Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile.
(Intimazione ai testimoni).
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(Avviso ai creditori iscritti).
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Le notificazioni e le comunicazioni ai creditori pignoranti si fanno nella residenza dichiarata o nel domicilio eletto nell'atto di precetto; quelle
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Se a dirigere le operazioni di divisione è stato delegato un notaio, questi dà avviso, almeno cinque giorni prima, ai condividenti e ai creditori
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(Opposizione ai decreti riguardanti crediti di lavoro).
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Il procedimento davanti ai pretori e ai conciliatori, per tutto ciò che non è regolato nel presente titolo o in altre espresse disposizioni, è retto
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(Rogatorie alle autorità estere e ai consoli italiani).
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Disposizioni comuni ai procedimenti in camera di consiglio.
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Disposizioni relative ai minori, agli interdetti e agli inabilitati.
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Se restano invenduti, sono assegnati per tale valore ai creditori.
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L'opposizione ai singoli atti esecutivi sospende il decorso del termine previsto nell'articolo 497.
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Davanti ai conciliatori le parti possono stare in giudizio senza ministero di difensore.
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Si applicano al consulente tecnico le disposizioni del codice penale relative ai periti.
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Le disposizioni degli articoli 42 e 43 non si applicano nei giudizi davanti ai conciliatori.
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Il giudice provvede con ordinanza, assegnando ai consulenti un termine perentorio per la pronuncia del lodo.
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Alla distribuzione della somma ricavata partecipano, oltre ai creditori privilegiati e ipotecari, i creditori dell'acquirente.
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Se intorno a una questione si prospettano più soluzioni e non si forma la maggioranza alla prima votazione, il presidente mette ai voti due delle
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La parte che propone l'istanza, nei cinque giorni successivi all'ultima notificazione del ricorso alle parti, deve chiedere ai cancellieri degli
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Il valore della causa, ai fini della competenza, si determina dalla domanda a norma delle disposizioni seguenti.
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Se il vizio impedisce un determinato effetto, l'atto può tuttavia produrre gli altri effetti ai quali è idoneo.
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Contro di essa sono ammessi i mezzi d'impugnazione ai quali era originariamente soggetta la sentenza impugnata per revocazione.
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Al Re Imperatore, alla Regina Imperatrice e ai Principi della Casa Reale è sostituito in giudizio il Ministro della Real Casa.
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Sono titoli esecutivi: 1) le sentenze, e i provvedimenti ai quali la legge attribuisce espressamente efficacia esecutiva; 2) le cambiali, nonchè gli
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Ai fini dell'attuazione il titolo è costituito dalla sentenza straniera e da quella della corte d'appello che ne dichiara l'efficacia.
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Il giudice che pronuncia la nullità deve disporre, quando sia possibile, la rinnovazione degli atti ai quali la nullità si estende.
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L'assegnazione può essere fatta soltanto per un valore non inferiore alle spese di esecuzione e ai crediti aventi diritto a prelazione anteriore a
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I provvedimenti relativi ai minori, agli interdetti e agli inabilitati sono pronunciati dal tribunale in camera di consiglio, salvo che la legge
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e ai creditori iscritti, l'acquirente, nel termine perentorio di sessanta giorni dalla notificazione, deve depositare nei modi prescritti dal
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Ai magistrati del pubblico ministero che intervengono nel processo civile si applicano le disposizioni del presente codice relative all'astensione
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I decreti dichiarati esecutivi a norma degli articoli 642, 647 e 648, e quelli rispetto ai quali è rigettata l'opposizione costituiscono titolo per
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Durante il corso dell'amministrazione giudiziaria, il giudice dell'esecuzione può disporre che le rendite riscosse siano assegnate ai creditori
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Ai fini dell'esecuzione non occorre una nuova notificazione del decreto esecutivo; ma nel precetto deve farsi menzione del provvedimento che ha
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Se la revocazione è proposta davanti al pretore o al conciliatore il deposito e la costituzione di cui ai due commi precedenti debbono farsi a norma
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Il valore delle rendite perpetue e dei censi, quando sono assegnati ai creditori, deve essere ragguagliato in ragione di cento lire di capitale per
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Nel caso indicato nel numero 3 i sigilli si appongono soltanto sugli oggetti depositati, o ai locali o mobili nei quali possono trovarsi gli atti ivi
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i pignoramenti ai quali si riferiva.
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Nei casi previsti nell'articolo 754 può essere ordinata anche d'ufficio e, se ricorrano le ipotesi di cui ai numeri 2 e 3 la rimozione deve essere
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in pagamento, salvo esazione, ai creditori concorrenti.
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cui ai due commi precedenti.
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I processi relativamente ai quali è chiesto il regolamento di competenza sono sospesi dal giorno in cui è presentata l'istanza al cancelliere a norma
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Il pignoramento successivo, se è compiuto dopo l'udienza di cui sopra, ha gli effetti di un intervento tardivo rispetto ai beni colpiti dal primo
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Il giudice istruttore interroga il testimone sui fatti intorno ai quali è chiamato a deporre. Può altresì rivolgergli, d'ufficio o su istanza di
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Le norme sulla responsabilità del giudice e sull'esercizio dell'azione relativa si applicano anche ai magistrati del pubblico ministero che
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revocazione per i motivi di cui ai numeri 4 e 5 dell'articolo 395.
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norma dell'articolo 303 secondo comma, a coloro ai quali spetta stare in giudizio.
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Salvi i casi di cui ai numeri 1, 2, 3 e 6 dell'articolo 395, l'acquiescenza risultante da accettazione espressa o da atti incompatibili con la
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l'obbligazione, o ai suoi successori, con indicazione in calce della persona alla quale è spedita.
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giuramento di bene e fedelmente adempiere le funzioni affidategli al solo scopo di fare conoscere ai giudici la verità.
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un altro autorizzato, ai creditori di cui all'articolo 498 che non sono comparsi.
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L'ufficiale giudiziario, su richiesta della parte interessata, intima ai testimoni ammessi dal giudice istruttore di comparire nel luogo, nel giorno
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