Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale
duplice: — dal generale al particolare,ciò che compone il processo deduttivo (o a priori, speculativo); — dal particolare al generale, ciò che forma il
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con i fini per cui esiste. Dimostrazione la quale si appoggia al concetto intrinseco di ordine,che è appunto « corrispondenza di mezzi al fine » e per
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dimostrazione di certezza del vero; sicché si rivendicasse il necessario accanto al contingente nei fatti e l'assoluto accanto al relativo nella
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3. Ma i più diretti ed efficaci contributi al rinnovamento sistematico del metodo nelle scienze sociali (positive) derivarono da due sorgenti,che poi
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Partizione. – Ciò premesso, ponendo mente al diverso grado di sviluppo logico del sapere, la storia della nostra scienza si riparte in tre principali
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Conseguenze economiche. ‒ Dietro questo spirito, trapassato a vario grado nei popoli e governi protestanti ed anche cattolici fino al secolo XVIII
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inglese, degli spagnoli al Perù e al Messico, dei banchieri tedeschi (i Fugger), dei puritani d'Inghilterra, della Borsa di Anversa, della nobiltà di
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V. Bensì, al di sopra di questi gruppi gerarchici di scienze sociali positive, si aderge una scienza comprensiva o sintetica che è la sociologia
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Condizioni storiche al sorgere delle scienze sociali. - 1. Perciò ancora, l'economia partecipa alle vicende storiche generali che riguardano la
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comunemente sistema fisiocratico, che si elabora dalla metà del sec. XVIII al 1776;
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quindi ancora inesatto che tutto ciò che è conforme a natura (alle sue tendenze od esigenze) senza distinzione, e perciò al piacere ed all'utile, sia
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una lucida e ferma convinzione di un ordine regolare continuato,che presiede ai rapporti sociali anco in mezzo all'apparente irregolarità, al fitto
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ebbe storicamente un triplice momento di elaborazione: un primo di preparazione dal 1840 al 1869; un secondo di sviluppo sistematico fino al 1880; un
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umano-sociali, non rispetta né la autonomia della personalità umana al di sotto, né l'indipendenza di una autorità spirituale al di sopra: due fattori
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Scuola neo-classica. ‒ 1. Questi pericoli diedero impulso al ridestarsi dell'indirizzo individualistico razionale, correggendone ed ampliandone le
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Dopo Chateaubriand, che all'alba del secolo XIX esteticamente inneggia al «genio del cristianesimo» (1802), e G. M. De Maistre savoiardo (m. 1821
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Monaco), ambedue convertiti intorno al 1830: quello discepolo di Thibaut, nel Manuale di diritto ecclesiastico,questo allievo di Savigny e Eichhorn, nel
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Tutta la scuola etico-cristiana fra i cattolici sorse e si mantenne in opposizione all'individualismo liberale ed al socialismo panteista
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L'ordine economico rimane così connesso all'ordine sociale come la parte al tutto e come un insieme di relazioni inferiori a quelle superiori. Perciò
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cui tutti i consociati (individui e famiglie) possano meglio effettuare il proprio perfezionamento (fisico, intellettuale, morale) coordinato al fine
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Al quale proposito è da osservare che il fine ultimo dello Stato, nell'esercizio di questi uffici e poteri, è sempre quello di contribuire al bene
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esercizio al fine della sicurezza (esterna coattiva), provvede al bene comune in modo immediato. I corpi legislativi, gli uffici amministrativi, la
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2. Colla funzione che dicemmo invece tutrice,lo Stato provvede al bene comune dei singoli consociati in modo mediato,cioè per mezzo della società
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negli accidenti l'assetto e l'operosità,in modo che si atteggino e dirigano al bene comune. È una funzione coordinatrice-direttiva per eccellenza, in
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Secondo ufficio sociale-civile dello stato. ‒ 1. Fin qui lo Stato provvede al bene comune, assicurandolo mercé l'ordine estrinseco coercibile del
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È questo un limite assoluto che sta, per così dire, al di sotto del bene generale aperto all'azione pubblica. Ve n'è un altro non meno assoluto che
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questo il modo ordinario e necessario per collegare il mezzo al fine e conseguire l'utilità.
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utilità delle cose materiali, in relazione al bisogno umano e quindi alle soddisfazioni che quella apporta, — l'altro intorno alla limitazione (dell'utilità
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Distinzione del valore. ‒ 1. Il giudizio del valore si istituisce con duplice fine o intenzione: — o immediatamente, al fine di applicare le cose
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sacrifizio, ciò che sarebbe assurdo; mentre quel valore del quarto pane, che è di 2 e sta al margine prossimo al punto di indifferenza senza
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pena (per crescere dell'affaticamento), il valore scende a 6. — c) Terzo pane:rispetto al secondo che vale 6, il valore di esso, meno 1 di piacere, più
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Ciò per ora può bastare. Il resto al tema de «La circolazione ».
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È perfettamente razionale.A conseguire un certo effetto finale, sarebbe assurdo impiegare una somma di mezzi o forze inferiori al bisogno, cioè
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fisiologici per il fine della esistenza fisica, bisogni intellettuali al fine della conoscenza del vero, bisogni morali al fine dell'adempimento del
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cosmica al degradamento e la natura fa sentire la sua azione relativamente limitatrice, quasi ad ammonirci, a somiglianza dello schiavo che rammentava
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2. Preceduto dall'ebraismo, il cristianesimo riconduce al tipo primigenio il matrimonio e con esso la benedizione ai fecondi talami, al nodo
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In media, nel mondo, le orde cacciatrici dei paesi nordici o delle steppe rappresenterebbero il grado infimo di popolazione relativa al territorio
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Emigrazione autonoma. ‒ 1. I vari momenti storici della colonizzazione, in cui l'ordinamento politico s'accompagna e si impone al fatto demografico
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Si desumano dall'obbietto, ufficio, scopo di essa testé rilevati nell'analisi della definizione, posti al paragone con altri ordini di conoscenze.
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il limite di esse, talché ove l'utile contrasta al bene morale e civile, quello non ha più giustificazione né dinanzi alla ragione né dinanzi alle
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Licenziando alla ristampa questa «Introduzione» al Trattato di economia sociale,che ho riveduto generalmente nella sua dizione, affinché al rigore
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dell'incivilimento, quali risultano dall'armonica cospirazione della vita religiosa, etica, giuridica, politica e finalmente economica al termine
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Lo studioso pertanto, che considera la economia nelle sue attinenze con la enciclopedia e soprattutto con le dottrine morali di civiltà,si pone al
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, di cui spetta al sociologo apprezzare la funzione ed importanza. Per noi basti accennare come essa si accompagni presto o tardi alla formazione di
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Perciò in Europa il potere regio non si affermò che lentamente, — facendo valere al di sopra dell'autonomia di quelle classi, gli interessi privati e
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;attraverso il contatto di tutte le condizioni di fatto interiori ed esteriori all'uomo, le quali conferiscono al conseguimento dei fini armonici
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svolgimenti, subirono un inatteso rallentamento: in parte per gli studi con gran danno disviatisi al neoclassicismo e alle interminabili disquisizioni
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filatura meccanica del cotone, che dal 1730 coi graduali perfezionamenti dovuti ad Highs, Hargreaves, Arkwright, Crompton, Roberts, arrivò al filatoio
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Non occorre di più per dimostrare come la tecnologia stessa, al pari di tutta la scienza, sia fattore psicologico del vivere sociale.
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remotamente al sovrannaturale, nel senso che rientrano, come mezzi al fine, nell'ordine sociale-morale prestabilito dal disegno e dall'autorità di Dio. E
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