Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: non

Numero di risultati: 15 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Nanà a Milano

656239
Arrighi, Cletto 15 occorrenze

Nanà a Milano

Gli svegliarini critici dei nostri giorni sono tanto scorbellati, che se l'autore d'un libro non ha la precauzione di spiegarsi un poco, su ciò che

Nanà a Milano

Sulla fine dell'ammirabile istoria naturale di quella sua Nanà, - della quale non amo credere esistano troppi esemplari nemmeno a Parigi - Emilio

Pagina 106

Nanà a Milano

, libera assai. Bastava infatti, che non si parlasse in alcun modo di donne, nè di romanzi, nè di santa Chiesa; bastava non si parlasse male nè del sistema

Pagina 128

Nanà a Milano

in due atti di Scribe jouèe par madame Blanche et par monsieur Babil BabilLa sala allora non era com'è adesso. Non c'erano palchi. Una loggia

Pagina 142

Nanà a Milano

carattere e l'ingegno di chi l'abitava. Per quanto preoccupato, per quanto al verde, per quanto disgraziato un uomo di buon gusto, non può vivere in certe

Pagina 151

Nanà a Milano

Fra le otto dichiarazioni d'amore, ricevute da Nanà quel tale venerdì, non ce ne furono che due fortunate e degne di risposta: quella del Marliani e

Pagina 182

Nanà a Milano

. Ma che sorta d'amore era il suo? Non amava egli già la sua Elisa? Ahimè! Quella sera che Enrico aveva veduta Nanà, per la prima volta, scender dal

Pagina 203

Nanà a Milano

Nanà dinanzi la sua bottega, si sentiva pigliare la gola da una specie di stringimento nervoso. Lo confessava ingenuamente ella stessa; e allora non

Pagina 215

Nanà a Milano

dissuaderla dal pensare ancora a quello scapigliato di Enrico, ed essa faceva di tutto per compiacere a sua madre e non ci riusciva. Chè anzi, il martello

Pagina 238

Nanà a Milano

La storia della lotta fra la passione d'Enrico e la calcolata freddezza di Nanà - è inutile dissimularlo - non potrebbe essere cosa nuova, per la

Pagina 243

Nanà a Milano

Nanà riceveva in casa gli amici ai venerdì; quel giorno era appunto di venerdì, Enrico decise di non lasciarsi vedere. Gli seccava di mostrarsi

Pagina 261

Nanà a Milano

corse incontro tutto lieto. - Benvenuto, benvenuto - cominciò a gridar da lungi, alzando le due braccia come un telegrafo - Che buon vento? - Lei non

Pagina 291

Nanà a Milano

conservava pur sempre, malgrado tutto, furono rovinati in un punto solo nel di lei cuore. Non le restava più dubbio. Enrico le aveva mentito. Come fosse

Pagina 301

Nanà a Milano

residenza che non aveva più voluto venir in città, quantunque l'aria assai democratica, che tirava nel sobborgo non fosse quella delle sue convinzioni

Pagina 69

Nanà a Milano

milione al suo unico figlio Enrico, di passa vent'anni, col patto espresso nel testamento, ch'egli non potesse andar in possesso assoluto e dispotico della

Pagina VI

Cerca

Modifica ricerca