Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale
Nel primo caso (processo deduttivo),posti alcuni principi o verità generali per sé evidenti o ricondotti a rigorosa dimostrazione, si ricavano per
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6. Rispetto al compito dimostrativo si rammenti che i rapporti sociali sono immediatamente tradotti in atto dalla libertà umana, a seconda che il
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La metodologia in genere e quella speciale delle scienze sociali (in cui è coinvolta l'economia), non raggiunse pertanto certa maturità che a tempi a
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2. Tutto questo concorre a spiegare, come tale dottrina filosofico-panteista riuscisse a «reincarnarsi» in più successive metamorfosi, anche nel
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viceversa si avvantaggiò della forte ricostituzione della storia civile e giuridica in Germania per merito di Niebuhr, Dahlmann, Savigny, (prof. a Bonn e
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Ma, singolare a dirsi, anche la seconda scuola metodica del materialismo storico (collettivismo evoluzionistico), in più diretta connessione con
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scopritore e sperimentatore dell'età contemporanea fino a Helmholtz, Laverrier e P. Secchi (vedi Naville); — dalle critiche definitive di filosofi e
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2. La mossa convergente riuscì a due risultati metodici, che poi inclinarono a fondersi.
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della trattazione autonomo-empirica, dall'età moderna a mezzo il secolo XVIII;
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della trattazione incidentale o frammentaria dalle origini a tutto il medio evo;
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Progresso economico. ‒ Corrispondente a questo sfoggio di ricchezze è lo sviluppo (ciò che a noi interessa) di arti economiche; prima e maggiore (a
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1. Già le caste indiane colle loro discipline riuscirono a perpetuare fino ad oggi certi processi dell'arti. E in Egitto le leggi intervenivano a
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I quali tuttavia, a gran distanza di tempo, sembrano superati dai persiani, in ispecie dal grande riordinatore (dopo la pace interna del 516 a. Cr
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egizi, i quali risalirebbero ad oltre 2000 anni a. Cr., — i Vedas (la Bibbia degli arii indiani) raccolta durata parecchi secoli, di cui il più antico
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2. Con procedimento affatto opposto a quello dell'oriente, la religione stessa in Grecia e Roma, conferì a questo spregio della vita economica. Il
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le dottrine della filosofia scozzese (di Hutcheson e Reid) cui apparteneva A. Smith, la quale, intitolandosi scuola del buon senso o del senso comune
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profondamente lo spirito di cupidigia materiale,specialmente nelle classi dominanti, abituando a considerare l'uomo come mezzo alla ricchezza e non
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tende a distruggere l'organismo stesso della società,atteggiandolo a sempre nuove forme, senza norma e limite. Tutte le istituzioni economiche
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Come le scienze sociali positive sono le ultime a costituirsi, perché richiedono vasti, coordinati, rigorosi metodi di osservazione, sicché sono
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(collettivista) e, a più forte ragione, a quello individualista anarchico;ed al rispettivo spirito utilitario-materialista e quindi antireligioso.
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soccorso di tutti, ma riesce a beneficio prevalente dei meno adatti, dei deboli, dei poveri, che sono i più numerosi. Così la legge etica rivolge le
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2. Ciò premesso per l'economista: utilità è l'attitudine delle cose materiali a servire ai fini umani e quindi a soddisfare ai bisogni
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A meglio comprenderle si rammenti quanto fu esposto più sopra:
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del bisogno,fino a compiuto appagamento. Per chi ha fame un primo pane soddisfa a un bisogno urgente, un secondo, un terzo pane, ecc. soddisfano
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a)Il primo pane offre 10 di piacere, meno 2 di pena: donde valore uguale ad 8; cioè 8 di utilità netta ossia di soddisfazione che supera e compensa
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estendere e moltiplicare gli scambi, ma ancora a maturare la costituzione di classi distinte fra cui quelli si effettuano, e a diversificare e
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riesce a soddisfare ai propri bisogni. Esse sono fisiche e psichiche, fra loro intrecciate e proporzionate a tutti i bisogni stessi; e in esse le facoltà
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In Italia sulla popolazione intera i celibi rappresentano il 58%, superati dalla Germania 59, rimanendo Francia a 55 e Austria a 52, scendendo
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6. È certo però che dal secolo XVIII, e più dopo il periodo napoleonico, la mortalità si ridusse a rapporti più favorevoli e normali.Dal primo autore
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La Cina da 2200 anni a. Cr. fino a 600 d. Cr., sembra oscillasse fra 60-80 milioni di abitanti (Sakaroff). L'Egitto non superò mai i 7 milioni di
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, (0,0617 ‰) cioè una frazione millesima per kmq., la quale sale a 0,70 fra cacciatori tropicali (della Pampas), e ad 1,77 per kmq. fra nomadi pastori
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grandeggianti e prepotenti una certa espansione demografica si accoppia a contrazioni vieppiù convulse, fra rivoluzioni sociali-religiose, in Germania
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fra contrade già atteggiate più o meno a tipo mercantile ed industriale (progredienti verso una economia monetaria e di credito) e regioni sterminate
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Le diffuse innovazioni tecniche delle industrie manifattrici in tutta Europa lungo il secolo XIX, mentre collo immenso spaccio dei prodotti a basso
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cento anni (fino al 1900) da 60 mila abitanti ingrossò a 3½ milioni; — o dalla circolazione interregionale che p. e. sposta ogni anno circa 2 milioni
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Romani moderni, gli anglosassoni di oggidì, imponendo colle loro espansioni migratorie istituzioni e lingua inglese a ben 400 milioni di abitanti
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E finalmente può rilevarsi fin d'ora che il fenomeno della emigrazione si riconnette da un canto a cause biologiche, e da un altro a quelle
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1. Le discipline sociali si limitano a ricercare rapporti bensì generali ma puramente contingenti (altri dice empirici)intorno a ciò che fu e ciò che
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a svolgersi nell'organismo storico-vivente della Chiesa cattolica, dalle origini fino ad oggi, deve dallo scienziato, anco per ragioni positive
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omogenei a perpetuare, tal'altra per innesti eterogenei a modificare; dando luogo così a stirpi primarie e derivate? La importanza di questa costituzione di
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di sociologia (la genesi delle classi), cui non basteranno gli studi di più generazioni a sciogliere positivamente (L. Stein); ma a cui frattanto
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Ulteriormente, fornendo un piedistallo a quella seconda gerarchia di ceti, i quali, dedicandosi immediatamente alla produzione della ricchezza
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si ripete dovunque, collocando, trasferendo, atterrando, ricostruendo le città in quei luoghi e modi che a queste esigenze supreme rispondano. Così
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discente, perfetta,fornita di tutte le facoltà anche giuridiche proporzionate alla sua missione ed universale,estesa a tutti gli uomini e che era
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definitivamente a munire della protezione del diritto i tre fondamentali istituti privati della libertà personale,della associazione,della proprietà.Comunque
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Sua abolizione. ‒ 1. A mutare quella pietra angolare dell'edificio sociale-giuridico basato sulla schiavitù, occorreva una virtù che partisse da una
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più a trasferirsi a singoli individui e ad enti morali giuridici. Ciò: — o per svolgimento storico,per cui i beni d'uso comune (non coltivati) della
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questa «Introduzione» conferisce a giustificarla, di mezzo a nozioni tuttora dibattute (vedi H. Pesch).
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sentivano a fondo tutte le realtà della vita colla sua dignità, colle sue gioie, coi suoi dolori, colle sue speranze; viveano di una vita intensa come
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Vi si aggiungono, a danno della famiglia patriarcale, le ragioni economiche del progresso tecnico, della divisione del lavoro, soprattutto degli
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