Sempronio e Sempronella
abboccava le frittelle, quando gli saltò addosso il lupo, e cane e lupo s'addentarono. Allora venne fuori la mamma con un grosso bastone in mano, e giù
Sempronio e Sempronella
volpe fu sull'orlo del pozzo, d'un balzo saltò fuori e lasciò il lupo laggiù. - Lap, lap! Anche questa volta te l'ho fatta. E se ne andò pei fatti
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Sempronio e Sempronella
libri negli scaffali: tutto il paese è fuori per le strade. Quest'oggi non è giorno di lavoro, ma di riposo e di festa.
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Sempronio e Sempronella
COSTANZA E PREVIDENZA Sempronio segue con l'occhio una formichetta che, spuntata fuori della sua buca, accorre verso il cadaverino di un bruco
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Sempronio e Sempronella
: qualche cosa venne fuori. Il suo cuore si aprì alla speranza. Il giorno dopo volle riprovare. A poco a poco si rifaceva la mano, ricominciava a lavorare
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Sempronio e Sempronella
, accennando una casupola chiusa e silenziosa, con una gran ruota nera che gira a uno dei suoi fianchi. È il mulino davvero. Viene fuori un cane e abbaia
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Sempronio e Sempronella
aspettatole prime ore del crepuscolo (in fondo alla valle il sole muore presto), l'ora nella quale i gamberi escono fuori dei loro nascondigli. E ora
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Sempronio e Sempronella
visitare quello di un signore amico suo, che abitava poco fuori del villaggio. - Il signor Cominetti - narrava il maestro cammin facendo - accudisce lui
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Sempronio e Sempronella
all'altra. Tic tac, tic tac, mentre fuori la neve cadeva a larghe falde in silenzio, coprendo il paesello di una miriade di fiocchi bianchi come fiori di
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Sempronio e Sempronella
Sempronio e Sempronella era stato sempre come tagliato fuori dalla civiltà. Lassù non s'era mai aperta una scuola, lassù non c'era l'ufficio postale
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