Nanà a Milano
sottigliezze metafisiche a cui non si arriva facilmente. Si capiva già prima che l'inchiesta si aprisse che ben poco sugo se ne avrebbe potuto cavare. La
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barlume di sospetto che il suo compagno d'arte si burlasse di lei, passò negli occhi sorridenti della Gianella. - Per bacco! Dieci? Saranno ben piccini
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certo di esserlo, perchè tu sei sempre per me la più bella donna dell'universo. Nanà vibrò al giovine uno di que' suoi sguardi ben intenzionati, che
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. - Che filosofo! - Non sono io. È Larochefoucauld. - Voleva ben dir io! - Che cos'è l'adulterio? Ne ho letta una definizione nuova non so dove
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far delle vittime umane e per smisurato amor proprio. I sensi, in un giovane di ventiquattro anni, sano, forte, ben costituito come lo era Enrico
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venga da lei a chiederle un favore. - Ben volentieri - rispose Enrico che senza sapere il perchè si trovava in un disagio ineffabile. Quest'ultimi
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vedrai più questa donna. - Ebbene, te lo giuro - rispose Enrico sincero. Ma poi soggiunse: - Ti giuro che ci andrò ben di rado e che non le dirò mai
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, avvezza a ben altro, non le avesse prestato spontaneamente collo sfogo, il suo aiuto. Quando Enrico, al colmo della passione le ricingeva la vita e
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martedì e al sabbato. Questo fatto urterà i nervi e il senso morale di ogni persona ben nata; urtò anche i miei. Ma ne ha colpa forse il romanziero se
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dubbio..., ch'ella potrà distruggere o avvalorare secondo la verità. Io, come lei può ben pensare, non vorrei per tutto l'oro del mondo ottenere da sua
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già state vendute stamattina. - So ben ch'ella mi burla. Io, tutore del conte dovrei saperlo prima di chiunque. - Il conte O'Stiary è tornato a Milano
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voluto ben di più!" - Io sono certo però, - disse il marchese d'Arco, - che l'Enrico avrà gran dispiacere di vedere affittate così subito e a della gente
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Accademia della crusca
