Manon Lescaut
(Des Grieux è nel fondo perduto tra la folla).
Manon Lescaut
(Manon guarda qua e là nel gruppo dei suoi ammiratori, è provocantissima: i vecchi signori e gli abati guardano Manon cupidamente)
Manon Lescaut
Nel fondo due porte. A destra ricchissime e pesanti cortine nascondono l’alcova. A sinistra, presso alla finestra, una ricca pettiniera. Sofà, sedili
Manon Lescaut
Nel fondo, il porto: a sinistra l’angolo d’una caserma. Nel lato di faccia al pianterreno, una finestra con grossa ferriata sporgente. Nella facciata
Manon Lescaut
sul piazzale e nel viale)
Manon Lescaut
(la diligenza entra nel portone dell’osteria: la folla si allontana: parecchi Studenti tornano ai tavoli a bere e giuocare: Edmondo si ferma da un
Manon Lescaut
intorno. Due garzoni nel fondo stanno pronti ai cenni del Parrucchiere)
Manon Lescaut
li riceve. Intanto entrano alcuni suonatori i quali si collocano nel fondo a sinistra).
Manon Lescaut
ancora irresoluto in preda a fiero contrasto; indi s’allontana a poco a poco; giunto nel fondo rimane di nuovo dubbioso e fissa Manon con occhi
Manon Lescaut
dell’alcova schiuse appaiono un Sergente e due arcieri. Intanto la porta è buttata giù dal calcio dei fucili e nel suo vano si affaccia Geronte
Manon Lescaut
– la fuga – poi, le infedeltà di Manon – l’abbandono di Des Grieux – la conquista di quel vecchio ganimede di De G*** M*** (nel libretto Geronte di
Manon Lescaut
abbandono d’ogni vita, d’ogni cosa… – tutto ciò fu nel libretto conservato con quella fedeltà possibile in una translazione di un’opera dalla forma
Manon Lescaut
(Des Grieux è nel fondo perduto tra la folla).
Manon Lescaut
(Manon guarda qua e là nel gruppo dei suoi ammiratori, è provocantissima: i vecchi signori e gli abati guardano Manon cupidamente)
Manon Lescaut
Nel fondo due porte. A destra ricchissime e pesanti cortine nascondono l’alcova. A sinistra, presso alla finestra, una ricca pettiniera. Sofà, sedili
Manon Lescaut
sul piazzale e nel viale)
Manon Lescaut
Nel fondo, il porto: a sinistra l’angolo d’una caserma. Nel lato di faccia al pianterreno, una finestra con grossa ferriata sporgente. Nella facciata
Manon Lescaut
(la diligenza entra nel portone dell’osteria: la folla si allontana: parecchi Studenti tornano ai tavoli a bere e giuocare: Edmondo si ferma da un
Manon Lescaut
intorno. Due garzoni nel fondo stanno pronti ai cenni del Parrucchiere)
Manon Lescaut
li riceve. Intanto entrano alcuni suonatori i quali si collocano nel fondo a sinistra).
Manon Lescaut
ancora irresoluto in preda a fiero contrasto; indi s’allontana a poco a poco; giunto nel fondo rimane di nuovo dubbioso e fissa Manon con occhi
Manon Lescaut
dell’alcova schiuse appaiono un Sergente e due arcieri. Intanto la porta è buttata giù dal calcio dei fucili e nel suo vano si affaccia Geronte
Manon Lescaut
– la fuga – poi, le infedeltà di Manon – l’abbandono di Des Grieux – la conquista di quel vecchio ganimede di De G*** M*** (nel libretto Geronte di
Manon Lescaut
abbandono d’ogni vita, d’ogni cosa… – tutto ciò fu nel libretto conservato con quella fedeltà possibile in una translazione di un’opera dalla forma