Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale
materiali (economici) delle varie classi in lotta fra loro nella società.
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, classi, nazioni, umanità) e nel successivo loro sviluppo;
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Origine. ‒ Il ciclo storico della ricchezza e della civiltà orientale, incardinata sul massimo sviluppo dell'elemento gentilizio (classi) e statale
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; le quali successivamente sollevano, sul fulcro del merito personale, la gerarchia delle classi ecclesiastiche, politiche, laboriose, munite alla loro
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profondamente lo spirito di cupidigia materiale,specialmente nelle classi dominanti, abituando a considerare l'uomo come mezzo alla ricchezza e non
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Nei riguardi morali e religiosi quella data coincide col tramonto nelle classi superiori e in parte nelle inferiori della onestà tradizionale del
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forme di governo ampie e popolari quanto al diritto, ma nell'esercizio effettivo del potere sfruttate dalle classi mediane dottrinarie e procaccianti.
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personale, sulla famiglia, sulla gerarchia delle classi; quelli e queste sotto la garanzia del diritto naturale riflesso alla sua volta della legge
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Donde l'ordine sociale, pur risultando dal concorso armonico delle classi superiori e inferiori, non solo converge al bene comune cioè alla tutela e
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etico-civile,che già preesiste col suo organismo gerarchico (classi) e colle società domestiche (individui e famiglie) che ne sono gli elementi. Con essa
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Classi di età. ‒ 1. Ognuna di esse ha la sua funzione nella società, altrettanto decisiva. Le classi giovanili vi apportano forza militare non solo
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moralità e della giustizia fra le varie classi sociali disuguali (giustizia distributiva), e fra tutte queste, lo Stato e la società universale (giustizia
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Le classi. – I. Se le gentes,razze, nazioni, sono organi sociali estensivi,nel senso che sono connessi con una espansione nello spazio della
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Ma quali sono le cause positive normali della formazione delle classi?
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Certamente nel processo genetico dei vari organi sociali, questo delle classi appare più che mai sconvolto e falsato da fattori fortuiti (gli
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Dovunque riscontrasi a ragione di tempo, comporsi molto prima e con grandezza di sviluppo storico le classi morali-civili,adibite particolarmente
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remotissime età nelle classi ieratiche, militari, burocratiche di Egitto, dell'India, degli imperi asiatici. Ma si riproduce in forme rudimentali nelle
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3. Tuttavia in quella stessa costituzione gerarchica sociale dell'antichità, fondata sulla autorità dello Stato — nella quale alle classi dominatrici
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positiva di talune funzioni dirigenti del vivere collettivo, coordinate alla autorità; nelle quali queste classi trovano la loro genesi e la loro
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delle classi morali-civili, come organi di attuazione dei beni superiori nelle umane convivenze, le quali n'ebbero elaterio e prestigio. Ma la maggiore
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di sociologia (la genesi delle classi), cui non basteranno gli studi di più generazioni a sciogliere positivamente (L. Stein); ma a cui frattanto
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L'anticipare pertanto per importanza delle classi civili-politiche,ritarda la costituzione di classi autonome economiche,le quali anzi non si
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Fornisce le condizioni materiali di esistenza e prosperità alle classi morali-civili, che direttamente per sé non creano la ricchezza. Ed ecco
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4. Ma nella formazione delle classi il fatto economico ha una parte decisiva, come in nessun altro processo organico sociale. Esso vi interviene in
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E tre serie di distinzioni di classi ne derivano: —l'una rispetto alla forma di esercizio della attività economica; e così spuntano e si incalzano
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, compongono le classi economiche propriamente dette; moltiplicando in queste (e di rimbalzo nelle altre) le occasioni a varie, profonde e incessanti
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Alle quali azioni dirette del fatto economico seguono altre influenze, che da questo per riflesso si espandono sopra le classi, — insinuando in
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Degenerazione e ricostituzione delle classi. – Bensì questa legge di formazione normale delle classi trovasi, fin dall'origine della civiltà
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fini sociali, sia essa di pensiero o di braccio, trovarono posto e consacrazione le classi morali-religiose nella gerarchia ecclesiastica, le classi
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2. Questo principio del dovere proporzionale e solidale, predicato a tutte le classi e ribadito in mille guise cogli esempi, fu come soffio creatore
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e XX. — Ma non più si smarrì totalmente in Europa il sentimento del dovere di tutte le classi, specie delle superiori verso la società;ed anco nel
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Importanza. – Da tutti i precedenti spicca l'importanza della gerarchia delle classi.
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distruggerlo. L'età contemporanea tolse ogni privilegio alle classi e credette abolirle; invece trovasi alle prese col fatto di due classi gigantesche, cioè
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Le classi, col loro sistema gerarchico, sono il mezzo normale di assicurare alla vita sociale il suo perfezionamento. È sulle spalle della propria
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La divisione economica del lavoro ha la sua prima matrice nella divisione sociale delle classi; e ambedue si avvantaggiano di reciproci sussidi. Il
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appena nell'età moderna; occorrendo che si costituissero prima in forma autonoma quelle che dicemmo classi economiche,e che poi ad esse le vicende del
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coefficiente importante e normale. La popolazione urbana pertanto venne a risultare di classi artigiane e mercantili formanti il sustrato dei ceti
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, che procedono parallele alla genesi di certe classi, e le cui funzioni si integrano reciprocamente. Spetta alla città,per il fatto di più numerosa ed
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forza unificatrice della sovranità politica,e questa per anticipata cultura intellettuale e morale si trova sorretta da poderose classi sacerdotali e di
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organi sociali sembra completa. — Similmente in Egitto, ove le dinastie dei faraoni si innalzano e si perpetuano sul dorso di remotissime e poderose classi
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3. Di qui, in un terzo momento, due risultati diuturni e decisivi sulla formazione delle future classi politiche e sulla potenza di quella
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e sottoposti; e tali erano le classi economiche medie e inferiori, finché predominò la vita guerriera.
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Corporazioni) di una politica economico-sociale in pro delle classi operose; sicché l'ingresso fin dal medio evo della borghesia operosa nei parlamenti
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Più caratteristica l'assimilazione che avviene nel ceto medio delle città; ove da un lato le classi fondiarie ivi residenti si avvicinano per tenore
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Il predominio della ricchezza mobile, per mezzo delle classi intraprendenti popolari nell'economia civica dei Comuni autonomi medioevali, — si trovò
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ultime tracce dell'empirismo; e quindi tecnica sociale per eccellenza a beneficio economico del pubblico, non di poche classi privilegiate: fatto
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costituzione organica e sulla importanza comparativa delle classi sociali.Ogni mutamento profondo tecnico-economico alza o deprime, distrugge o ricostruisce le
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religioni dovunque, in nome della divinità, fin dalle origini consacrare non solo gli istituti sociali (famiglia, classi, Stato) a cui quelli
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dalla comparsa del cristianesimo, dal seno delle classi più umili e numerose cominciano le vere ascensioni umane sociali,che di continuo rinnovellando
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Organi sociali: ‒ Unioni gentilizie, stirpi,nazioni, società universale. – Classi, convivenze territoriali, città e campagna.
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