Nanà a Milano
dimenticatoio. I Burgravi italiani hanno nel sangue quella stessa annegazione che fece dire alla vecchia guardia di Napoleone: "la garde meurt mais elle ne
Pagina 106
Nanà a Milano
del maniscalco fece il giro delle conversazioni milanesi. Per qualche tempo i cartolai che tenevano della carta da lettera col ferro di cavallo per
Pagina 128
Nanà a Milano
sparsi quà e là al parapetto. Verso le nove e mezzo Nanà fece il suo ingresso in quella loggia accompagnata da un'amica e da un cavaliere. Il sipario
Pagina 142
Nanà a Milano
ad un suo simile. Ma dato un rapidissimo sguardo intorno in quella camera di Filippo fece una smorfia colle labbra e cogli occhi, nella quale si
Pagina 151
Nanà a Milano
Nanà restò colla sua voglia in corpo. Poco dopo un immenso scoppio di riso si fece intendere dall'altra parte della tavola. Bonaventuri stava dando ad
Pagina 182
Nanà a Milano
quell'ideale che sta in voi e che è più potente delle mie grazie e del mio cuore. Enrico naturalmente depose la tavolozza e come attirato verso Nanà fece due
Pagina 203
Nanà a Milano
fece pregare un poco ma poi le aprì il cuore. La signora Bibiana si intenerì, lo compassionò, decise di consolarlo. La compassione è sorella carnale
Pagina 215
Nanà a Milano
emozione. Nanà alle dieci fece la sua comparsa più bella e più lieta che mai. Egli l'accolse, come il solito, andandole incontro e stendendole le due
Pagina 243
Nanà a Milano
dubitarne, angelo mio" che Bibò fece la sua tacita comparsa dalla fatal porticina di fronte alla scrivania. Nanà aveva già voltate le spalle a quell'usciolo e
Pagina 261
Nanà a Milano
affari. Il suo amico che mi fece l'onore di domandarmi in di lei nome la mano della mia Elisa, le avrà portata la mia risposta. - Ed io sono venuto
Pagina 291
Nanà a Milano
atto, gli alzasse gli occhi in fronte. Questa non disse che: - La mamma è di là. Debbo andare da lei. E fece atto di muoversi. La balia, quasi senza
Pagina 301
Nanà a Milano
segreto penetrale ad un povero pittorello di Roma, che viaggiava per istruzione col sacco in spalla; egli fece colazione con lui nel giardino
Pagina 69
Nanà a Milano
dovuto farne l'Enrico di sedici stanze? "Troppa grazia a sant'Antonio!", Fece dunque appiccar all'imposta del portone il suo bravo cartello col da
Pagina VI
Accademia della crusca
