La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
della filosofia la religione della scienza e non la convertano quindi in una fede, come vedemmo. La filosofia vera e più seria, non esclusa la nostra
Pagina 107
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
natura e l'ingenua fiducia nell'imaginazione creatrice diedero alle vicende naturali una interpretazione antropomorfica. E certo la religione fu anche
Pagina 11
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
Ma non è qui la sostanza di essa: più e prima che dei fatti della natura essa è una interpretazione dei fatti dello spirito, di quelli che si
Pagina 11
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
fa che una coscienza umana, quali che siano d'altra parte la sua fede e il suo rito, sia una coscienza religiosa: a chi non l'ha, inutilmente
Pagina 11
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
Ogni uomo, lo abbiamo veduto nei giorni scorsi, ha bisogno, per la sua attività morale, di una risposta ai problemi ultimi dell'essere e del valore
Pagina 113
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
Questa fede si è, dalle origine sue, organizzata in una Chiesa; nel corso dei secoli essa è divenuta ed è stata anche una filosofia, un immenso
Pagina 114
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
II. Carattere fondamentale della fede cristiana nella vita delle anime è l'accettazione volontaria d'una parola autorevole, d'una norma morale
Pagina 114
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
fortemente voluto dà alla vita una certa unità di indirizzo; ma, secondo che quello scopo è più o meno alto od intimo, lascia fuori della sua traccia una
Pagina 138
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
vibrante di fede voi riacquisterete sulle anime di coloro che vi avvicinano una forza di persuasione, una dolce autorità che oggi vi manca e diverrete
Pagina 142
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
violenza e la cupidigia, contro il male, elevazione dell'anima libera verso l'assoluto bene, condussero ad una reazione psicologica, per la quale il
Pagina 148
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
pienezza delle sue facoltà naturali, dall'una parte, ed un elemento estraneo di vita, dall'altra; è la molteplicità procedente dall'unità viva della
Pagina 149
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
In tutte le accuse contro la morale cristiana solo una cosa è vera; ed è che né la scienza né il dritto né la pratica della vita possono elevarsi ad
Pagina 151
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
sentazioni sensibili, avesse vegliato sui suoi destini e gli confidasse una singolare missione storica, diviene, nei profeti, base di una vigorosa
Pagina 154
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
l'azione divina come una efficienza arbitraria, sopraggiunta alle altre, per scompigliarle o sostituirle; altri ricalcitrano innanzi a ogni
Pagina 160
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
I. Una conclusione che io ho tratto nel discorso precedente dall'esame dell'universale significato del dramma del Cristo nella storia dell'umanità
Pagina 163
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
la nostra religione positiva fu lasciata sola ad affrontare le pretese di una nuova dommatica travestita da scienza e d'una filosofia eminentemente
Pagina 167
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
di Bisanzio, dove, nel marcire di tutta la vita privata e sociale, le dispute teologiche assunsero una estensione ed una importanza esorbitanti e
Pagina 172
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
E tutti, in genere, lo amiamo poco e lo amiamo male; dimentichiamo che l'amore di lui deve essere per noi una coscienza nuova ed una vita, e che il
Pagina 173
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
La carità, non si potrà mai ridirlo abbastanza, non è un principio astratto, ma una vita; ed appunto perché è carità, e cioè unione e identità di
Pagina 178
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
VI. Società, adunque, la religione; e società più particolarmente il cristianesimo. Quindi principii comuni, una norma fissa della fede e della vita
Pagina 181
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
Considerate, ad esempio, una cedola, semplice segno di ricchezza, con la quale voi tuttavia ottenete o moneta o beni economici; l'assenso ad un atto
Pagina 184
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
non è che un riconoscimento del dovere e dell'ufficio proprio della vita umana, una norma direttiva della volontà e degli atti proprii intesa come
Pagina 184
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
azione sui singoli. Questi atti e riti, se da una parte possono sembrare pure formule rappresentative, dall'altra hanno un valore proprio ed una
Pagina 184
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
Come ogni altro atteggiamento spirituale, adunque, la fede e la professione religiosa dell'uomo adulto suppongono una lunga educazione dell'anima
Pagina 189
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
A quale momento, nell'evoluzione psichica del fanciullo, questi è capace d'una iniziale consapevolezza del bene o del male, d'un primo moto
Pagina 197
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
Basta una elementare riflessione interiore perché l'uomo, entrando in comunione, per via delle rappresentazioni del mondo esterno nella sua anima e
Pagina 20
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
una specie di dande per i rachitici ed i malfermi della coscienza; l'anima moderna aspira a vivere la sua vita, a reggersi da sé e farsi padrona dei
Pagina 200
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
In determinati giorni, ad una determinata ora, i fedeli si raccolgono in un luogo comune. Nei giorni di persecuzione sarà una stanza segreta, nella
Pagina 202
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
. Il simbolo, sì, rimane bello, rimane anzi ugualmente bello; solo, esso diviene, appunto, null'altro che un simbolo e cessa di essere una realtà. Ora
Pagina 205
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
E una più accurata conoscenza dei processi della vita interiore mostra anche meglio oggi come profondamente umano sia l'istituto della confessione
Pagina 219
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
il controllo scientifico: indi giungiamo a sapere più o meno di un divino, d'una legge morale, e delle altre cose riguardanti i nostri rapporti
Pagina 22
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
morte gli ideali rimani, quasi una religione; cioè un atteggiamento di tutta l'attività morale, una vita, una soluzione del problema del posto e
Pagina 223
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
Ma questa speculazione e questa credenza soggettiva ci si presentano, fuori d'una religione positiva, come soggetto a molteplici disputazioni ed
Pagina 23
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
contro tutto lo spirito dei tempi. Prima l'infatuazione d'una umanità astratta, della ragione norma a sé stessa e norma di tutte le cose, ruppe i nervi
Pagina 237
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
la grazia nemica della fermezza, né l'una e l'altra nemiche della virtù cristiana; per avere delle donne che entrando a costituire una famiglia
Pagina 241
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
Aggiungete a questo immane organismo esteriore la forza di una dipendenza, non imposta con la forza ma resa più intima e cordiale da una sincera
Pagina 254
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
3°. Talora anche la violazione del riposo festivo è, almeno indirettamente, voluta e procurata, o con l'esigere una soverchia sollecitudine nella
Pagina 264
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
degli sforzi intellettuali di molte generazioni; ammirando una statua greca, leggendo una pagina di Platone o di Virgilio, osservando una chiesa
Pagina 273
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
, la consapevolezza? Una parola di poeta, una voce di amico ravvivano talvolta meravigliosamente le nostre energie interne; dal profondo della coscienza
Pagina 275
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
affetti, ma per ottenere favori terreni, come i pagani pensavano ai loro dei; si vive con i prossimi, ma una vita di natura, di affetti, di simpatie, di
Pagina 279
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
desiderate, fosse anche solo per un senso vago di nostalgia di purezza e di bene, una luce e una forza interiore che rinvigoriscano la vostra
Pagina 297
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
e del Cristo: e chiede alla scienza una religione, una morale, una società nuova.
Pagina 3
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
Se una migliore intelligenza del cristianesimo ed una più cordiale adesione ad esso facesse le anime nostre più sitibonde di giustizia e di bene, e
Pagina 4
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
, proietta sempre più lunga e densa sulla società dei cristiani. un'ora addietro in una delle vie della vostra città, io ho visto sfilare il corteo
Pagina 6
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
La prima, la giustizia sociale, deducendo dritti e doveri da una visione unificatrice degli sforzi umani, la quale di là dai limiti delle cose
Pagina 62
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
male era troppo grande per non essere veduto, vi si spense senza eco, perché ci accomodammo così facilmente a una società che ignorava lo spirito del
Pagina 67
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
umane, i segni certi di una interna commozione religiosa; non uno mi parve atteggiato a preghiera, non uno compreso del mistero d'una vita nuova ed
Pagina 7
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
Noi tuttavia non percorreremo né l'una via né l'altra, appunto perché l'una e l'altra sono le vie degli apologisti; e prenderemo della fede non
Pagina 92
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
E ciò avviene appunto perché questa certezza intellettuale, scientifica e filosofica, è una specie di contemplazione astratta, recisa dal flusso
Pagina 95
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
Quando lo scienziato vi dice che egli con la sua scienza ha trovato una risposta agli enigmi del mondo, ridetegli in viso; la sua scienza è una cosa
Pagina 97