Sempronio e Sempronella
un pacchetto di sale. Al quarto piaceva molto leggere e scrivere, ma quel giorno non potè fare ciò che gli piaceva. Uscì, andò pel bosco e fruga
Sempronio e Sempronella
I rami di vecchio castagno, i giovani quercioli, frassini, gli abeti hanno ognuno da raccontare le storie dei boschi dove sono nati. E i vecchi nonni
Sempronio e Sempronella
? Dove sarebbe andato a trascorrere la sua gioventù? Forse in una grande città? Forse in un paese lontano? Egli non poteva saperlo. Ma la coscienza gli
Sempronio e Sempronella
abboccava le frittelle, quando gli saltò addosso il lupo, e cane e lupo s'addentarono. Allora venne fuori la mamma con un grosso bastone in mano, e giù
Sempronio e Sempronella
dei rami. Gli albicocchi a spalliera rivestivano tutto un muro e mostravano i bei frutti gialli, che facevano venire l'acquolina in bocca. - Nel
Sempronio e Sempronella
IL GIORNO DEI MORTI Due novembre, giorno dei morti. La gente va verso il camposanto. Le donne sono vestite di panni neri, gli uomini indossano gli
Pagina 10
Sempronio e Sempronella
còmpiti potessero parlare racconterebbero al maestro come sono stati fatti. Essi direbbero al maestro ciò che gli scolaretti non gli dicono. Ecco un
Pagina 12
Sempronio e Sempronella
d'estate, questo ragazzo era alla finestra e sospirava: - Avessi un lumicino! Chi mi porta un lumicino? - Allora gli volò sul davanzale un insetto, che
Pagina 17
Sempronio e Sempronella
SEMPRONELLA FRA GLI UCCELLINI Il suolo era gelato. La neve, cadendo, infarinava ogni cosa. I passerotti, sorpresi nell'ora che sogliono svolazzare in
Pagina 23
Sempronio e Sempronella
addentare l'avversaria. Ma la volpe furba gli disse: - Lap! lap! prima ti voglio invitare a pranzo e poi mangerai me. - Che mi offri da mangiare? - Un
Pagina 28
Sempronio e Sempronella
loro i piedi, le erbe abbracciavano le ginocchia e i fiori accarezzavano le mani. Gli arbusti e le siepi sfioravano gentilmente le guance, le altre
Pagina 31
Sempronio e Sempronella
Il cucù, grosso come una tortorella, si rimpiatta tra i rami e fa cu cu, cu cu, come giocasse a nasconderello. Gli sciocchi dicono che chi sente
Pagina 33
Sempronio e Sempronella
E, o miracolo! la formichina gli risponde:
Pagina 34
Sempronio e Sempronella
GIOTTINO PITTORE A Sempronio piace molto il disegno. La voglia di disegnare gli venne un giorno che il maestro raccontò la storia di Giotto. Giotto
Pagina 35
Sempronio e Sempronella
contento, perchè il disegnare gli serviva a molte cose: a non stare mai in ozio e ad osservare gli oggetti meglio che non faceva prima quando non
Pagina 37
Sempronio e Sempronella
capelli, gli occhietti, il nasetto, la bocca, il mento, i padiglioni degli orecchi; poi il collo, il petto, le braccia, le mani, e più giù le altre parti
Pagina 38
Sempronio e Sempronella
ogni mattina. Qualcuno me ne manca, ma sono sicuro che un bel giorno spunterà e si metterà in fila con gli altri. La mia voce non so come descriverla
Pagina 39
Sempronio e Sempronella
piccini silenziosi, attenti, fissano sulla maestra gli occhietti lucidi come capocchie di spillo. Ad un tratto, una ranocchietta sbuca dal verde, con
Pagina 4
Sempronio e Sempronella
nere. Sono gli occhi e le ciglia della mamma. Una volta ho veduto mia sorella piangere (una volta sola!) e grosse perle le cadevano dalle pupille sulle
Pagina 40
Sempronio e Sempronella
con panni grigio-verdi, gli misero un elmetto in testa, gli diedero un fucile in mano, e dopo qualche mese lo mandarono in trincea. Pinotto si disse
Pagina 41
Sempronio e Sempronella
voi farà uno sgorbio. Riuscirete meglio se farete, come Sempronio, un ritrattino a parole. Non importa avere gli occhi azzurri o bruni, avere i
Pagina 41
Sempronio e Sempronella
IL CACCIATORE A una parete del mulino è appeso un fucile. Compare Festo, come quasi tutti gli uomini dei campi, è un gran cacciatore. - Venendo giù
Pagina 45
Sempronio e Sempronella
: ecco, un usciolinos'apre, e un primo gambero esce lento e guardingo, camminando all'indietro. L'esca di compare Festo gli pende quasi sul capo: l'incauto
Pagina 48
Sempronio e Sempronella
LA CASA DEL MAESTRO SAVERIO Sempronio e Sempronella si presentano rispettosamente a maestro Saverio. Sempronio gli dice: - Signor maestro, io non so
Pagina 5
Sempronio e Sempronella
vederci disegnata la faccia di un uomo, col naso, gli occhi e la bocca. La genie dice che quella è la faccia di Caino. Una sera la luna fece uno
Pagina 54
Sempronio e Sempronella
ghiacciato. Debbo penetrare col calore nel terreno e aiutare il seme a germinare, debbo far crescere gli steli delle messi, i tronchi delle piante; debbo
Pagina 55
Sempronio e Sempronella
LA PIENA Piovve e piovve. Dopo alcuni giorni il fiume ruppe gli argini e allagò un vasto tratto di campagna. Eccola, eccola, la fiumana! I contadini
Pagina 61
Sempronio e Sempronella
giungono sulle onde in tempesta, e lottano, lottano disperatamente con la furia dei venti e dei marosi, e al fine devono cedere alla burrasca. Gli
Pagina 62
Sempronio e Sempronella
campi, fra i giochi e le corse, e gli piaceva molto più andarsene a caccia di nidi, o prendere a sassate le lucertole che si trastullano al sole sui
Pagina 64
Sempronio e Sempronella
padre gli avesse detto: «Domani andreai a scuola», egli non avrebbe fatto opposizione, ci sarebbe andatodi buona voglia. Ma il padre aveva detto
Pagina 65
Sempronio e Sempronella
delle ore libere per farsi insegnare qualche cosa dai compagni. Chi gli insegnò a leggere le vocali, chi gli insegnò a leggere le consonanti, e chi gli
Pagina 66
Sempronio e Sempronella
IL MINISTRO DEL RE Capitò un giorno a passare da quelle parti un Ministro del Re. Vide Desiderio ch'era molto triste, e gli domandò: - Che hai? Il
Pagina 66
Sempronio e Sempronella
LA LEGGE Il Ministro chiede un'udienza al Re e gli espone il fatto. - Maestà, bisogna provvedere, non soltanto per questo fanciullo, ma per altri che
Pagina 67
Sempronio e Sempronella
mise a volare pei dintorni, chiamando gli uccelli e dicendo: - Compagni, correte correte: distruggiamo tutti quei semi di canapa, altrimenti, vi dico
Pagina 72
Sempronio e Sempronella
lavoro, che fanno ormai non più per sè, ma per gli altri, intessendo la tela alle spose giovani che cominciano ora la vita, e che preparano le fasce
Pagina 79
Sempronio e Sempronella
campi li avevano fino allora allevati. Maestro Saverio è stato per essi meglio di un babbo. L'amore che i due scolaretti gli portano, è un amor di
Pagina 84
Sempronio e Sempronella
CHI RIMANE SOLO I fanciulli tornano alle proprie case, e in esse ritrovano i genitori, i parenti, e talvolta gli stessi compagni di scuola, e se non
Pagina 86
Sempronio e Sempronella
comuni hanno votato la bella spesa di questa strada; gli ingegneri hanno fatto il disegno, gli operai hanno eseguito il lavoro, ed ora è molto più
Pagina 87
Sempronio e Sempronella
costrursi un ponticello attraverso il torrente che corre tra i fianchi di un'amena valletta. Gli ingegneri, i geometri, i canneggiatori avevano preso le
Pagina 89
Sempronio e Sempronella
calza gli stivaletti da signore. Ma questo non importa niente: l'importante è avere voglia di imparare, e di farsi onore. Il vostro Sempronio e la vostra
Pagina 9
Sempronio e Sempronella
BABBO, MAMMA! I nostri due viaggiatori stavano per giungere al paese. Si scorgeva, tra gli alberi fronzuti, la vetta del campanile: le campane che
Pagina 92
Sempronio e Sempronella
lucciola 17 LE PRIME LUCI Sempronella fra gli uccellini PAG. 23 Serate lunghe 24 Trottolina 25 Il lupo e la volpe: La caldaia di riso 28 Nel pozzo 29
Pagina 94