Note sul clero meridionale
nel campo delle attività storiche e sociali, che assumono l'impronta dei tempi e che hanno una vita di pensiero e di azione che entra nel dibattito
Pagina 292
Note sul clero meridionale
di G[esù] C[risto]; ed è una concretizzazione di principii supremi, secondo il sorgere di nuovi mali, di nuovi bisogni, di nuove forme di civiltà.
Pagina 292
Note sul clero meridionale
Il cozzo delle due tendenze era una necessità di cose ineluttabile, e venne: imprudenze e audacie, resistenze cieche e ragioni da ambe le parti (per
Pagina 293
Note sul clero meridionale
Una delle difficoltà principali che incontra il movimento cattolico specialmente nel Meridionale, le cui difficili condizioni meritano che per lo
Pagina 295
Note sul clero meridionale
vita religiosa dei cattolici, rendere ancora una volta ampio omaggio di fede, di devozione e di amore verso la Santa Sede e la causa del bene.
Pagina 295
Note sul clero meridionale
cumulo di interessi e di abitudini, che nulla han che fare con le finalità della vita religiosa. Per cui il clero è, in generale, in una condizione di
Pagina 296
Note sul clero meridionale
È perciò che i sottoscritti temono che nel Mezzogiorno di Italia una organizzazione economica ed elettorale strettamente diocesana ecclesiastica come
Pagina 297
Note sul clero meridionale
Tutto ciò rende non solo difficile ma impossibile la formazione di una organizzazione cattolica diocesana vera e seria, sia economico che elettorale
Pagina 297