Nanà a Milano
, ne restavano scossi e abbagliati. Perfino Aldo Rubieri, che era pur un artista di vaglia, non approvava sempre certe uscite della Elisa, quantunque
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. Nel camerino di madama Blanche Nanà trovò Aldo Rubieri e il marchese Sappia, i quali avendola veduta andar sul palcoscenico dalla parte di destra
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puntura dell'amor proprio, quel giorno ch'ella s'era data a civettare con Aldo Rubieri, per tentar di smoverlo dalle freddezze, che a sua volta le
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suo spasimo. Egli era furente contro Aldo Rubieri e gli dava in cuor suo del traditore, dell'ipocrita e del paltoniere. Giurava non volerlo più
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mio pupillo, mi imagino - disse don Ignazio. - No signore. È il signor Aldo Rubieri. - Ah, tanto meglio! - sclamò il notaio; e deposta la forbice gli
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il servo recando una lettera. Era Aldo Rubieri che annunciava al notaio di aver parlato al sindaco per quella tal concessione, e d'esser pieno di buone
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Aldo Rubieri, nel tempo che aveva molti debiti e poche commissioni, abitava fuori di una porta della città. Si era fatto corpisantino, e là nel
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sguardo significante. Di lì a poco la signora Martelli domandò a suo marito se aveva pensato di invitare l'Enrico a pranzo. - C'è anche Aldo Rubieri, che
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