La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
mediante la fede a qualche uomo, difettoso e bisognoso come lui, o a qualche gruppo di amici, si chiami esso classe o scuola o partito, o a Dio, se
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V. E questo stesso aver l'uomo piegato la filosofia, la scienza stessa delle astrazioni e degli universali, a non essere che l'umile presentatrice di
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Ogni uomo, lo abbiamo veduto nei giorni scorsi, ha bisogno, per la sua attività morale, di una risposta ai problemi ultimi dell'essere e del valore
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, e non già assoggettandolo ad un meccanismo esteriore di atti e di riti, si crea l'uomo nell'uomo e si accende il lume della coscienza morale
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mezzi di educazione e di elevazione spirituale. Il dovere morale, almeno in alcune sue forme elementari, è o può essere sentito da ogni uomo sano e
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dolori e tutti i pericoli, santità di vite consumatesi silenziosamente nel compimento del dovere e nel sacrificio di sé: il cielo nell'anima dell'uomo
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cristiano quanto alla continenza appare come salvaguardia inevitabile d'ogni ulteriore elevazione dell'uomo e della società umana; e che nella lotta che
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restrizioni arbitrarie, non rispondenti all'intima costituzione organica e psicologica dell'uomo, la sovrapposizione di un ideale, nobile forse anche
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infinito e l'uomo una serie di gradi che permettessero di avvicinar quello alla vita senza tragittare l'enorme distanza, e Gesù d'un tratto ravvicina la
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Più alta e più profonda è la verità. Attività della natura, attività dell'uomo, attività di Dio si svolgono come su tre piani diversi, all'apparenza
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immanenti esigenze e del suo sostanziale valore: Gesù, il figlio dell'uomo, pensa e parla e vive religiosamente per tutta l'umanità; se, di tutte le
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pensiero umano saliente si incontrano; che la rivelazione si schiude e si apre tutta quando la coscienza dell'uomo è pronta, che Gesù è veramente il
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l'attività spirituale dell'uomo, proclamasse la religione affare privato, per aprirsi la via a combatterla come società e fatto collettivo, la vita di
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spogliare l'uomo vecchio, deporre l'immondezza delle colpe, delle passioni sensuali, del desiderio terreno, e vestire l'uomo nuovo, che fu creato
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alcuni giorni la veste bianca che essi ricevevano all'uscire dalle acque battesimali; l'uomo nuovo, raccolto nei segni della sua purezza interiore
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in essa non sia doveroso per l'uomo, la religione cristiana essendo appunto il giusto atteggiamento dell'uomo di fronte ai fini superiori della vita
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Ora, signori, se noi supponiamo che questa tendenza cresca e si espanda illimitatamente nell'uomo, e consideriamo poi i tristi effetti di tale veduta
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bambino ci appariscono come una cosa dell'uomo, pure il fatto stesso che l'umanità sia esistita e progredisca civilmente ci mostra come delle reazioni
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acquisizioni del di fuori, e diviene quel che si dice genericamente egoismo: in certe condizioni di deficiente sviluppo mentale o morale, l'uomo è
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Basta una elementare riflessione interiore perché l'uomo, entrando in comunione, per via delle rappresentazioni del mondo esterno nella sua anima e
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della terra, alimento sacro dell'uomo; quel pane è in realtà il segno vivente del loro Dio, ha, simbolo e parola materiata, il valore spirituale del
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e il significato dì esso. Non vi offenda, innanzi tutto, il sentir parlare di vittima e di sacrifizio: è il male, il vecchio uomo, la bestia che
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quegli atti cioè che l'uomo pone a vantaggio di altri; e tanto maggiore è la virtù dell'atto e l'eroismo, quanto più sparisce in chi lo compie la
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Abbiamo, in alcuni discorsi precedenti, esaminato la vita e lo sviluppo della coscienza morale nell'uomo, e la parte grandissima che l'educazione
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Tuttavia l'uomo prova molta difficoltà sia a convincersi di queste dottrine morali, sia ad averlo sempre presenti nell'operare; e dato anche che egli
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E nell'ansia del vivere l'uomo mette a contributo anche i giorni che non gli sono dati; egli gode degli anni che non avrà, pensando alla famiglia che
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E in tutte le età della vita l'uomo non vuole morire, e dal fondo del suo essere egli protesta contro la morte. E spesso è un desiderio aspro e
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di tutta l'umanità rispecchiata e riflessa nella vita di ogni singolo uomo, quasi a dare a questa, così povera e fragile, il massimo di valore; di
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mondo fisico ed a quelle del nostro organismo, che la natura visibile spezza o si ripiglia, o noi non vediamo per l'uomo altro atteggiamento logico che
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religione; e che da questa proceda ed intorno a questa si raccolga l'educazione dell'uomo o della civiltà umana ad un concetto elevato o spirituale — e
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Iddio, dice con vigorosa frase la bibbia, fece l'uomo maschio e femmina; fece dell'uno e dell'altro insieme una unità completa dal punto di vita del
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III. Nulla mostra meglio l'attitudine e l'esigenza profonda, che è nell'uomo, di elevarsi ad una vita spirituale cui sia guida un quasi divino
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, non il pastore, ma l'uomo che ha le idee e le debolezze e le colpe sue, come ogni uomo le ha; ma con Pietro, solo con Pietro, sempre, quando si
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II. Ma è opportuno ricordare che alcune loro credenze sul soppravvivere dell'uomo alla morte le ebbero anche, e da antichissimi tempi, i pagani; e
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fattrice del vivere, non sogno vano: l'uomo afferma la continuazione del suo spirito dopo la morte.
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siamo invece riferiti a rappresentazioni e figurazioni delle divinità le quali variano nel tempo e nello spazio, così da esser quasi diverse da uomo a
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II. Nel cristianesimo, e per i principii che esso ha bandito, ogni uomo è costituito figlio di Dio, e gli è riconosciuta una vita interiore che
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volontà non già, direttamente e per sé, del nostro bene particolare, ma del bene stesso in tutta la sua ampiezza e quindi del bene di ogni uomo: essa
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signore od il libero, il bianco od il negro, oggetto è ogni uomo, pel solo fatto che egli è uomo, ad onta di qualsiasi tirannia della società o dei fati
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scopo di dominio dai quali la maggior parte dei diritti sulle cose e sulle persone vennero sorgendo: e un grande spazio dei rapporti fra uomo e uomo
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rigidamente individualistico ed esclusivo; 1'uomo nella sua comune ed universale natura, al di fuori di tutte le contingenze della storia, è fatto misura
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tutto d'una società pagana, ciò mostra che l'intensità della vita religiosa è assai diminuita ed il senso cristiano dei rapporti fra uomo e uomo va
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E il cristianesimo anche ci ha dato nel sacerdote l'uomo “sociale” per eccellenza; l'uomo cioè il quale, staccatosi da tutto ciò che è terreno, non
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essa è ogni uomo; e se l'atto muta, col mutare delle condizioni dell'uomo verso il quale, qui ed ora, ci è imposto di agire come fratelli, l'animo è
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' rapporti che esso crea fra uomo e uomo; e come d'altra parte esso è evidentemente il meno osservato, e molti ritengono sé essere buoni cristiani che non
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La pietà veramente cristiana incomincia quando in colui che soffre essa vede l'uomo e il fratello; e quindi non si arresta ai dolori fisici ma va
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imprimere alla coscienza e quindi all'attività interiore ed esterna dell'uomo.
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attività religiosa: quali sieno i principii e le maniere d'agire dell'uomo individuo, alla luce e sotto l'influenza del cristianesimo sinceramente
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, noi possiamo pensare che la storia ci ha ricondotto, ma più alto, al punto al quale il pensiero indagatore dell'uomo era giunto alla vigilia del
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cattolicismo e la fede religiosa, lasciandosi persuadere dal primo capitato che essa è cosa vecchia ed inutile, e che l'uomo deve oramai regolarsi
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