Trattato di economia sociale: La produzione della ricchezza
peculio per i figli, la dote per le figlie già del diritto romano; il moltiplicarsi della popolazione, che si distingue e raggruppa in classi, non tanto
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come in parte ancora si deplora nelle nazioni odierne, donde la severità della Chiesa e del diritto canonico nel perseguitare e correggere gli abusi
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mestiere era considerato come un diritto proprio di ogni uomo libero e assicurato dalla organizzazione, senza differenze per tale rispetto fra città
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non sia di diritto naturale sotto l'egida immediata delle associazioni autonome di classe, ma derivi da una «concessione» del principe (privilegio
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magistrato, del maestro, dell'avvocato, del medico? L'ordine giuridico ristabilito, il sapere impartito, il diritto propugnato, la salute ristabilita. Anche
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lavoratrice, — di ogni intervento positivo dei pubblici poteri, anche a profitto della ricchezza generale, reputando bastassero il diritto comune, la
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dovere, del diritto e della fratellanza; così è mezzo di consistenza sociale. Essa è il necessario complemento della individualità, che colle forze
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I correttivi infatti di quegli abusi stanno nel ricondurre l'associazione sotto l'impero dell'etica e del diritto, seguendone lo sviluppo. — Di qui
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), il diritto di caccia sui propri latifondi, come occasione di esercizi ginnastici e militari e fonte di lucri signorili, consentendo però l'esercizio
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appropriazione del suolo un privilegio principesco e signorile, su cui gravava un diritto d'uso sociale a pro delle popolazioni locali; — finché nell'età
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3. Movente della produzione è bensì l'utile economico, contemperato dall'etica,ma insieme guarentito dal diritto (privato e pubblico) mercé le leggi
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diritto nello Stato.
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città. Ciò richiama al diritto nelle sue applicazioni alla industria mineraria.
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stesso di diritto anche del sottosuolo». Il criterio giuridico di accessione della miniera alla proprietà superficiaria si palesa caratteristica dei
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proprietario della superficie sui beni privati giusta la dottrina individualistica del diritto romano, per cui la proprietà della terra comprende tutto ciò che
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tutti i metalli comuni appartenessero per diritto esclusivo ai proprietari del suolo superficiario, ciò che espressa-. mente sotto la influenza della
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diritto di aspettativa sul tesoro sotterraneo e conviene avervi riguardo; ma sarà vera proprietà senza che quello sia discoperto? Bensì, se il materiale
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cui lo Stato, sanzionando la proprietà privata, si riserva il diritto di disciplinarla a seconda dalla natura degli oggetti in pro del bene generale.
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diritto danno mano all'economia sociale) non sempre trovasi ricondotta ad un sistema di leggi positive,che il principio edonistico (oggi così sottilmente
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diritto e dell'economia (Roscher, Hildebrand, Meitzen, Schanz, Ashley, Rogers), bensì lento e laborioso, per cui nei sec. XIII e XIV in tutta
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bene è caratteristico (giusta recenti studi di storia del diritto) che nei patti più svariati, con cui quel ceto viene a porsi a servizio dei proprietari
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Tale legislazione politico-fondiaria, risalente già agli antichi codici sacri e civili (Zendavesta, codice di Hammurabi, diritto romano, capitolari
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sopra un'ortaglia di 50 ettari? Sarebbe utile acquistare con 100.000 lire un diritto d'acqua, per poi spargerla sopra cinque campi?
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Concetto ed importanza. – 1. Il necessario intervento del diritto in ogni relazione umana diviene alla sua volta un fattore di ulteriore
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Legge di specificazione. – Per influenza del diritto positivo (consuetudinario e scritto) la impresa agricola viene a differenziarsi in distinte
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relazione all'atteggiamento e sviluppo delle classi sociali e del diritto privato e pubblico le cui vicende trascendono, spesso profondamente, i calcoli
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popoli; — mentre l'osservanza degli imperativi superiori dell'etica e del diritto, comprese le leggi positive e l'azione politica dello Stato nei
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mezzadria). Ed era un fitto destinato a creare un ceto colonico,in quanto, per diritto «coutumier» i fittaioli rinnovavano tacitamente il contratto
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subordinano esse stesse ad una legge di incremento. La quale, nel rispetto giuridico, significa «che il diritto positivo in ampio senso (consuetudini, leggi e
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2. Ciò come tendenza e risultanza definitiva. Ma prima che si raggiunga questa proporzionata tutela dei rapporti agrari da parte del diritto, è il
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1. Mercé i codici civili,nei quali sotto la scorta di alcuni principi generali di diritto privato si trasferisce gradualmente qualche parte più
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2. Per il primo rispetto l'Atto del 1860, (min. Palmerston) riconosce nel fittaiolo il diritto di indennità per le migliorie; e quello del 1870
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i fittaioli ai quali, specialmente coll' «Agricolturaral holdings act» del 1883, si assicura viemmeglio il diritto a compenso per le migliorie;
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fare altre sostituzioni fedecommesso e di non alienare il patrimonio. Or bene, tale regime oggi si vuole avviare al comune diritto di eguaglianza e
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mantenere o restituire l'equilibrio non solo nell'interesse della solidarietà sociale, ma della stessa coltura intensiva (di lavoro). Il diritto così
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secolari per il diritto e per la civiltà (Cattaneo).
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modalità di forme e mezzi compatibili coll'interesse generale da parte di qualunque persona (individua, sociale, pubblica), siccome un diritto comune
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principio avvivatore, quello del diritto alla libertà di lavoro,il quale, uscito dal concetto dell'autonomia morale dell'uomo e della sua attività
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diritti delle classi, rispetto ai poteri pubblici. Ma essi divennero ancora «organo di riconoscimento e tutela del diritto di lavoro industriale e di
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mai quanto nel dominio delle industrie la libertà personale divenne sorgente del diritto pubblico. — Più sorprendente l'evolversi delle imprese private
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legislazione industriale corporativa e la sua efficacia. ― Tale libertà di fondare e reggere le imprese, prima ancora di assumere veste di diritto
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località il diritto di spaccio su certi mercati, ecc. Prevalse così negli statuti quasi dovunque il sistema delle corporazioni chiuse e privilegiate
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) di enormi spoliazioni finanziarie; e sovr'esse avere lo Stato l'illimitato diritto di reggimentarne e regolarne l'esercizio in tutto il paese (il
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Turgot col celebre editto del 1776, che dichiarava «il diritto di lavoro come la prima, più sacra e imprescrittibile proprietà data da Dio all'uomo
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come un diritto personale,o esplicitamente nei codici civili e commerciali, o con qualche legge generale economica. Essa sanzionò le essenziali
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nazione e quindi educa insieme al diritto anche la coscienza del dovere individuale e sociale, elevando l'esercizio industriale alla dignità e
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ispirò allora e lungamente in Francia e dovunque a concetti e fini individualistici, all'infuori di ogni riguardo di morale, diritto e interesse sociale
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(manifatturiera) come un diritto comune, ne disciplina l'esercizio con limitazioni e condizioni, imposte egualmentea tutti per ragioni di ordine pubblico
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Il diritto e suoi limiti. – Stabilita o confermata la libertà di fondare qualche industria, tutte le nazioni pongono alcune eccezioni o limitazioni a
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leggi di convenienza più che di rigorosa utilità economica (Zorli), come nel giure l'equità si distingue dallo stretto diritto.
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Accademia della crusca
