Racconti fantastici
pietà, è la vista di due persone che si amano. Mi sono cacciato spesso di notte sotto i viali pubblici, sotto i boschetti di tigli, appositamente per
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sensi, le mie facoltà, le mie idee, tutto era concentrato in quella vista, tutto mi attraeva a lei; io voleva sollevarmi, discendere dal letto, uscire
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collo di una di esse che accarezzò con molta tenerezza, e a cui disse parole colme di passione e di affetto. A quella vista le cameriere e le livree
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piacere. Ogni donna non è considerata oggi mai che sotto questo punto di vista. Esse stesse mostrano di non considerarsi sotto un aspetto diverso. Non si
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sempre tal vista che mi strinse il cuore di pietà e m'indusse talora alle lagrime. Il dolore mi parve sempre più vero, più naturale, e aggiungerei
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che io conosceva, nelle quali aveva vissuto un tempo con lei. Quella vista mi animava a correre in suo soccorso, ma non lo poteva; i projettili
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rabbrividire, la cui vista mi riempie di terrore? Sì, io l'ho scritta. Ed eccovela ancora: Eccola un'altra volta Guardatela, affissatela bene - non tremate
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