Ti ho sposato per allegria
Mia madre vive in Romagna, in un paese che si chiama Pieve di Montesecco. Io sono nata lí. È una casetta piccola, buia, umida, e mia madre l'ha
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Allora questo Manolo stava sempre seduto in una poltrona, nel negozio dei dischi, e ascoltava la musica e fumava la pipa, e girava intorno i suoi
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(raccogliendo qualcosa in terra)
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Non s'è ancora vestita? Io ho portato la minestra in tavola!
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Sono contento, perché mi seccava essere in guerra con mia madre. Preferisco essere in pace, se la cosa è possibile.
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Ma tua madre non aveva detto che non avrebbe mai messo piede in questa casa?
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Sei sempre in tempo.
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In Italia non c'è il divorzio.
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Sono sempre in tempo? Posso avere ancora un po' di amanti, pur essendo tua moglie?
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Certo. Viaggiavo, andavo in giro, e avevo ragazze.
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Oggi, in piazza Bologna, lei comperi anche un mollettone.
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Hai rovesciato un bottiglione d'inchiostro in testa a mia madre?
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Non in testa. Sul vestito. Su tutto il vestito. Non l'ho mica fatto apposta.
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, perché poi sono stata licenziata. Stavo bene, in quella cartoleria. Non c'era molto lavoro. Mi hanno licenziata per via di tua madre. Però anche
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Cosa ci vedi, in me, di tanto allegro?
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Dobbiamo telefonare in questura?
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Avevo in casa dello spezzatino di ieri. L'ho scaldato.
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Non va bene per l'ulcera gastrica, spezzatino in umido con le patate?
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Povera Virginia! Non è morta, ma è rimasta sola. E anche in condizioni finanziarie niente affatto buone. E i figli non le dànno consolazioni. Uno sta
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Siccome tu avevi detto che non saresti mai venuta in casa nostra!
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Ah in Romagna? Anche Rossignano è in Romagna. Conosce Rossignano?
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In Romagna.
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Mi ha vista in fotografia.
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, quando l'aspettavo, mi trovavo in un posto, dove c'era una fioritura di ginestre, bellissima. A Rossignano. Eravamo, quell'anno, in villeggiatura a
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Non mi portavano in villeggiatura.
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Ginestra e Pietro vanno in cucina a prendere il riso.
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Io non oso dirle niente. Mi ha portato in regalo due polli!
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Sei mia moglie da una settimana. In questa settimana, e in tutto il mese passato, non ho mai messo il cappello. Lo metto solo quando piove forte
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Hai fatto mettere in naftalina tutta la mia roba da inverno? Subito?
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E tu subito le hai fatto riporre in naftalina la nostra roba da inverno ?
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la servitú vuole mangiare. Cosí, quando è mancato il povero Lamberto, si trovava sola Virginia, sola in casa con quella bambina di quindici anni
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Sfido, l'hai lavato in casa. Io te l'avevo detto di farlo lavare in tintoria. Se lei vuole, Giuliana, figlia mia, dirò a Virginia di fare anche a lei
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Forse in qualche negozio...
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Non avete nemmeno un centimetro in casa?
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Però ci vuole la scala. Devo andarla a prendere in cantina. È in alto, la roba da inverno, e io solo con la seggiola non ci arrivo.
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È l'armadio, nel corridoio. È in quattro scomparti. Vittoria dice che si chiama cosí.
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Sí. Perché credevo che vi sareste sposati in chiesa. Non potevo mica immaginare che avreste fatto le cose in quel modo, in furia, per darmi ancora
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Vi accompagno in macchina?
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Perché, i ladri non si sposano in chiesa?
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C'era il mollettone, in casa della signora Giacchetta?
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Però ha l'automobile? Non ti ha riaccompagnata qui in automobile?
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No, perché si mangiava sempre in cucina. Senza tovaglia, sul tavolo della cucina. Sul marmo.
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No di palo in frasca. Di palo in foglia.
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Di palo in foglia. Non facciamo mai un discorso ben costruito. In fondo ci conosciamo cosí poco! Dovremmo cercare di capire bene come siamo. Sennò
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Come parliamo sempre a vanvera noi! Come parliamo saltando di palo in frasca!
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(lo mette in testa).
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In Italia non c'è il divorzio.
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Pochi giorni prima d'incontrarti. Gennaio, era. Io me ne andavo in giro nella pioggia, e avevo una grandissima voglia di morire. Camminavo sul ponte
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Dimmelo, ma sbrigati, perché sono in ritardo.
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Puoi lasciare in pace mia madre, per piacere?
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Accademia della crusca
