Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Rivoluzione e ricostruzione

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Sturzo, Luigi 50 occorrenze
  • 1922
  • Opera omnia. Seconda serie (Saggi, discorsi, articoli), vol. iii. Il partito popolare italiano: Dall’idea al fatto (1919), Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922), 2a ed. Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2003, pp. 264-308.
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Rivoluzione e ricostruzione

, individuale o collettiva, ogni partito politico, che come il popolare, risponde a esigenze ed a ragioni specifiche e reali dell'orientamento e dei bisogni

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Un giornalista, nel precisare le sue impressioni sugli avvenimenti della fine del passato ottobre, chiamava l'on. Facta il Romolo Augustolo della

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Il nostro piano era e resta fissato anche oggi sul terreno costituzionale,per la trasformazione organica dello stato; è questo il nostro lavoro di

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Il fenomeno più saliente in questo periodo è il silenzio e l'acquiescenza della corrente democratica che da vari decenni teneva il potere e dirigeva

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Sembra strano, ma il fatto notevole è che il fascismo, che sorse come reazione al socialismo bolscevizzante, che allora in auge aspirava alla

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costruzione statale, mancherà il contenuto storico e reale alla rivoluzione che essi avranno tentata. Certo il parlamento del novembre non era lo stesso

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Da gran tempo giornali e opinione pubblica hanno diretto gli strali della censura e del sarcasmo contro il parlamento; ed è stata così rara una voce

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, aggiungendovi il mordente degli avvenimenti presenti, per arrivare alla conclusione che il difetto del nostro istituto parlamentare non è solo nella camera

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avuto in questo periodo il nostro paese; il principale e stato Francesco Crispi con tutti i suoi difetti; e il trasformismo iniziato da Depretis è stato

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Il periodo è caratterizzato dalla democrazia, che ha tentato di domare prima, di assorbire poi, infine di scompaginare la corrente proletaria; essa

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Qualcuno può domandare a questo punto come mai in un sì lungo e interessante periodo della nostra vita pubblica, il senato, cioè l'altra e alta

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Una salda catena legava alla stessa sorte il parlamentarismo democratico, la burocrazia amministrativa e il sistema elettorale del feudo politico. La

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del governo, e che per il numero illimitato non ha la totale garanzia dell'autonomia del corpo deliberante. Il suo contatto col paese non esiste, e

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Il suffragio universale concesso di sorpresa nel 1912, era voluto dai partiti proletari che allora combattevano insieme ai radicali (oggi demosociali

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Il primo esperimento elettorale dopo tale riforma, nel 1913, diede un maggior numero di posti ai socialisti, è vero, ma lasciò intatta la

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: non ebbe né fede per dir di sì, né coraggio per dir di no; subì e sottolineò con un discorso retorico, tanto per la platea, il più grande avvenimento

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Il giusto desiderio di avere una maggioranza omogenea alla camera, mai si è avverato e mai si potrà avverare, qualunque sia il sistema elettorale, se

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movimento fascista, che ieri era proporzionalista e auspicava il collegio nazionale ed oggi lo combatte), l'avvenire ci dirà se la lotta alla proporzionale

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ripigli le sue caratteristiche, occorre il piano e la tecnica a ricostruire saldamente sopra un sistema giuridico; altrimenti la confusione dei poteri

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E non basta: il problema istituzionale è legato al problema del decentramento organico e amministrativo. Oggi lo stato è tutto e il resto è nulla

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responsabili di elaborazione tecnica legislativa su quello che il parlamento decide in massima e con vedute politiche. Parecchi hanno il torto di

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Se il governo di Mussolini, che oggi ha avuto, più ampi di prima, i pieni poteri che la legge Bonomi del 13 agosto 1921 già concedeva, e dei quali

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stato democratico sarà trasformato in stato fascista. Ecco che il primo problema nel quale ci s'imbatte è proprio il problema istituzionale e

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Il paese sarà chiamato, credo non molto tardi, a manifestare, nella forma legale che potrebbe avere la caratteristica di plebiscito,la sua volontà su

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Chi pertanto crede risolto il problema con l'avere mortificato il parlamento e ingrandita la potenza del governo, sì da poter sembrare dittatoriale

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Il dubbio, purtroppo, che si manifesta ancora assillante, è che si possa ritornare all'ordine e alla legalità, superando il periodo di rivolgimento

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Oggi quest'uomo è il governo, e le due leggi, l'italiana e la fascista, debbono identificarsi e consolidarsi; quale delle due leggi ne dovrà

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A ragione oggi il problema economico e finanziario preme l'opinione pubblica; esso è immanente e presenta lati insolubili. Ad esso è legata gran

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superato questo residuo di violenza, non ci deve venir meno; il disperare e il mancar di fiducia è il peggiore degli stati d'animo di un uomo o di un

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ed oggi ancora il moto di quei che han vinto si propaga fino aremoti angoli di provincia, con la forza di una legge fisica, e crea gli eroi della

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Anzitutto, il problema è quello del bilancio dello stato. Si devearrivare al pareggio. Due le vie: economie e tributi; lo ammettono tutti, ed è una

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Le principali fonti delle economie sui bilanci, oltre i lavori pubblici, sono le ferrovie e le poste. Per questi servizi è sorto subito il problema

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Tutto ciò esige tempo: il dissesto di un paese come il nostro si può superare solo se tanto l'economia privata nazionale che l'economia privata

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Il tentativo di aumentare le tasse sui consumi non potrà essere effettuato su larga scala, per gli alti costi della vita; solo potrà reggere un

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Il movimento sindacale e cooperativo, che tenta la migliore valorizzazione economica e tecnica del lavoro, la spinta alla tutela e formazione della

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Il problema economico per noi soverchia gli altri problemi. Le riparazioni e i debiti entrano nel nostro gioco in prima linea, formano un unico

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Un altro punto della nostra politica è il Levante, ove bisogna avere il coraggio di rinunziare a pretese economico-territoriali, quali il

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con accorgimento. Invece è stato un torto della consulta la mancanza di organicità e di continuità; è da augurarsi che oggi palazzo Chigi ( ove il

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Questa non e stata ancora raggiunta; la stessa guerra ci ha uniti di fronte al nemico, ma sembra abbia acutizzato i dissensi interni; il movimento

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Tutto il lungo dissidio fra stato e chiesa in Italia ci portò alla lotta contro il papato, al tentativo di protestantizzazione, al laicismo

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Gioverà all'unificazione morale dell'Italia il tentativo dell'unità' sindacale? E sarà possibile? Considero la questione dal lato morale; purtroppo

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e nello spirito dell'internazionale; dico dogma, tale è la cieca fede dei socialisti puri. Appena il movimento socialista si attenua nel riformismo e

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Ecco il cammino che sta davanti anche a noi popolari in questo difficile momento. Dico difficile momento, non solo perché molti, e non solamente fra

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L'accusa di estremismo che alcuni, anche ingenui, del campo nostro, ci fanno, e il rimprovero di avere prima combattuto il socialismo e poi tentato

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faccia dell'errore quanto quella della ragione, secondo il punto dal quale si guarda — nessun nostro organo direttivo e responsabile è venuto meno alla

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di disciplina e di rielaborazione del nostro pensiero in confronto agli avvenimenti; ma ci dànno anche il diritto di pretendere di essere rispettati

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No: noi siamo e restiamo popolari e il nostro motto libertas resta come nostra insegna, e il nostro programma, culturale, sociale, economico

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le dobbiamo segnare, non come inutili sforzi, ma come vere conquiste, anche quando non sembra vicino il giorno della vittoria. Così segnamo a nostro

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Tutto ciò ha ferito interessi e preminenze (ecco una colpa che ci attribuiscono le clientele politiche, quella di voler dominare: e ci rinfacciano il

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Oggi, però, tutto è e deve essere coordinato a quel programma sintetico di ricostruzione, al quale noi diamo il nostro contributo dal nostro posto di

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