodici negli studi sociali:
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economica di quelle popolazioni orientali si trovò infine o affogata per sempre nel materialismo sensuale e obbrobrioso di Babilonia, dei fenici e da
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sull'origine della moneta (commentato da P. Neri). Ma nell'insieme il diritto romano, sempre formalista (comunque poi temperato dall'aequitas e in onta alla
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, non mai assoluto, spesso elettivo, sempre contemperato dalla partecipazione delle varie classi, a misura del loro valore morale e civile.
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sempre contenuto fra certi confini mal determinabili (indefiniti), conseguenza delle facoltà umane limitate.
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comuni analisi scientifiche ed esperienze pratiche; per cui le due ali tendono a fondersi sempre più, come due aspetti della stessa dottrina.
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Perciò l'umanità, nella sua grande maggioranza, accettò sempre (più o meno lucidamente) i precetti di morale condotta come parte della fede e perciò
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bizantinismo significò sempre vacua logomachia ed impotenza (I. Burckhardt). E ciò precisamente, quando era apparsa sul tramonto del mondo antico una
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corrotta natura degli uomini non rimarrebbe sempre ed integralmente rispettato, senza il concorso di leggi positive,cioè proclamate da una autorità umana e
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Al quale proposito è da osservare che il fine ultimo dello Stato, nell'esercizio di questi uffici e poteri, è sempre quello di contribuire al bene
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sociale, che è l'effetto indiretto dell'ordine pubblico e del progresso civile, dallo Stato assicurato e promosso; ma non sempre in uno esatto pareggio
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sempre carattere generale, per connessione di solidarietà,per cui la tranquillità e soddisfazione delle moltitudini si traduce in bene presente e avvenire
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3. Ma rimane sempre insuperabile il limite assoluto dell'azione dei poteri pubblici (colle leggi e colle provvidenze loro) segnato dal bene generale
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diritto (sempre obiettivamente) è norma imperativa sostanzialmente morale, regolando la condotta umana nella convivenza; — la quale, definita in modo
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Nel concetto di valore pertanto, l'idea di utilità si trova sempre congiunta a quella di limitazione quantitativa di essa, la quale importa sacrifizi
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regressivamente a bisogni sempre più tenui, fino alla scomparsa della fame, mercé la sazietà.
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beni serventi ai bisogni; o altrimenti dalla progressiva diminuzione relativa dei sacrifizi medesimi che lascia un margine di godimenti sempre
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Essa finalmente, applicandosi alla ricchezza servente ai fini umani, suscettivi di una attuazione sempre più completa e di un raggiungimento sempre
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bisogni così detti naturali cioè di soli istinti animali non esistono nella etnografia comparata (Cathrein). Sempre, anche nelle popolazioni più
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illimitata dei popoli progredenti. Si lavora nel progresso della civiltà, sempre meno per la necessità quasi animale del cibo, della veste, del riparo
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Ma tale sviluppo delle facoltà umane è pur sempre limitato, negli individui come nei popoli: con limiti relativi,a seconda del momento storico, e con
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Bensì a queste tendenze, all'esaurimento di una natura sempre più restia, l'uomo di continuo tenta sottrarsi coll'ingegno ed intraprendenza, cercando
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; però, a differenza di queste, tali leggi trovansi inscindibili da fattori psicologici che sempre in qualche grado le informano. Prendasi p. e. il
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dislocativo, fanno luogo crescente alla emigrazione autonoma,nel senso che l'azione politica dello Stato colonizzatore si subordina sempre più al fatto
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sempre nella storia i progressi economici; ma quanto più la circolazione degli uomini!
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l'una la onestà dell'atto, per l'altra la utilità di esso; ciò che non detrae all'economia il carattere di scienza morale, perché studia pur sempre
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scienza nel suo ufficio integrale risulterà sempre dalla esposizione sia di alcuni principi o veri primi essenziali e di tendenza astratta sia di veri
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,ne giudichino i competenti, in ispecie i colleghi nell'insegnamento; ma colla benevolenza che invoco e che sempre accompagna il giudizio dei dotti.
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è in date circostanze, pur sempre varie e mutevoli, nella società. Ciò posto:
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di un fine,che precede l'azione. L'uomo che scalda una vivanda, che si arma di una fionda, che congegna un aratro, che edifica un tempio, sempre
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Precisamente da questa solidarietà, allargata successivamente a serie sempre più numerose di famiglie, anche allora che è smarrita la traccia di una
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2. In tale quesito riceve una solenne smentita il materialismo storico,quando pretende che sempre ed esclusivamente le differenze di classe abbiano
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è certo destinata a diventare, sempre più diffusa e a progredire indefinitamente, determinando una produzione sempre più artificiale ed intensiva
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vescovo, già stretto per il suo ministero religioso alla popolazione latina, trovandosi sempre più difficultato (per i divieti crescenti di canoni e
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Al posto delle antiche graduazioni giuridico-politiche, rimangono allora e si accentuano sempre più quelle economiche della ricchezza (ceti superiori
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pubblici della generalità dei cittadini, che al re avevano sempre diritto di ricorso (ius reclamando), atteggiandosi esso in modo speciale quale
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Così fu salvo anche il procedimento storico di una esplicazione graduale della libertà personale, mercé la garanzia legale di libertà civili sempre
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economiche possono rimanere perturbate e sconvolte; ma in via normale nella lunga serie delle esperienze, esse vengono seguite e attuate sempre più
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iniziati delle classi privilegiate, soffolte da analoghi ordinamenti politici, legislativi, sociali e di cultura, venne sempre, fra le stesse varietà di
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2. Presso tutte le genti, anche degradate, il bene e il male delle azioni umane è sempre inteso (più o meno chiaramente) come osservanza o violazione
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, civica, industriale, mercantile, di classi, di nazioni, di Stati, componenti nel loro insieme la vita economico-sociale, — spicca sempre in quelle la
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il bene proprio (degli individui) non coincide sempre e spontaneamente col bene altrui (della collettività), in modo da attuare un complesso adeguato
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, si fosse sempre pronti a forme di comunismo (Creta, Megara, Sparta) imposta da filosofi signoreggianti lo Stato? (Pöhlmann). O se Roma, in onta al
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Dalla famiglia patriarcale uscirono, come polloni crescenti da un tronco annoso sempre vegeto, — i consorzi parentali (la gens) — e poi le classi
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della Cina, e nello stesso zarismo russo, il monarca apparisce sempre come il patriarca, rivestito di una funzione quasi divina; e nei governi
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forza di questo di tenere legata sotto di sé la ramificazione sempre più estesa delle famiglie soggette, le quali così si distaccano dal ceppo
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, questa creò una vera economia privata autonoma e vitale, a cui con reciproco ricambio si trovò sempre avvinta la economia sociale in tutti i successivi
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