Note sul clero meridionale
nel campo delle attività storiche e sociali, che assumono l'impronta dei tempi e che hanno una vita di pensiero e di azione che entra nel dibattito
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la naturale relatività della visione dei fatti) diedero al cozzo delle due tendenze la caratteristica di tutte le lotte umane (e che era altro?) con
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cristiane è nello spirito dei pochi che lavorano, che si sacrificano e che hanno fiducia in Dio.
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Con voto unanime dei cattolici adunati a Firenze per la compilazione degli Statuti della nuova organizzazione delle forze cattoliche in Italia, è
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comincino a (...) troppo le invadenze di altri tempi nell'organismo ecclesiastico Come il clero riduce troppo spesso l'azione dei laici a quella di
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vita religiosa dei cattolici, rendere ancora una volta ampio omaggio di fede, di devozione e di amore verso la Santa Sede e la causa del bene.
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meno non si crei una uniformità organica eccessiva che può riuscire dannosa, si è la confusione che s'ingenera nei più fra l'azione civile e sociale dei
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e influenti di Defelice, Noè, Colaianni, Cascino, Pasqualino Vassallo, Pantano e Nasi e altri radicali, massoni, socialisti, e dei relativi Consigli
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grande inferiorità morale e materiale: esso dipende dai patroni laici, che sono Municipii o case principesche, nella collazione dei beneficii; a
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, dai latifondi, dalla politica; e che versa in uno stato difficile anche nella vita religiosa; e quindi sul compito di [...] dei cattolici
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. Onde in parecchi punti si è creduto opportuno scindere la responsabilità dei vescovi, e del clero curato e beneficiato da quella dei promotori perfino
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