La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
quello che essa non è per natura e destinazione sua; quello che o non potrà mai essere od è sì, talora ed in qualche modo, ma solo occasionalmente od
Pagina 106
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
fortemente voluto dà alla vita una certa unità di indirizzo; ma, secondo che quello scopo è più o meno alto od intimo, lascia fuori della sua traccia una
Pagina 138
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
, o quello dell'obbedienza, o quello del non cedere al male e non accoglierlo in sé anche a costo di qualsiasi dolore o sacrificio, lasciate che il
Pagina 150
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
infinito e l'uomo una serie di gradi che permettessero di avvicinar quello alla vita senza tragittare l'enorme distanza, e Gesù d'un tratto ravvicina la
Pagina 156
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
vasta delle società umane, fondata solo sul libero consentimento delle anime, svanire quello che di più intimo e profondo ed intensamente divino ha
Pagina 164
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
culto della madre e del figlio e quello dei santi, che sono copie ed imitazioni minori di Gesù, si intrecciano in mille modi. E come anche l'arte
Pagina 170
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
da tutto quello che la debole natura umana poteva, da sé, dare ed alimentare, e pure così stranamente consoni al desiderio intimo umano, essa è la
Pagina 171
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
viene dal di fuori e ci appartiene in comune, nostra è a pena la consapevolezza maggiore o minore di quello che noi, plasmati di questa comune materia
Pagina 175
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
noi medesimi. Ieri, poi, fissammo un ultimo carattere della vita religiosa: quello cioè del suo svolgersi, normalmente, in forma di vita sociale e
Pagina 183
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
quello di rendere difficile ciò che ad associazioni spontanee ed empiriche dello spirito sembrava facile, sostituendo rapporti veri e manifestazioni
Pagina 187
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
sua classe. Ciò che egli vorrà a 21 anni è quello stesso che egli sarà spiritualmente a quella medesima età: ed egli sarà appunto quello che una
Pagina 188
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
nel bambino considerandosi quasi come una anticipazione delle future attività spirituali che procederanno gradatamente da quello.
Pagina 198
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
momenti più gravi di questa. Quello che corre è certo, per la Chiesa, uno di tali momenti.
Pagina 198
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
ognuno di noi ha in sé quello che noi uccidiamo; e dall'uccisione usciamo creature nuove nel Cristo, devote oramai alla vita, alla vita nel bene e
Pagina 206
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
quello di abbandonarsi al corso della vita, come gli piace, senza velare di alcuna fanciullesca illusione il nulla totale e inesorabile della morte.
Pagina 225
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
rappresentazioni, grevi ore di fantasmi grossolani, cadono, ma il volere rimane, rimane quello di prima, con i suoi affetti, con i suoi odii, con le
Pagina 226
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
mirabili pagine del Fedone, gli rallegrava d'un senso quasi divino di calma l'ultimo sorso della vita terrena. Egli sentiva quello che noi sappiamo ed
Pagina 227
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
egli rinneghi ancora quello che fu male in essa, consacri il bene voluto e fatto, in un'ultima accettazione; essa raccoglie intorno a lui le preghiere
Pagina 228
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
e perdonare e soffrire! Quante limitano le loro cure alla vita ed alla salute fisica delle figlie, estranee a tutto quello che penetra e che fermenta
Pagina 240
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
virtù occulte e profonde; da molte di queste anime essi possono veramente ottenere tutto quello che vogliono, abnegazioni eroiche come dedizioni
Pagina 255
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
Così noi non possiamo scindere la causa dell'apostolato da quella del fiorire della vita cristiana in noi e nelle nostre società di fedeli; se quello
Pagina 260
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
Il popolo cristiano dovrebbe inoltre vigilare il suo clero ed esigere da esso quello che ha diritto di averne. Non è colpa del clero se le scuole
Pagina 261
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
II. Il primo di tali precetti è quello che riguarda la santificazione delle feste. Esso ha due ben distinte origini di diritto. La prima è in ciò che
Pagina 263
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
Comunque, è oggi assai frequente il caso che alle nostre comunità cristiane manchi il denaro necessario ai doveri dell'assistenza fraterna e quello
Pagina 269
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
III. In questa solidarietà di vita delle anime, a noi non riesce tuttavia di discernere quello che è ripetizione di stati d'animo identici, o
Pagina 274
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
il senso di quello che è interiore e spirituale; e la comunione vivente degli spiriti che il cristianesimo ci insegna sarebbe parsa poco meno che una
Pagina 277
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
III. Voi potete ora, signori, vedere quello che debba essere per ciascuno di noi il giudizio finale. La Chiesa ha cercato immagini vive e possenti
Pagina 283
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
L'intensità della vita che ci attende di là sarà pari a questo grado raggiunto nello sviluppo del nostro io spirituale; tutto quello che fu in noi
Pagina 285
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
soltanto per quello che riguarda noi personalmente, ma per tutta insieme la società e l'umanità della quale facciamo parte.
Pagina 285
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
, nelle preoccupazioni umane, di quello che ha avuto innanzi per molti secoli. E tale fatto perdura, anche nell'attenuarsi di quel pregiudizio
Pagina 289
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
conclusione di tutto quello che siamo venuti dicendo intorno al carattere vero ed originario dei precetti e dei riti cristiani o intorno al giudizio da dare
Pagina 295
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
che il Vangelo prescrive, ciò è solo perché e la società nostra e noi stessi siamo assai meno cristiani di quello che alcune apparenze esterne
Pagina 296
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
decadenza fu quello che di Dio faceva un grande sovrano, con la sua corte, i suoi favori e favoriti, le sue collere, il suo ceremoniale: molti libri di pietà
Pagina 31
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
IV. Un altro carattere del nostro antropomorfismo è quello di attingere Dio, nei nostri rapporti di amore con Lui, con le povere forme dell'amore
Pagina 32
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
, i giudizii nostri sono assai spesso dipendenti da desiderii e da atti del volere; noi riusciamo facilmente a persuaderci esser vero quello che
Pagina 39
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
per noi e applica a noi la forza misteriosa di questo invisibile termine tutto quello che noi sappiamo concepire di più puro ed elevato, di rimuoverne
Pagina 43
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
uomini, anche professanti il cristianesimo, il denaro, il desiderio di onori e di potere non occupano nell'animo un posto maggiore di quello che vi occupa
Pagina 45
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
desiderio irrequieto di beni più alti; che di là da quello che voi cercate, in fondo ad esso, di contro ad esso, è il termine vero della vostra vita; che non
Pagina 46
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
Che se voi aderiste al cristianesimo e lo professate, un dovere vi corre: quello di sapere che cosa esso significa e che cosa vi impone, di liberarvi
Pagina 47
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
stesso del Cristo: il quale è assai più vicino alla coscienza moderna di quello che da molti si creda.
Pagina 5
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
della vita. Quindi voi vedete perché il precetto dell'amore del prossimo sia simile a quello dell'amore di Dio, e l'uno e l'altro indissolubilmente
Pagina 51
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
dire del dritto degli altri; poiché il Vangelo ha stabilito: non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te. Se esso avesse detto: non
Pagina 60
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
Primo colpevole è quello la cui essenza parrebbe dover riporsi nell'essere l'organizzazione stessa del dritto, lo Stato. Molte ingiustizie hanno
Pagina 65
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
VI. C'è poi un difetto introdottosi largamente nella vita cristiana d'oggi, che noi esamineremo con maggiore attenzione: quello che ci nasconde o ci
Pagina 7
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
società le quali sembrano divenute così inette a tutto quello che sappia di sacrificio o rinunzia cristiana, noi vediamo meravigliati aumentare il numero
Pagina 73
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
quello che sa di religione.
Pagina 8
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
misura; e chi ha accumulato digiuni, rosari, indulgenze disprezza colui che ne è povero, con un sentimento simile a quello di chi ha il granaio pieno per
Pagina 81
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
rappresentazioni, di altre anticipazioni del reale, di altri, forse ignorati, convincimenti, si nutre la vita del vostro spirito. Accanto a quello che
Pagina 95
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
IV. E poi, o signori? dimenticate anche e superate questi dubbi. Supponete di poter aderire a quello che vi par vero con la certezza d'un teologo e
Pagina 95
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
significato cominciaste a discernere fanciullo, sino all'ultimo numero, che avete letto questa mattina, del vostro giornale, tutto quello che è passato avanti
Pagina 97