Ti ho sposato per allegria
occhi neri cosí tristi, cosí tristi. E poi una volta mi ha portato a casa sua. Aveva un appartamento in via Giulia. Stava solo, con un gatto.
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gatto. Il gatto, Manolo non se l'era portato via. Cosí, passavo le ore a carezzare la coda al gatto, piangendo, e lui miagolava... Era un gatto molto
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soldi, non ho niente! E lei ha detto: Bene. E mi ha portato da un medico ungherese, suo amico, e questo qui mi ha fatto abortire.
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di Topazia, un fotografo, e mi ha portato a una festa. Era una festa in una casa di via Margutta, una casa piena di scale e scalette, e coi soffitti a
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Non s'è ancora vestita? Io ho portato la minestra in tavola!
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Io non oso dirle niente. Mi ha portato in regalo due polli!
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. Allora stamattina la signora Giacchetta non m'ha lasciato alzare. Intanto, è tornato il marito, e aveva portato quattro polli, e me ne son fatti regalare
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Eh no, il cane l'aveva portato il marito a Rieti. No il marito, insomma quello lí che sta con lei.
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pennello in mano, ,è crollato. Lei con le sue braccia l'ha portato sul letto. È spirato. La povera Virginia ora si trova in condizioni finanziarie non buone
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dell'aldilà. Lui non era credente. Purtroppo, non era credente. Era materialista, forse i suoi studi l'avevano portato al materialismo. E nell'andarsene
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Due volte. Ci sono andata solo due volte. Non mi ci ha portato Topazia, mi ci ha portato quel medico ungherese che Topazia conosceva, quando lei era
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portato a pranzo. Sai dove?
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